MATTEO di ser Cambio
Valerio Da Gai
MATTEO di ser Cambio. – Nacque a Perugia, figlio di Cambio di Bettolo. Il luogo di origine è dichiarato nella firma apposta da M. su una croce dorata eseguita nel [...] contenente i Soliloquia di s. Agostino, il Tractatus de interiori domo dello Pseudo Bernardo e le Orationes di Anselmo di Canterbury, recante la data del 1375 ed eseguito con ogni probabilità per un raffinato committente privato (De Polo). L’organica ...
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TROTULA (Trota, Trotta, Trocta)
Arianna Bonnini
Tra l'XI e il XII secolo sarebbe vissuta a Salerno, secondo una tradizione assai risalente, una donna medico di nome Trotula, cui viene attribuito il [...] ambito inglese di una donna medico attiva a Salerno sarà probabilmente alla radice della figura di Dame Trot, evocata nei Canterbury Tales di Geoffrey Chaucer; anche il poeta francese Rutebeuf menziona nella sua opera una «Trote de Salerne» (Le Dit ...
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JACOPO di Giovanni, detto Jacone
Sara Magister
Nacque a Firenze il 6 febbr. 1495 da Giovanni di Francesco (cfr. Pinelli). Entrò giovane nella bottega di Andrea d'Agnolo (detto Andrea del Sarto), presso [...] Grazie al Calcinaio presso Cortona. La tavola, raffigurante la Madonna con il Bambino e i ss. Giovanni Evangelista, Tommaso di Canterbury, Rocco e Giovanni Battista, tradisce ancora, per stile e composizione, l'influenza di Andrea del Sarto e di fra ...
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GIGLI, Giovanni
Atis V. Antonovics
Nacque a Bruges probabilmente nel 1434, "ex honestis mercatoribus", secondo le parole di Pietro Griffi (Monaco, p. 318), da Carlo e da Camilla Cagnoli.
I Gigli erano [...] intimo di alcuni fra i membri più influenti dell'entourage di Enrico VII, in particolare di John Morton, arcivescovo di Canterbury e cardinale dal 1493, e di Richard Fox, vescovo di Winchester, che venne indicato dal G. come "Maecenus meus" (Londra ...
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VANINI, Giulio Cesare
Francesco Paolo Raimondi
– Nacque a Taurisano (Lecce) nella notte tra il 19 e il 20 gennaio 1585 da Giovan Battista (1514-1606), sovrintendente prima dei Gattinara Lignana duchi [...] alle cure dell’amico John Chamberlain e lo pose sotto la protezione del potente primate d’Inghilterra, George Abbot, arcivescovo di Canterbury, il quale lo ospitò a Lambeth Palace fin dall’arrivo a Londra, il 20 giugno 1612. L’8 luglio dello stesso ...
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MACCARI, Cesare
Teresa Sacchi Lodispoto
MACCARI, Cesare. – Nacque a Siena il 9 maggio 1840 da Giuseppe e da Carolina Mannucci. Dopo avere studiato presso il collegio Tolomei, insieme con A. Cassioli, [...] rettore G. Croset-Mouchet propose come soggetto degli affreschi i beati di casa Savoia: Bonifacio arcivescovo di Canterbury, Amedeo, Margherita e Ludovica. Gli affreschi rivelano una conoscenza attenta della grande decorazione tiepolesca. All’inizio ...
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DAL LEGNAME, Giovanni Battista
Paola De Peppo
Nacque a Padova da Leonardo, gentiluomo di quella città, probabilmente tra la fine del XIV e gli inizi del XV secolo. Era suo fratello il celebre Francesco [...] Mal gliene incolse: insoddisfattissimo del risultato conseguito dai suoi inviati il papa nel luglio 1446 rinnovò all'arcivescovo di Canterbury le disposizioni circa la decima. Conclusa in tal modo senza grande successo la missione, il 20 giugno 1445 ...
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SARTORI, Giovanni Leonardo (Giovanni Leone Nardi, Giovanni Leonardi, Giovanni Leonardo Sertori). – Nacque a Chieri (Torino)
Lucia Felici
verso il 1500, membro di una famiglia di agiati proprietari fondiari, [...] cacciato dalla città. Qualche mese dopo era a Londra, presumibilmente attratto dal progetto dell’arcivescovo di Canterbury Thomas Cranmer di realizzare un concilio ecumenico protestante da contrapporre al Tridentino. Compose qui un libretto destinato ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Campi), Giovan Antonio (Giannantonio)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Madrid, dove fu battezzato nella chiesa di S. Martino il 7 nov. 1665, da padre omonimo di Alessandro [...] italiane ed europee. Sono poi netti e quasi divertiti i giudizi sulle personalità più influenti a corte, dall'arcivescovo di Canterbury (che, "promosso a tal grado dal re presente […] dalla oscura condizione di paroco in Londra" senza che se ne ...
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CAMPELLO, Enrico
Mario Themelly
Nacque a Roma il 15 novembre del 1831 da SoIone e da Clementina de' Zenardi, in una nobile famiglia originaria di Spoleto. Fatti i primi studi, tra il 1840 e il 1848, [...] "trionfale" viaggio in Inghilterra, ove le sue iniziative avevano suscitato un'eco favorevole. Ottenne dall'arcivescovo di Canterbury che la sua Chiesa fosse sottoposta, secondo i canoni antichi, al controllo episcopale, e questa funzione fu affidata ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
canter
‹kä′ntë› s. ingl. [abbrev. di Canterbury gallop «galoppo di Canterbury»] (pl. canters ‹kä′ntë∫›), usato in ital. al masch. – Nello sport ippico, breve trottata che si fa compiere al cavallo prima di portarsi alla partenza; per estens....