Prelato (n. Sudbury, Suffolk - m. Londra 1381); fu cappellano e uditore di palazzo a Roma, poi nunzio presso Edoardo III (1356); vescovo di Londra (1361), arcivescovo di Canterbury (1375) al posto di Simone [...] di Langham, e cancelliere del regno (1380), carica che lasciò l'anno successivo in seguito ai torbidi contro la nobiltà scoppiati nel Kent. Accusato di tradimento, fu trucidato nel suo palazzo a Londra ...
Leggi Tutto
Teologo anglicano (Cambridge 1904 - Oxford 1988), prof. di teologia nelle univ. di Durham (1940-50) e di Cambridge (1950-52), vescovo di Durham (1952), arcivescovo di York (1956) e di Canterbury (1961-1974), [...] and the Catholic Church (1936); The glory of God and the transfiguration of Christ (1949); F. D. Maurice and the conflict of modern theology (1951); From Gore to temple (1960); Canterbury essays and addresses (1964); Christ and the world (1969). ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico inglese (n. 1404 - m. Knowle 1486), terzo figlio di Guglielmo conte di Ewe (Eu) e di Anna Plantageneta. Vescovo di Worcester (1435), di Ely (1443) di Canterbury (1454). Lord cancelliere (1455-56), [...] nella guerra delle Due Rose si decise (1460) per York e fu tra quelli che sostennero la legittimità di Edoardo IV, che incoronò il 28 giugno 1461. Su istanza del re venne fatto cardinale da Paolo II (1467). ...
Leggi Tutto
Scrittore medievale (n. Blois 1135 circa - m. 1203 circa); precettore (1167) in Sicilia del giovane re normanno Guglielmo II; chiamato alla corte inglese, fu cancelliere dell'arcivescovo di Canterbury [...] e (1191-95) segretario della regina Eleonora. Ci restano di lui novantacinque sermoni, opuscoli teologici (De poenitentia, De transfiguratione domini, ecc.) e polemici, il trattato mistico De amicitia ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (Newcastle-upon-Tyne 1500 circa - Oxford 1555). Compì gli studî a Cambridge, a Parigi e a Lovanio. Favorevole alle idee della Riforma, nel 1537 venne nominato cappellano da Th. Cranmer, arcivescovo [...] collaborò poi alla compilazione del Prayer Book e alla riforma del culto. Nominato master di Pembroke (1540), canonico di Canterbury (1541) e quindi vescovo di Rochester (1547), nel 1550 fece parte della commissione che giudicò i vescovi St. Gardiner ...
Leggi Tutto
Prelato (m. Southwell 1108), consigliere e legato dei re inglesi Guglielmo I e II e di Enrico I, vescovo di Hereford (1096), arcivescovo di York (1101); dapprima fedele a s. Anselmo di Canterbury, passò [...] poi dalla parte della corona nelle lotte per le investiture. Sono a lui attribuiti i Tractatus Eboracenses: tra questi l'Apologia archiepiscopi Rotomagensis (in cui nega il primato del papa e sostiene ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico e uomo politico inglese (Cottenham, Cambridgeshire, 1636 - Lambeth 1715). Iniziò come magister artium (1660) l'insegnamento, ma si dedicò poi alla carriera ecclesiastica fino a divenire vescovo [...] di Lincoln (1691) e arcivescovo di Canterbury (1695). Tra le sue opere, oltre a The creed of Mr. Hobbes examined (1670), Baconiana (1678), famose le polemiche contro il gesuita A. Pulton e il cardinale Bellarmino. Trovò a sua volta un acerrimo nemico ...
Leggi Tutto
Ecclesiastico (Stourton Castle, Staffordshire, 1500 - Londra 1558). Si oppose allo scisma di Enrico VIII. Cardinale dal 1536, promosse la conciliazione con i riformati e nel 1545 fu tra i legati papali [...] i suoi compromessi teologici. Legato pontificio in Inghilterra, con l'avvento di Maria Tudor venne consacrato arcivescovo di Canterbury (1556) e divenne il principale consigliere della regina in materia di politica religiosa. Benché non si possa ...
Leggi Tutto
Francescano (m. 1240); fondò il convento di Parigi (1219); fu in seguito provinciale di Germania (1223), Ungheria, Bologna, della Marca d'Ancona, della Marca Trevigiana, di Toscana e di Inghilterra (1236), [...] ove fondò scuole a Londra e Canterbury; infine ministro generale (1239). ...
Leggi Tutto
Musicista inglese (Londra 1920 - Santa Barbara, California, 1990). Già direttore musicale del Morley College di Londra (1952-64), dal 1964 ha insegnato all'univ. della California. Compositore di derivazione [...] bartokiana, è autore, tra l'altro, del balletto Canterbury Prologue (1951), dell'oratorio A vision of judgement (1957) e di molti lavori sinfonici e da camera. ...
Leggi Tutto
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
canter
‹kä′ntë› s. ingl. [abbrev. di Canterbury gallop «galoppo di Canterbury»] (pl. canters ‹kä′ntë∫›), usato in ital. al masch. – Nello sport ippico, breve trottata che si fa compiere al cavallo prima di portarsi alla partenza; per estens....