IZZO, Carlo
Maddalena Pennacchia Punzi
Nacque a Venezia il 19 luglio 1901, figlio unico di Vincenzo, già bersagliere e impiegato delle Imposte, e Antonietta Lombardo. Conseguito il diploma superiore, [...] 1939), H. Fielding (Jonathan Wild, ibid. 1943), H. James (Romanzi brevi, ibid. 1946), G. Chaucer (I racconti di Canterbury, ibid. 1946), J. Milton (Ode alla Natività…, Firenze 1948; Sansone Agonista…, ibid. 1948). A quegli stessi anni risale la ...
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Nacque a Giussano (Milano) il 15 maggio 1878 da Decio e Margherita Sartirana. Durante il curriculum degli studi secondari e universitari si diede una solida formazione sul versante della filologia romanza, [...] Macbeth (ibid. 1963) di Shakespeare. Nel 1949, insieme con C. Chiarini, curò una magistrale traduzione de I racconti di Canterbury (Firenze) di G. Chaucer, per la quale scrisse anche l'introduzione.
Ma tornava anche su Foscolo, l'irrinunciabile amore ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] Edipo re, 1967; Teorema, 1968; Porcile, 1969; Appunti per un’Orestiade africana, 1970; Medea, 1970; Il Decameron, 1971; I racconti di Canterbury, 1972; Il fiore delle mille e una notte, 1974; Salò o le 120 giornate di Sodoma, 1975.
Fonti e Bibl.: La ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] del Friuli, III, Udine 1780, pp. 130-34, 137-46; J. Strype, The Life and Acts of Matthew Parker,the first Archbishop of Canterbury,in the Reign of Queen Elizabeth, II, Oxford 1821, pp. 231-33; J. Bernardi, A. C., Torino 1867; C. Cantù, Gli eretici d ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] Umdichtung von B.: De claris mulieribus, Leipzig 1924; W. F. Brayn-G. Dempster, Sources and Analogues of Chaucher's Canterbury Tales, Chicago 1941; A. Obertello, Traduttori inglesi del Decameron, in Studium, L (1954), pp. 612-15; A. Lytton Seus ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
canter
‹kä′ntë› s. ingl. [abbrev. di Canterbury gallop «galoppo di Canterbury»] (pl. canters ‹kä′ntë∫›), usato in ital. al masch. – Nello sport ippico, breve trottata che si fa compiere al cavallo prima di portarsi alla partenza; per estens....