Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ogni suono ha un corpo e rimanda inevitabilmente a una fonte sonora. Nella storia della [...] e quelle alte, nobili, colte: alla corporeità dei canti e delle danze popolari, nelle epoche caratterizzate dalle musiche pre-tonali sono state opposte la tradizione delle musiche sacre, dal gregoriano fino ai mottetti e alle messe rinascimentali, e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I libri liturgici e la suppellettile
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il passaggio dalla tradizione orale all’uso [...] Nord o alla Spagna e oggi ricondotto alla Roma di papa Gregorio Magno, si troverebbero, secondo alcuni studiosi, le tracce di un è passato a indicare i rotuli su cui il testo del canto veniva scritto. Per gli Exultet siamo infatti di fronte a dei ...
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BAINI, Giuseppe Giacobbe Baldassi
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 21 ott. 1775 da Antonio, sarto di origine veneziana, e da Caterina Nesi, senese. Rimasto orfano in giovanissima età, fu affidato dal [...] Entrato a far parte della Cappella pontificia, approfondì lo studio del canto con Saverio Bianchini, uno dei più anziani tra i bassi. continua fino alla morte. Il 2 dic. 1841 Gregorio XVI lo confermava camerlengo e direttore perpetuo del collegio ...
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ANIMUCCIA, Giovanni
Liliana Pannella
Nacque a Firenze nei primi anni del XVI secolo. "Inter amoenissimos hortos educatus", come scrisse di lui il Poccianti, egli trascorse in Firenze gli anni giovanili [...] sobrietà contrappuntistica, e più chiaro vi risulta l'elemento ispiratore gregoriano. L'A. si rivela poi nei suoi due libri di laudi di diversi Autori con la propria musica loro e canto. Donde eccitato il devoto spirito dell'Animuccia fiorentino, e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il trattato De institutione musica di Boezio è l’opera dalla quale in tutto il Medioevo, a partire dall’età [...] […]. Perciò il musico è colui che ha ottenuto la conoscenza del canto con il giudizio razionale, non al servizio della prassi, ma nel trasmettere il repertorio gregoriano. La definizione di un “sistema” di suoni utilizzabili per il canto è infatti la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nelle opere filosofiche enciclopediche che si collocano fra la tarda antichità e il Medioevo scritte dagli [...] a definire un inquadramento teorico al nuovo repertorio gregoriano; riaffiora quindi l’interesse per la teoria del monocordo, ma non ha avuto un’utilità specifica per il canto. È stata inoltre importante anche nell’ambito della teoria della musica ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Europa cristiana, la continuità dei secoli XI e XII con quelli precedenti vale anche per le manifestazioni [...] studiosi sulla natura ritmica libera del repertorio “gregoriano”, si confrontano ipotesi diverse sul ritmo non si ha la notazione musicale, che invece è disponibile per alcuni canti occitani nei manoscritti di Limoges, tra cui un Versus de Sancta ...
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VALENTE, Antonio
Matteo Messori
Ignoti gli estremi biografici e gran parte delle vicende riguardanti il compositore, attivo a Napoli.
La sua fama è legata a due raccolte a stampa per strumenti a tastiera: [...] estemporanee, vuoi più severamente contrappuntistici); elaborazioni di canti fermi liturgici (il che non deve stupire in al canto fermo ecclesiastico (solo Claudio Merulo aveva sporadicamente composto versi svincolati dal gregoriano nelle sue ...
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A Francesco d’Assisi (1181 o 1182 - 1226), fondatore dell’Ordine dei Minori, santo, e protagonista di un rinnovamento spirituale fondamentale nella storia della cristianità, le fonti attribuiscono numerosi [...] alla preposizione per.
Il Cantico è prosa ritmica assonanzata (anche ó con ù), sporadicamente rimata, destinata al canto probabilmente gregoriano (anche se la notazione musicale sillabica non è stata trascritta nelle tre linee lasciate in bianco nel ...
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BASSANO (Bassan, Bassani), Giovanni
Fabio Fano
Compositore seguace d'un indirizzo musicale tipico del periodo di transizione tra rinascimento ed età barocca. Non si conoscono luogo e data della sua [...] qualche decennio, propriamente con la denominazione di "Seminario gregoriano", ed era come una scuola di musica sacra con decreto del 16 marzo 1596 venne stabilito come maestro di canto nel seminario con la remunerazione di 50 ducati annui. Il 16 ...
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gregoriano1
gregoriano1 agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Gregorio, per lo più con riferimento a pontefici. In partic.: 1. Canto g. (anche s. m., il g.), canto monodico (costituito cioè da una sola linea melodica), corale e...
canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...