CASELLA, Mario
Stefano Giornetti
Nato a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) l'11 aprile del 1886 da Carlo e da Erminia Fornaroli, dopo gli studi medi a Parma si iscrisse alla università di Firenze, presso [...] situava l'analisi dei problemi testuali e dei temi di mistica de Il CanticodelleCreature (in St. mediev., n.s., XVI [1943-1950], pp. 102-134) considerato come "voce della carità che nell'anima di san Francesco contemplante parla e si effonde". Nel ...
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AFFÒ, Ireneo (al secolo Davide)
Augusta Ghidiglia Quintavalle
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Nacque a Busseto da Pietro e Francesca Dalle Donne il 10 dic. 1741. Incline alla pittura, fu presentato dal padre al pittore P. Balestra, [...] ) si propose, valendosi di un codice da lui scoperto, di dare una lezione esatta del CanticodelleCreature e di togliere, a ragione, a s. Francesco tutti gli altri cantici a lui attribuiti.
Negava a s. Francesco la gloria di poeta, mancando al suo ...
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OXILIA, Adolfo
Marco Giovannoni
OXILIA, Adolfo. – Nacque a Parma l’11 luglio 1899 in una famiglia di origine piemontese, primogenito di Felice e di Vittoria Fantina De Zanchi.
Il padre, ufficiale di [...] costante nella sua vita come testimoniano le plurime pubblicazioni del poema a sua cura, fino all’uscita della monografia Il Canticodellecreature nel 1984 presso l’amico ed editore Nardini di Firenze.
Fu anche presidente del sodalizio La Camerata ...
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BENEDETTO, Luigi Foscolo
Renato Bertacchini
Nacque a Cumiana (Torino) il 24 febbr. 1886 da Giuseppe e da Cesira Ruffinati. Compiuti gli studi medi superiori al liceo "Gioberti", avendo come validi docenti [...] portato Stendhal a fare di Parma "la patria delle sue creature fantastiche" e della stessa città "una creaturadella sua fantasia". Di profonda stratificazione filologica e storica anche il saggio sul Cantico di frate Sole (ibid. 1941) che considera ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] indifferente alla sorte delle sue creature e unica responsabile delle loro sofferenze.
Il disegno delle Operette, risalente al tradizione cabalistica conveniente allo "spaventoso" mistero dell'esistere (Cantico del gallo silvestre). Ma a chiudere il ...
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càntico s. m. [dal lat. cantĭcum, der. di cantare «cantare2»] (pl. -ci). – 1. a. Componimento lirico solenne di carattere religioso, per lo più in lode di Dio: il C. delle creature, o di frate Sole, composto da s. Francesco. In partic. sono...
creatura
s. f. [dal lat. tardo creatura, der. di creare «creare»]. – 1. Ogni cosa creata, e soprattutto ogni essere vivente: c. animate e inanimate; il Cantico delle C., di s. Francesco; Iddio ama le sue c.; sono gli uccelli naturalmente le...