La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] i libri, oltre che ai Proverbi, e spiegando che, in corrispondenza della logica, i cristiani ponevano la 'teologica', cioè il Canticodeicantici e i vangeli.
Quello che maggiormente importa è che in Origene vi era un'insistita ripresa del tema della ...
Leggi Tutto
IPPOLITO, antipapa, santo
Emanuela Prinzivalli
I. viene definito il primo antipapa, in opposizione a Callisto, nella storia della Chiesa, secondo la ricostruzione biografica accreditata dagli studi [...] (Coislin 305), "The Journal of Theological Studies", 16, 1965, pp. 13-25. Per le opere De David et Goliath e sul CanticodeiCantici: Traités d'Hippolyte sur David et Goliath, sur le Cantique des Cantiques et sur l'Antéchrist, a cura di G. Garitte ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'alchimia nel Medioevo latino e greco
Robert Halleux
L'alchimia nel Medioevo latino e greco
L'alchimia consisteva in un insieme di [...] in due sezioni: la prima presenta un'interpretazione alchemica della Bibbia in cui brani scelti della Sapienza e del CanticodeiCantici sono affiancati a passaggi alchemici in qualche modo affini, ripresi soprattutto da Senior Zadith, e la seconda è ...
Leggi Tutto
Matelda
Fiorenzo Forti
Nome (Pg XXXIII 119) della donna soletta incontrata da D. nel Paradiso terrestre, che va e cantando e scegliendo fior da fiore (XXVIII 41) sulle rive del Lete. Interrogata dal [...] con l'altezza del ministero, e la dolcezza della rappresentazione, in cui si riflette l'esempio supremo del CanticodeiCantici, non meno che il ricordo stilnovistico, si accordano senza sforzo al vertice dell'itinerario di purificazione che si ...
Leggi Tutto
MAZZOLA, Francesco, detto il Parmigianino
Valerio Da Gai
MAZZOLA (Mazzuoli), Francesco, detto il Parmigianino. – Figlio del pittore Filippo, nacque a Parma l’11 genn. 1503. Non è certa l’identità della [...] che la rende nota, fu verosimilmente modellata sui canoni della poesia neopetrarchesca, a loro volta ispirati al Canticodeicantici per quanto riguarda l’esaltazione dell’avvenenza mariana. Tale poetica era allora ampiamente diffusa non solo nella ...
Leggi Tutto
BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] 278. Restano ancora inediti altri scritti, soprattutto derivanti dal suo insegnamento: due commenti al Magnificat e tre al CanticodeiCantici,di cui uno perduto (G. Di Agresti, Considerazioni intorno a due scritti del B. Giovanni Dominici,in Memorie ...
Leggi Tutto
amico
Emilio Pasquini
1. Come sostantivo, nel valore fondamentale di " persona legata a un'altra da vincoli d'amicizia ", si riconnette all'excursus e alle digressioni del Convivio, che esaminano il [...] al singolare, tale accezione ricorre in senso anagogico in Cv II v 5, riferita alla sposa (la Santa Ecclesia) del CanticodeiCantici e all'amico suo (Cristo).
Nel Fiore invece a. assume il significato sensuale e licenzioso (escluso da tutta l'opera ...
Leggi Tutto
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] , dell’arabo e della tradizione cabalistica, tradusse dapprima una serie di testi esegetici ebraici medievali (come il commento al CanticodeiCantici di Levi ben Gershom), poi iniziò la versione di una lunga serie di scritti cabalistici, il primo ...
Leggi Tutto
PIZZETTI, Ildebrando
Fiamma Nicolodi
PIZZETTI, Ildebrando. – Nacque a Parma il 20 settembre 1880 da Odoardo, insegnante di pianoforte e maestro di coro, e da Teresa Fava, primo di cinque fratelli, di [...]
Con la «cantata» per soprano, coro femminile e orchestra Filiae Jerusalem, adjuro vos (1966), su testo tratto dal CanticodeiCantici, Pizzetti concluse in campo corale la sua lunga e operosa carriera compositiva.
Morì a Roma il 13 febbraio 1968.
L ...
Leggi Tutto
scuola (scola)
Guido Favati
Charles T. Davis
La locuzione ‛ tenere s. ', iterata sinonimicamente con ‛ leggere ', cioè con " tenere lezioni " di livello universitario, appare quanto mai appropriata [...] della Bibbia (con qualche eccezione, pare che Remigio abbia esposto un libro ogni anno), dei prologhi alle Sentenze, e inoltre un commento al CanticodeiCantici, trattati teologici, filosofici, politici ed etici e numerose quaestiones. Oltre a ciò l ...
Leggi Tutto
càntico s. m. [dal lat. cantĭcum, der. di cantare «cantare2»] (pl. -ci). – 1. a. Componimento lirico solenne di carattere religioso, per lo più in lode di Dio: il C. delle creature, o di frate Sole, composto da s. Francesco. In partic. sono...
torre
tórre s. f. [lat. tŭrris, con molta probabilità da collegare con il gr. τύρρις, variante di τύρσις «torre», parola che potrebbe essere stata importata dall’Asia Minore dagli Etruschi, chiamati dai Greci Τυρρηνοί e Τυρσηνοί e in latino...