ANNICHIARICO, Ciro
Giosuè Musca
Nato a Grottaglie (Taranto) da Vincenzo e da Ippazia d'Alò il 16 dic. 1775, a 25 anni era sacerdote e maestro di cantogregoriano. Nel 1803, accusato dell'assassinio [...] di Giuseppe Motolese, suo rivale nell'amore di una certa Antonia Zaccaria, era arrestato e condotto a Lecce, e da quel tribunale condannato a 15 anni d'esilio, ma trattenuto in prigionia. Riusciva, però, ...
Leggi Tutto
GALLOTTI, Salvatore
Aldo Bartocci
Nacque a Gallarate, nei pressi di Varese, il 19 apr. 1853 da Francesco e Maria Buffoni.
Favorito dall'ambiente familiare, rivelò precocemente singolari doti musicali: [...] l'introduzione, ormai necessaria, del sistema elettropneumatico per gli organi esistenti. Nel 1915 istituì un corso biennale di cantogregoriano e ambrosiano, che però si interruppe dopo soli tre anni per l'insorgere di varie difficoltà, non ultime ...
Leggi Tutto
DI VEROLI, Donato
Aldo Bartocci
Nato a Roma il 21 ag. 1921 da Angelo e da Mary De Benedetti, si dedicò giovanissimo agli studi musicali. Non aveva ancora compiuto tredici anni quando si iscrisse al [...] corsi di cantogregoriano, composizione sacra ed organo. Si interessò in particolare al cantogregoriano e nel conquista, musica per una fiaba; Tema e variazioni, per orchestra; Tre canti greci per voci, flauto, viola e arpa.
Fonti e Bibl.: Per ...
Leggi Tutto
ANGELO
Carlo Petrucci
Nato nel sec. XIV, probabilmente di origine francese, fu abate del monastero di S. Maria de Rivaldis, e, se non il primo, uno dei primi maestri della Cappella pontificia di cui [...] XI e della sua corte (17 genn. 1377), si ebbero due cappelle pontificie: la romana, con il suo primicerio, fedele al cantogregoriano puro, e l'avignonese, diretta dal superiore o primo dei cantori, esperta nell'arte nordica del discanto e del ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] V il 4 ottobre successivo.
Fu questo l'ultimo atto di governo di Gregorio XIV: morì dopo breve malattia nella notte tra il 15 ed il 16 dubitava dei reali sentimenti di Enrico IV, questi, dal canto suo, aveva finito col convincersi che il papa gli ...
Leggi Tutto
GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] poco allo stesso Ildebrando, che era nel frattempo divenuto papa Gregorio VII. Alessandro II non aveva messo in discussione il con Enrico si guastarono definitivamente ed era d'altro canto assai opportuno mantenere una relazione di buona intesa con ...
Leggi Tutto
Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] accettò le decisioni del concilio nazionale. Napoleone dal canto suo, non pago di questo risultato, ritornò sulla di S. Marcello.
La politica interna reazionaria di Leone XII e di Gregorio XVI creeranno il mito di un Pio VII e di un C. liberaleggianti ...
Leggi Tutto
Alcuino di York (o di Tours)
G. d'Onofrio
Maestro della scuola episcopale di York, teologo e protagonista del primo rinnovamento culturale carolingio. Nato in Northumbria dopo il 730, compì i primi studi [...] del testo della Bibbia, quindi a un riordinamento del Sacramentario Gregoriano. Morì il 19 maggio 804.
Tra le opere di A universale, conduce l'anima a Dio. Similmente invita i monaci a cantare con voce temperata nei cori, per piacere a Dio e non ...
Leggi Tutto
BAINI, Giuseppe Giacobbe Baldassi
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 21 ott. 1775 da Antonio, sarto di origine veneziana, e da Caterina Nesi, senese. Rimasto orfano in giovanissima età, fu affidato dal [...] Entrato a far parte della Cappella pontificia, approfondì lo studio del canto con Saverio Bianchini, uno dei più anziani tra i bassi. continua fino alla morte. Il 2 dic. 1841 Gregorio XVI lo confermava camerlengo e direttore perpetuo del collegio ...
Leggi Tutto
ANIMUCCIA, Giovanni
Liliana Pannella
Nacque a Firenze nei primi anni del XVI secolo. "Inter amoenissimos hortos educatus", come scrisse di lui il Poccianti, egli trascorse in Firenze gli anni giovanili [...] sobrietà contrappuntistica, e più chiaro vi risulta l'elemento ispiratore gregoriano. L'A. si rivela poi nei suoi due libri di laudi di diversi Autori con la propria musica loro e canto. Donde eccitato il devoto spirito dell'Animuccia fiorentino, e ...
Leggi Tutto
gregoriano1
gregoriano1 agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Gregorio, per lo più con riferimento a pontefici. In partic.: 1. Canto g. (anche s. m., il g.), canto monodico (costituito cioè da una sola linea melodica), corale e...
canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...