BIONDI, Giovanni Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Lesina nel 1572; la sua famiglia, Biundović, che italianizzerà il cognome in Biondi agli inizi del sec. XVII, era nobile, ma di ridotte possibilità finanziarie. [...] il B. era a Londra, privo di una funzione e di un incarico specifico, per di più malvisto dall'arcivescovo di Canterbury, George Abbot. Frequenti le lamentele per questa sua condizione nelle lettere a Dudley Carleton, successo al Wotton a Venezia; e ...
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TRENTA, Stefano
Raffaele Savigni
– Nato intorno al 1410 da Federigo di Matteo Trenta e da Caterina di Stefano di Poggio, apparteneva a una famiglia dell’élite mercantile che, proveniente presumibilmente [...] le decime per la crociata e di favorire un superamento dei contrasti con il duca di Borgogna. Invitò gli arcivescovi di Canterbury e di York a tutelare la libertà ecclesiastica contro i tentativi di sottoporre il clero alla giurisdizione civile (ibid ...
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FLORIO, Michelangelo
Giovanna Perini
Nacque a Firenze nella prima decade del Cinquecento, da una famiglia di ebrei "battezzati alla papesca".
Entrato nell'Ordine dei francescani, forse conventuali, [...] (1669-1696), a cura di A. Clark, Oxford 1898, I, p. 254; J. Strype, Memoriale of Thomas Cranmer, sometime archbishop of Canterbury, London 1694, I, pp. 234-241, 345; II, pp. 141-144; Id., Annals of the reformation and establishment of religion... in ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] se magari contraddittori con quelli dei suoi predecessori. In Inghilterra questa suprema capacità papale venne delegata ad Anselmo di Canterbury, che in quanto legato era la personificazione fisica del papa (come già avevano scritto Gregorio VII e ...
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VITALE di Aimo degli Equi (Vitale da Bologna)
Gianluca del Monaco
Figlio di un Aimo degli Equi (o Cavalli), è documentato a Bologna dal 1330 al 1359 e a Udine tra il 1348 e il 1349. Nel 1361 risulta [...] etiam storiis pulcris et honorificis» da eseguire «de manu propria» in modo che fosse collocata sull’altare di S. Tommaso di Canterbury entro il Natale successivo. Per l’opera erano pagate in anticipo 100 lire e tra i testimoni dell’atto compariva il ...
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PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] era in quel momento in aperta lotta con papa Alessandro III a causa dell’appoggio di questo all’arcivescovo di Canterbury Thomas Becket, che si era apertamente opposto alle costituzioni regie di Clarendon.
Risale alla fine dello stesso anno, inoltre ...
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COCCONATO, Uberto (Oberto) di
Aldo A. Settia
Fratello di Bonifacio, vescovo eletto di Asti dal 1244 al 1260, e di Alemanno Emanuele e Guido.
Non è possibile stabilire la relazione di parentela, che [...] in Lione per seguire i lavori del concilio. Il 28 giugno 1275 il pontefice lo incaricò di scrivere a suo nome all'arcivescovo di Canterbury; questa è l'ultima notizia che si ha del C. vivo. Egli morì, secondo l'Eubel, il 13 luglio 1276.
Una nota ...
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BRUNO di Segni, santo
Hartmuth Hoffmann
Nacque presso Asti intorno alla metà del sec. XI. I suoi genitori vengono detti talvolta di illustre e talvolta di umile condizione. Da fanciullo ricevette un'educazione [...] a B. il breve scritto De incarnatione Domini et eius sepultura; il suo rapporto con le corrispondenti tesi di Anselmo di Canterbury, o anche di Ivo di Chartres, non è ancora stato sufficientemente chiarito. Inoltre passa sotto il nome di B. una ...
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VESPIGNANI, Virginio
Raffaella Catini
– Nacque a Roma il 12 febbraio 1808, ultimo di cinque figli, dal conte Giovan Francesco, e da Maria Teresa Sarnani.
La famiglia era originaria di Imola; il fratello [...] operato in qualità di membro della Commissione archeologica comunale.
Tra le sue ultime opere sono la chiesa di S. Tommaso di Canterbury in via di Monserrato (1865-88), il piccolo teatro Rossini in via di S. Chiara (1873), il padiglione ottagono in ...
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PALLAMIDES di Bellindote
Antonio Montefusco
Raffaella Zanni
PALLAMIDES (Palamidesse) di Bellindote. – Esponente di una famiglia di banchieri fiorentini, nacque da Bellindote del Perfetto, che risulta [...] papa in Inghilterra, aveva lasciato i beni (da dividersi con gli zii Perfetto e Ranieri) in un testamento siglato a Canterbury nel 1289 (Davidsohn, 1977-78, II, p. 681).
Fonti e Bibl.: Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. Lat. 3793; Vat. Lat. 3822 ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
canter
‹kä′ntë› s. ingl. [abbrev. di Canterbury gallop «galoppo di Canterbury»] (pl. canters ‹kä′ntë∫›), usato in ital. al masch. – Nello sport ippico, breve trottata che si fa compiere al cavallo prima di portarsi alla partenza; per estens....