ANNUNCIAZIONE
A. Ghidoli
Pur essendo anarrati nella Bibbia diversi episodi di a. angelica (per es. l'annuncio di un angelo a Giuseppe, Mt. 1, 20-21; l'annuncio dell'arcangelo Gabriele a Zaccaria, Lc. [...] unica delle fonti evangeliche a riferire l'episodio, sei mesi dopo l'annuncio a Zaccaria della nascita di Giovanni il Precursore, l'arcangelo Gabriele fu mandato da Dio nella città di Nazareth in Galilea a una vergine chiamata Maria, promessa sposa ...
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LITURGIA (λειτουργία, o λῃτουργία)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Umberto CASSUTO
Cuniberto MOHLBERG
Egidio CASPANI
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Nicola TURCHI
Presso i classici significa un servizio (ἔργον) intrapreso a favore del [...] nelle lezioni della S. Scrittura e in piccoli brani dicantici. Il nucleo di queste liturgie è costituito dall'"anafora" (preghiera d' 1871-1879.
Sulla liturgia cristiana in generale: F. A. Zaccaria, Bibliotheca ritualis, voll. 3, Roma 1776-1787; K. ...
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MOTTETTO (o motetto, Motet, Motellus)
Giulio Cesare Paribeni
Forma di composizione musicale per voci. Il mottetto passò per così varie e persino contrastanti fasi di sviluppo, che non è possibile darne [...] da Bologna, e più tardi fra Zaccaria, furono organisti e cantori al servizio di corti e di cappelle, si può presumere ch'essi i tipi di A. Gardano di Venezia il mirabile poema mottettistico costituito dal Cantico dei Cantici. La serie di 29 pezzi ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] , del restauro di San Zaccaria, dell'edificazione della facciata della Scuola di San Marco e di Santa Maria dei sua divotione consacrata, Vinegia 1587. Il riferimento obbligato è il Cantico dei Cantici, 6, 10: "Chi è costei che s'avanza quale ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] di estrema originalità, che ne fanno forse il capolavoro di G.: certo un'opera destinata a immenso successo (da segnalare la traduzione greca fatta da papa Zaccaria V. Recchia, L'esegesi di Gregorio Magno al Cantico dei Cantici, Torino 1967.
P. ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] Zaccaria nel sec. VIII), come prova l'imponente tradizione manoscritta. L'opera, divisa in quattro libri, è strutturata in forma di parola orale" (Meyvaert, 1968).
Ildefonso di Toledo cita il commento al cantico come "omne opus", per cui è ...
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Bibbie d'Italia. La traduzione dei testi biblici in italiano tra Otto e Novecento
Daniele Garrone
Premessa
Scopo di questo mio contributo è quello di ripercorrere, seppur succintamente e selettivamente, [...] Zaccaria (Venezia, 1536).
Un’eccezione alla lunga assenza di versioni italiane della Bibbia ci fu, ma a opera di un protestante, Giovanni Diodati, figlio di (1895), delle Lamentazioni di Geremia (1897), del Cantico dei Cantici (1898), quest’ultima ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] , Amos, Abdia, Giona, Michea, Nahum, Abacuc, Sofonia, Aggeo, Zaccaria, Malachia, raccolti in un solo libro; C) gli "Scritti" ( sembra, di Giudici, Paralipomeni, Ecclesiaste, Cantico dei Cantici, Sapienza, Lamento di Geremia, Lettera di Baruch, ...
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MAZZOLA, Francesco, detto il Parmigianino
Valerio Da Gai
MAZZOLA (Mazzuoli), Francesco, detto il Parmigianino. – Figlio del pittore Filippo, nacque a Parma l’11 genn. 1503. Non è certa l’identità della [...] -30 va anche riferita l’esecuzione della Madonna di s. Zaccaria (Firenze, Galleria degli Uffizi), commissionata dal bolognese poesia neopetrarchesca, a loro volta ispirati al Cantico dei cantici per quanto riguarda l’esaltazione dell’avvenenza mariana ...
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BENAGLIO, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Treviso il 4 febbr. 1708 da Andrea e da Francesca Franceschi di Castelfranco. Nel 1717, per interessamento di Fortunato Morosini, fu accolto nel seminario [...] dei VI Volume dell'edizione di Modena la storia letteraria dei vostro omniscio P. Zaccaria, e sarete forzato a Rispetto alla gran mole di opere inedite (cui vanno aggiunte una traduzione in versi sciolti del Cantico dei Cantici e le Lettere dell ...
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cantico
càntico s. m. [dal lat. cantĭcum, der. di cantare «cantare2»] (pl. -ci). – 1. a. Componimento lirico solenne di carattere religioso, per lo più in lode di Dio: il C. delle creature, o di frate Sole, composto da s. Francesco. In partic....
benedictus
s. m., lat. (propr. «benedetto»). – Parola iniziale (nella Vulgata) del cantico che fu pronunciato da Zaccaria per la nascita del figlio Giovanni il Battista (Luca 1, 67-79), usata spec. con iniziale maiusc., il B., per indicare...