. Con questa parola (Benedictus Dominus Deus Israel) incomincia il canticodiZaccaria per la nascita del figlio, Giovanni il Battista (Luca, I, 68-79), preconizzato "profeta dell'Altissimo" che procederà [...] Ma era assai più comune nell'uffizio mattutino, tanto nelle liturgie orientali quanto nelle occidentali. Nella messa segue il Sanctus, di cui era un tempo l'ultima parte; e come tale si trova tuttavia nei libri liturgici. Ma, poiché modernamente il ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] , 148-150 e quello dell'inno ambrosiano Splendor paternae gloriae col versetto, B. inserisce, forse per primo, il canticodiZaccaria tratto dal Vangelo, Benedictus Dominus Deus Israel. Anche alle Laudes del sabato, nell'assegnare gli altri due Salmi ...
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PASCALI, Giulio Cesare
Pietro Giulio Riga
PASCALI (Paschali), Giulio Cesare. – Nacque a Messina nel 1527 da Giovanni, esponente di rilievo della nobiltà cittadina.
Di alcuni esponenti della famiglia [...] in ottave. In essa si segnalano versi ispirati direttamente alle Sacre Scritture (si leggono versioni poetiche del CanticodiZaccaria e di Simeone), oppure legati alle celebrazioni liturgiche (come una versione poetica del Padre Nostro o un’Orazione ...
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tenebra
Luigi Blasucci
Il vocabolo è presente quattro volte nel Convivio e otto nella Commedia (accanto a queste occorrenze si registrano quelle del termine latino, distribuite fra la Monarchia [cinque] [...] la sopraffazione dei sensi e dell'anima concupiscibile [veleno] ", Mattalia; il quale ravvisa nel passo un riecheggiamento del canticodiZaccaria: Luc. 1,79 " illuminare his qui in tenebris et in umbra mortis sedent "). Per usi metaforici affini del ...
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BIAGI, Alessandro
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Nacque a Firenze il 20 genn. 1819, da Leopoldo e da Leopolda Corsi. Iniziato lo studio del pianoforte nel 1829 sotto la guida del fratello Ludovico, l'anno seguente lo proseguì [...] melodie vocali, Le rive dell'Arno.Particolare rilievo ebbe la musica sacra, di buona fattura contrappuntistica: il CanticodiZaccaria,a quattro voci, cori e orchestra, che vinse la medaglia d'oro al concorso accademico del 1858, e il Pater noster ...
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. In senso lato, vale canto lirico sacro appartenente alla salmodia (v.), cioè salmi e cantici propriamente detti. Questi, nella liturgia cattolica, si distinguono in maggiori e minori. Sono maggiori quelli [...] Testamento: il canticodi Maria Magnificat anima mea Dominum, diZaccaria Benedictus Dominus Deus Israël e di Simeone Nunc dimittis. Sono cantici minori i 14 presi dall'Antico Testamento e il Simbolo di S. Atanasio. Come i salmi, i cantici si cantano ...
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ZACCARIA (ebraico Zĕkaryāh[u], "Jahvè si ricorda [di lui]"; greco Ζαχαρία[ς])
Giuseppe Ricciotti
Nome di vari personaggi biblici, sia dell'Antico Testamento sia del Nuovo, dei quali i principali sono [...] solo in occasione della circoncisione del neonato allorché pronunziò il cantico Benedictus (v.). Così è narrato al principio del Vangelo di Luca, I; per il resto, v. giovanni battista.
4. Zaccaria figlio di Barachia, che fu ucciso "fra il tempio e l ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] suo predecessore Zaccaria, e gli conferisce il titolo di patrizio dei Romani, ottenendone la promessa di aiuto per anteriore ai più antichi componimenti italiani di poesia d’arte, il Canticodi frate Sole di s. Francesco. Il moto dei Disciplinati ...
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. Il termine greco κανών (cfr. κάννα) che vale originariamente "canna" quindi "regolo", venne presto ad acquistare anche il valore di "regola", "norma", "principio", "esempio": in questo senso si parla [...] Zaccaria, Malachia); 3. gli (altri) "Scritti" (ebr. kĕthūbhīm, gr. ἀγιόγραϕοι), cioè: Salmi, Proverbî, Giobbe, Cantico dei Cantici nove cantici biblici (i due di Mosè, Esodo, XV, e Deutoronomio, XXXII; il canticodi Anna, I Re, II; di Abacuc, III; di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La grande innovazione della poesia religiosa bizantina è senza dubbio la poesia di tipo innico, che utilizza [...] ), o le metafrasi dell’Ottateuco e diZaccaria e Daniele, perdute, opera di Eudocia, colta moglie dell’imperatore Teodosio dei nove cantici biblici vengono uniti a formare una serie di odi di più strofe (un’ode per ciascun cantico biblico): una ...
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cantico
càntico s. m. [dal lat. cantĭcum, der. di cantare «cantare2»] (pl. -ci). – 1. a. Componimento lirico solenne di carattere religioso, per lo più in lode di Dio: il C. delle creature, o di frate Sole, composto da s. Francesco. In partic....
benedictus
s. m., lat. (propr. «benedetto»). – Parola iniziale (nella Vulgata) del cantico che fu pronunciato da Zaccaria per la nascita del figlio Giovanni il Battista (Luca 1, 67-79), usata spec. con iniziale maiusc., il B., per indicare...