LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] richiesta dell'allora arcidiacono Ildebrando di Soana, il Papato rifiutò la concessione di un privilegio pontificio che confermasse la primazia di Canterbury fino a che L. non si fosse recato di nuovo a Roma, cosa che egli invece non fece mai. Non vi ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] confessarsi ad A., si pentì sinceramente ed emanò un editto d'amnistia. Era ormai anche disposto a far occupare il seggio di Canterbury e la sua scelta cadde proprio su A., il quale rifiutò ostinatamente di accettare la nomina. Quando si vide che a ...
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MELLITO, santo
Gian Luca Borghese
MELLITO, santo. – Nacque nella seconda metà del VI secolo. Non si hanno notizie sulla sua famiglia, a parte una fugace allusione ai suoi nobili natali contenuta nella [...] . Morì il 24 apr. 624 e, secondo Beda (II.7), fu sepolto nella chiesa dedicata ai santi Pietro e Paolo a Canterbury.
Fonti e Bibl.: A.W. Haddan - W. Stubbs, Councils and ecclesiastical documents relating to Great Britain and Ireland, III, Oxford 1871 ...
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PAOLINO di York
Thomas Pickles
PAOLINO di York.– Non è nota la sua data di nascita. Le prime notizie che lo riguardano risalgono al 601, quando papa Gregorio Magno (590-604) lo inviò da Roma in Inghilterra [...] 14); la croce d’oro del re Edwin e il calice che Paolino aveva portato nel Kent nel 633 furono conservati a Canterbury; il suo pallio a Rochester (Beda,Historia Ecclesiastica, II, 20).
La fama di Paolino si diffuse rapidamente e si mantenne nel tempo ...
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BARTOLOMEO da Ferentino
Peter Partner
Legato da vincoli di clientelismo con la famiglia Caetani, B. compare una prima volta in Inghilterra nel settembre 1276, quando agisce in qualità di procuratore [...] ai Caetani per la sua appartenenza alla famiglia di Mattia "de Papa".
Il 10 maggio 1282 Giovanni Pecham arcivescovo di Canterbury si scusava presso Benedetto Caetani (il futuro Bonifazio VIII) per non aver potuto procurare un beneficio a B. a causa ...
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LOMBARDO da Piacenza
Francesco Panarelli
Le notizie su L., di cui non si conosce la data di nascita, non sono molto numerose. Sulla sua provenienza e formazione ci informa Erberto di Bosham, il biografo [...] et scientia magnus effectus est" (Vita s. Thomae, p. 32). Durante l'esilio in terra di Francia dell'arcivescovo di Canterbury L. ebbe modo di raffinare le sue conoscenze e anche di comunicare la sua dottrina di canonista agli altri membri della ...
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UMBERTO di Silva Candida
Nicolangelo D'Acunto
UMBERTO di Silva Candida (di Moyenmoutier). – Nacque attorno all’anno 1000, in località imprecisata, forse in Borgogna.
La data è suggerita dall’anno d’ingresso [...] nella storiografia franco-tedesca; quanto al luogo Benzone d’Alba e Berengario di Tours (citato da Lanfranco di Canterbury) optano per la Borgogna (de Burgundia, Burgundus); Lanfranco per la Lotaringia; Bonizone di Sutri, che la storiografia recente ...
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D'ELIA, Pasquale Maria
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Pietracatella (Campobasso) il 2 apr. 1890 da Pietro e da Giovanna Evangelista; il 26 sett. 1904 entrò nel seminario della Compagnia di Gesù a Napoli, [...] esser destinato in Cina, venne inviato dai suoi superiori a seguire i corsi di filosofia al St. Mary's College di Canterbury (1909), ed alla Maison Saint-Denis di Saint-Hélier, Jersey (1910-12), che erano tenuti da gesuiti francesi: ciò gli permise ...
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BOSONE
Zelina Zafarana
Su B., cardinale vissuto attorno alla metà del sec. XII, la tradizione erudita del Cinque-Seicento ha tramandato una serie di notizie che, partendo evidentemente dal dato di fatto [...] 57 s.); in quell'occasione, aggiunge Tommaso, e proprio per la sua mediazione B. aveva allacciato rapporti con Teobaldo arcivescovo di Canterbury (1139-1161). Con tale passo del Becket è da porre in connessione una seconda lettera inviata a B. da un ...
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VACARIO
Luca Loschiavo
– Di origine lombarda, nulla si sa circa la sua famiglia (lo si è creduto nativo di Mantova o di Piacenza, ma senza poter addurre argomenti decisivi), e nacque intorno al 1120.
Ricevette [...] iuris di Bulgaro), quando visse il suo momento nodale. Tra il 1143 e il 1144, fu infatti notato dall’arcivescovo di Canterbury, Teobaldo di Bec, all’epoca in viaggio in Italia. Al momento di ritornare in patria, sentendo il bisogno di un giurista ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
canter
‹kä′ntë› s. ingl. [abbrev. di Canterbury gallop «galoppo di Canterbury»] (pl. canters ‹kä′ntë∫›), usato in ital. al masch. – Nello sport ippico, breve trottata che si fa compiere al cavallo prima di portarsi alla partenza; per estens....