Matteo Maria Boiardo: L'inamoramento De Orlando, Parte I - Introduzione
Antonia Tissoni Benvenuti
L'Inamoramento de Orlando
Se questa edizione restituisce un testo più arcaico e quindi di più difficile [...] è dovuta né a ragioni di genere, come nel caso degli epici latini, né a memorizzazioni scolastiche, come nel caso di Virgilio (cfr. viii 36) ; di Marfìsa non si parla più dopo il canto xix; non siamo informati di quanto accade a Lucina dopo il suo ...
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Luigi Pulci: Morgante – Introduzione
Franca Ageno
Matteo Franco in uno dei suoi velenosi sonetti contro Luigi Pulci dice che questi ha ereditato dalla sua famiglia «leggerezza, colore e piccin occhi» [...] p. 56).
A pratiche magiche accennano certamente le ottave 47-49 del cantare XXI, scritto nel 1471. Sappiamo inoltre che da Camerino, sul finire del la poesia era solo un giuoco, qui ha accenti epici e tragici.
Che tutto ciò sia in relazione con l ...
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LALLI, Giovanni Battista
Emilio Russo
Nacque il 1° luglio 1572 a Norcia da illustre famiglia. In quella città dovette svolgere i suoi studi, sembra con esiti lusinghieri, dimostrando una notevole precocità [...] Annunciato già nelle Rime giocose (p. 150) l'anno successivo apparve infine il Tito, nella misura canonica per l'epica dei venti canti.
La prefazione valeva da un lato come bilancio di un'intera esistenza spesa tra la professione delle leggi e quella ...
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PANDONE, Porcelio
Guido Cappelli
PANDONE (Pandoni), Porcelio (Porcellio). – Nacque a Napoli, probabilmente qualche anno prima del 1407, poiché Lorenzo Valla – un fratello del quale fu allievo di Pandone [...] Apuliae urbem confecto a divo Ferdinando rege Siciliae, un poema epico di 789 esametri che narra l’importante vittoria degli aragonesi in V. Nociti, Il trionfo di Alfonso I d’Aragona cantato da Porcellio, Rossano 1895. Carmi sparsi sono stati editi a ...
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CANUDO, Ricciotto
Sisto Sallusti
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 2genn. 1877 da Eugenio e da Emilia Stampacchia. Conseguita la licenza presso la sezione fisicomatematica dell'istituto tecnico di [...] la partecipazione di attori drammatici invitati per declamare brani dei canti che il C. aveva tradotto in versi "euritmici" ( , superiore alla potenza del destino, ha "l'angoscia epica dei greci"), la quintessenza del "tragico mediterraneo" ne La ...
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poesia
Margherita Zizi
La musica del linguaggio
Nata prima dell’invenzione della scrittura e presente in tutte le culture di tutte le latitudini, la poesia è una forma di espressione che si fonda sulle [...] si accompagnavano con strumenti musicali) sono anche i due grandi poemi epici dell’antica Grecia, l’Iliade e l’Odissea di Omero, . Se i Canti dell’Edda (scritti tra il 9° e il 12° secolo), considerati il capolavoro dell’epica germanica, conservano ...
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D'ANTONIO, Giovanni, detto il Partenopeo
Gabriella Romani
Visse a Napoli tra il Seicento e il Settecento, esercitando la professione di tribunalista.
Delle vicende di questo autore non è possibile venire [...] è nato, il Mandracchio appunto, rovesciando comicamente i moduli e i luoghi epici. Mandracchio è rivale di un certo Nardo Chiappino, concorrente all'amore di Porzia, ma nel II canto un primo fiero duello tra i due contendenti viene differito per l ...
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LOCCHI, Vittorio
Francesca Brancaleoni
Secondogenito di Vittorio e di Maria Esaltata Bianchi, nacque l'8 marzo 1889 a Figline Valdarno, presso Firenze, tre mesi dopo la morte del padre, ucciso in una [...] ottenuto all'efficacia e all'immediatezza dei suoi toni epici, in grado di incitare i combattenti e di tenere e note, a cura di D. Garoglio, Firenze 1921; A. Galimberti, Dai canti giovanili al "Testamento" di V. L., in Nuova Antologia, 16 marzo 1920, ...
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Nibelunghi
Domenico Russo
L’epopea della tradizione germanica
I Nibelunghi sono una mitica stirpe di nani delle saghe nordiche, possessori di un grande tesoro; ma con questo nome si designa anche la [...] è il protagonista fatale della serie di scritti epici germanici che chiamiamo ciclo nibelungico, dal nome di origini e le imprese mitiche di Sigfrido si leggono nei Canti dell’Edda (canti dell’«ava»), scritti in un’antica lingua islandese-norvegese, ...
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epico
èpico agg. [dal lat. epĭcus, gr. ἐπικός, der. di ἔπος: v. epos] (pl. m. -ci). – Pertinente alla narrazione poetica di gesta eroiche: poema e., poesia e.; ciclo e., e ciclo e.-cavalleresco; verso, stile e.; poeti e. (anche sost., gli...
cantare1
cantare1 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – Poema di materia epico-cavalleresca, di cui si hanno in Italia numerosi esempî composti nei sec. 14° e 15° da verseggiatori popolari e destinati a essere recitati nelle piazze dai cantastorie:...