PIERLEONI
Marco Vendittelli
– Il capostipite di questo importante lignaggio romano fu Leone di Benedetto Cristiano, vir magnificus e laudabilis negotiator, figlio di un ebreo romano che aveva preso [...] il 1124 e il 1130, fu per ricchezza e prestigio uno dei più potenti romani del suo tempo; Eadmero di Canterbury (Eademerus, Historia, p. 295) lo definisce: «preclarissimus ac potentissimus princeps Romanorum». Nel 1098, con il suo consistente seguito ...
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Junge, Alfred
Alessandro Cappabianca
Scenografo cinematografico tedesco, nato a Görlitz (Sassonia) il 29 gennaio 1886 e morto nel 1964. Nel corso della sua carriera artistica spaziò con competenza e [...] senso la funzione del trucco).
Nel 1944 Powell e Pressburger girarono in bianco e nero A Canterbury tale (Un racconto di Canterbury), ambientato nella famosa cattedrale e nella circostante campagna inglese. La cattedrale, naturalmente, è vera, ma ...
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Poeta inglese (n. prob. a Londra tra il 1340 e il 1345 - m. Londra 1400). Era nel 1357 paggio di Lionel, duca di Clarence, terzogenito di Edoardo III, partecipò (1359) alla spedizione di Edoardo III in [...] Teseida del Boccaccio al quale si ispirò per il Troilus and Criseyde (forse tra il 1383 e il 1385), infine per i Canterbury Tales, raccolta di racconti in versi, la sua opera maggiore, concepita non prima del 1386 o 1387. Nel rappresentare un mondo ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] 1862, pp. 693-707. Ulteriori notizie offrono soprattutto le Epistolae Cantuarienses. Letters of the Prior and Convent of Christ Church,Canterbury,from 1187 to 1199, in Chronicles and Memorials of the Reign of Richard I, II, a cura di W. Stubbs ...
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Figlio (Bordeaux 1367 - Pontefract 1400) di Edoardo il Principe Nero, nipote e successore (1377) di Edoardo III, durante la sua minorità il consiglio di reggenza fu esautorato da Giovanni di Gaunt (1340-1399), [...] una grande rivolta dei contadini (1381). Questi si riversarono su Londra saccheggiando e uccidendo, tra gli altri, l'arcivescovo di Canterbury, Simon Sudbury; R. li affrontò due volte e riuscì, con la promessa di una generale amnistia (che i ministri ...
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GELASIO II, papa
Stephan Freund
Giovanni da Gaeta nacque tra il 1060 e il settembre 1064 da Giovanni Coniuolo, appartenente a una nobile famiglia di Gaeta. Il padre era già morto nel 1068 e Giovanni, [...] dal Papato. Il conflitto si inasprì dopo l'elezione di Ralph, fedele partigiano di Enrico I, a nuovo arcivescovo di Canterbury (1114-22). G. proseguì la politica di Pasquale II e proibì nuovamente a Ralph di ricevere la professio dall'eletto ...
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CONONE
Dieter Girgensohn
Nato intorno al 1060, è qualificato nelle fonti "gente Teutonicus", cioè tedesco, ma nient'altro si sa delle sue origini. Trasferitosi in Inghilterra per motivi di studio, vi [...] era rivolto a C. per chiedere il suo consiglio nella controversia insorta tra l'arcivescovo di York e l'arcivescovo di Canterbury per il rifiuto del primo di riconoscere la supremazia dei secondo. Ma dopo le misure punitive nei confronti dei vescovi ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] 'arcivescovo Guglielmo di York, elevato in modo non canonico, una questione che toccava non solo la vecchia rivalità tra York e Canterbury, ma anche i conflitti in corso per la corona inglese.
Un anno più tardi, nel marzo 1148, si riunirono a Reims ...
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BAINI, Giuseppe Giacobbe Baldassi
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 21 ott. 1775 da Antonio, sarto di origine veneziana, e da Caterina Nesi, senese. Rimasto orfano in giovanissima età, fu affidato dal [...] musicali allorché, in occasione della cappella cardinalizia all'oratorio interno del collegio inglese per la festa di s. Tommaso di Canterbury, il 29 dicembre, si unì nascostamente ai cantori pontifici e fu notato sia per la bella voce sia per la ...
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ADEODATO II, papa (detto anche, semplicemente, Adeodato, se si consideri papa Adeodato I come Deusdedit)
Girolamo Arnaldi
Romano di nascita, figlio di un Gioviniano, di provenienza monastica, A. avrebbe [...] .
Del pontificato di A. si conoscono due soli atti: un privilegio di conferma per il monastero di S. Pietro a Canterbury, su richiesta dell'abate Adriano, e un privilegio di esenzione (conservatosi in due redazioni fra loro discordanti) per il ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
canter
‹kä′ntë› s. ingl. [abbrev. di Canterbury gallop «galoppo di Canterbury»] (pl. canters ‹kä′ntë∫›), usato in ital. al masch. – Nello sport ippico, breve trottata che si fa compiere al cavallo prima di portarsi alla partenza; per estens....