Forma di cantopopolare italiano, di varia figura metrica: la più antica sembra quella del distico rimato, cui fu poi premesso un quinario, contenente l’invocazione a un fiore, a una pianta, un vocativo [...] in genere, oppure un’esclamazione. Strofe di s. formate di tre endecasillabi legati (per es. ABB, ACC, CDE) furono usate anche da G. Pascoli. Nato probabilmente in Toscana, non prima del 17° sec., è assai ...
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Genere di cantopopolare slavo, di origine ucraina, di carattere narrativo ed elegiaco, in tempo lento o moderato e tonalità minore.
D. strumentali sono state composte da diversi musicisti slavi, tra cui [...] A. Dvořák, L. Janáček e P. I. Čajkovskij ...
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Regista di teatro e musicologo italiano (Napoli 1933 - ivi 2025). Studioso dell'espressività popolare della Campania, ha dedicato alle feste in uso in questa regione il volume Carnevale si chiama Vincenzo [...] ). Ha svolto inoltre l'attività di musicista e di regista teatrale, spesso in collaborazione con la Nuova compagnia di cantopopolare, proponendo alcuni spettacoli di successo come La gatta Cenerentola (1976) e L'Opera Buffa del Giovedì Santo (1980 ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] De Simone ed Eugenio Bennato, ma anche Teresa De Sio.
Importanti le esperienze dei collettivi musicali come la Nuova compagnia di cantopopolare (NCCP) diretta da De Simone e il Gruppo operaio ’E Zezi (tra loro in contrasto proprio per la diversa ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] questa direzione, come M. Barker (computer art e nuove tecnologie); V. Collaro (uso del neon); T. Ebbesen; M. Sørensen.
Il cantopopolare danese cominciò a essere studiato nel 20° sec.: il genere più indagato è la ballata, la cui origine risale al ...
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Compositrice, ricercatrice e cantante italiana (Roma 1937 - ivi 2024). Si è diplomata in chitarra al Conservatorio di Roma, specializzandosi con A. Segovia presso l'Accademia Chigiana di Siena. Negli anni [...] Sessanta ha avviato un lavoro di ricerca sul cantopopolare e sociale italiano, in collab. con R. Leydi e G. Bosio, con diversi musicisti popolari e con gli esponenti del Nuovo canzoniere italiano. Fondatrice con altri musicisti, nel 1975, della ...
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Eugenio. Musicista italiano (n. Napoli 1947), fratello di Edoardo. È stato tra i fondatori nel 1967 della Nuova compagnia di cantopopolare e successivamente del gruppo Musicanova. Come autore ha privilegiato [...] le dimensioni di innovazione e ricerca, travalicando i confini usuali tra i generi e in particolare inserendo nel contesto della canzone d'autore tratti della tradizione musicale mediterranea. Tra i suoi ...
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Musica
Alvise Vidolin
Serena Facci
Vincenzo Perna
Giovanni Giurati
Serena Facci
Giovanni Giuriati
(XXIV, p. 124; App. II, ii, p. 372; III, ii, p. 186; IV, ii, p. 541; V, iii, p. 597)
L'evoluzione [...] focalizzata l'attenzione del pubblico occidentale sono state quelle della m. popolare africana (il raï algerino; lo mbalax del senegalese Y. N d'arte, come per es. il ciclo di ventisette canti kagok, risalente al 17°-18° secolo. Forma drammatica ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] , adattabile allo schema strofico degl'inni e ritmicamente riducibile alla misura del metro poetico. L'adozione del cantopopolare aveva avuto del resto un precedente nella innodia della Chiesa di Siria, mentre non è da escludere che S. Ambrogio ...
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Nell'ultimo ventennio la pratica artistica ha confermato la storica legittimità del movimento che, precorso sotto il segno bachiano da alcuni maestri del primo Novecento (quali M. Reger e F. Busoni), variamente [...] l'aumento dell'importanza melodica di ogni parte (spesso derivata dagli antichi modi greci o gregoriani e dal cantopopolare) e della libertà dalla sintassi propria del sistema Maggiore-Minore, pur senza che entrino suoni estranei alla determinata ...
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canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...
popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...