BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] , con quei due sovrani. Con Edoardo I i rapporti erano stati inizialmente buoni; si guastarono però quando l'arcivescovo di Canterbury, Robert Winchelsea, apertamente negò al re il diritto di tassare il clero e protestò presso il papa. Poiché anche ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] Di ciò avvertì Francesco I con una lettera del 28 maggio. In quello stesso giorno Thomas Cranmer, nuovo arcivescovo di Canterbury, dichiarava la validità del matrimonio di Enrico VIII e di Anna Bolena dopo aver pochi giorni prima annullato quello con ...
Leggi Tutto
GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] sé il vescovo Liutrado; dopo un primo momento di sospetto i missionari furono autorizzati a utilizzare una chiesa dentro Canterbury come chiesa episcopale e a costruire non lontano dalla città un monastero (Beda). G. I descrive invece le popolazioni ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] Umdichtung von B.: De claris mulieribus, Leipzig 1924; W. F. Brayn-G. Dempster, Sources and Analogues of Chaucher's Canterbury Tales, Chicago 1941; A. Obertello, Traduttori inglesi del Decameron, in Studium, L (1954), pp. 612-15; A. Lytton Seus ...
Leggi Tutto
GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] concubinari ad abbandonare le loro "mogli" e i laici, che trattenevano ingiustamente le decime, a pagarle. E tuttavia Lanfranco di Canterbury non s'era recato a Roma, come G. VII aveva chiesto, o per la proibizione del re "quem inter ceteros illius ...
Leggi Tutto
CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] commerciales et bancaires de 1316 à 1378, Paris 1941, ad Indicem; H. G. Richardson, Clement V and the See of Canterbury, in The English Historical Review, LVI (1941), pp. 97-103; J. Contrasty, Etudes de typogr. commingeoise. Le pape Clément V ...
Leggi Tutto
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
canter
‹kä′ntë› s. ingl. [abbrev. di Canterbury gallop «galoppo di Canterbury»] (pl. canters ‹kä′ntë∫›), usato in ital. al masch. – Nello sport ippico, breve trottata che si fa compiere al cavallo prima di portarsi alla partenza; per estens....