BICCHIERI, Guala
Cosimo Damiano Fonseca
Nacque molto probabilmente intorno alla metà del secolo XII.
La sua famiglia, appartenente all'operoso ceto dei "cives", risulta strettamente legata alla Chiesa [...] di quelle comunità che avevano fatto causa comune con Luigi di Francia contro Enrico III.
Il B. incaricò l'arcivescovo di Canterbury e il vescovo di Hereford di ricevere la sottomissione dei signori del Galles e di assolverli dalla scomunica. Il 17 e ...
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Anglosassoni, Arte degli. Architettura
E.C. Fernie
ARCHITETTURA
La cronologia dell'architettura nel periodo anglosassone è piuttosto oscura. Si sono infatti conservati, più o meno integri, meno di [...] of the Garmantes?, in Romanesque and Gothic. Essays for George Zarnecki, Bury St Edmunds 1987, I, pp. 1-6.
R. Gem, Canterbury and the Cushion Capital: a Commentary on Passages from Goselin's ''De Miraculis Sancti Augustini'', ivi, pp. 83-101.
R ...
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BEC, Abbazia di
M. T. Gibson
Abbazia benedettina della Normandia, già nella diocesi di Rouen, attualmente in quella di Evreux, fondata da Erluino, di stirpe normanna, nato a Brionne in Neustria alla [...] P. Lauer, Catalogue général des manuscrits latins, I, Paris 1939, p. 403; II, 1940, p. 158; C. R. Dodwell, The Canterbury School of Illumination 1066-1200, Cambridge 1954; N.R. Ker, English Manuscripts in the Century after the Norman Conquest, Oxford ...
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Nome che designa le tribù germaniche di Angli, Sassoni e Iuti che dalle regioni dell’Elba e del Weser migrarono nella Britannia nei sec. 5° e 6°. I primi colonizzarono l’Anglia orientale e le regioni settentrionali [...] nel 10° sec. della miniatura ha invece luogo negli scriptoria meridionali, in particolare a. Winchester e a Canterbury, dove per un certo periodo è stato conservato un importante manoscritto carolingio, il Salterio di Utrecht, testimonianza dei ...
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Uomo politico ed ecclesiastico (Hackforth, York shire, 1474 - Londra 1559). Dotto umanista, studiò a Oxford, Cambridge e a Padova; fu cancelliere di W. Warsham; nel 1516 fu con Th. More ambasciatore presso [...] ; ma, avversato da Elisabetta, si rifiutò di riconoscere la supremazia regia sulla chiesa e di consacrare M. Parker arcivescovo di Canterbury; perciò il 28 agosto 1559 fu deposto; rinchiuso nel carcere arcivescovile di Lambeth, poco dopo vi morì. ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] in Francia scomunica il re Filippo I che ha rapito Beatrice, moglie di Folco d'Angiò; il nuovo arcivescovo di Canterbury, sant'Anselmo d'Aosta, tiene testa a Guglielmo il Rosso d'Inghilterra; sicuro della sua potenza spirituale, ora che Alfonso ...
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GIOVANNI di Tuscolo (Giovanni Marsicano)
Stephan Freund
Non conosciamo il luogo né la data della sua nascita, che è da porre presumibilmente intorno alla metà del sec. XI.
L'appellativo "Marsicanus" [...] del monastero di S. Salvatore in Telese nell'arcidiocesi di Benevento; probabilmente influì su questa decisione Anselmo, arcivescovo di Canterbury dal 1093 e consigliere di Urbano II, il cui influsso teologico, però, è visibile solo verso la fine di ...
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PENNELL, Joseph
Delphine Fitz Darby
Incisore, litografo e scrittore d'arte, nato nel 1857 a Filadelfia, morto a Brooklyn, New York, nella primavera del 1926. Compì gli studî nelle Friends' Select Schools [...] e illustrò articoli di V. Lee e di J. Cartwright. Tornato negli Stati Uniti collaborò come illustratore in A Canterbury Pilgrimage (1885); Our Sentimental Journey through France and Italy (1888) e Our Journey io the Hebrides (1889). Pure nel ...
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GILBERTO di Sempringham, santo
Bianca Paulucci
Fondatore dell'ordine dei gilbertini, il solo ordine religioso d'origine inglese; nato a Sempringham presso Lincoln (Inghilterra) nel 1083, morto il 4 [...] stesso nell'ordine dandovi grande esempio di virtù. Non gli mancarono tuttavia persecuzioni. Durante l'esilio di S. Tommaso di Canterbury, fu accusato di aver soccorso il santo. L'accusa era falsa; ma G. preferì la prigionia e correre pericolo che ...
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Psichiatra e filosofo, nato a Vienna il 13 gennaio 1883. Dal 1908 al 1914 esercitò la psichiatria a Praga e a Monaco; dal 1919 fu professore all'univ. di Vienna; dal 1938 al 1948 insegnò filosofia alla [...] , New York 1955. Tra i suoi studî filosofici: Thomas Aquinas. Ueber das Sein und das Wesen, Vienna 1936; Ansemi von Canterbury: Leben, Lehre, Werke, Vienna 1936; Ethics and antropology, in The new scholasticism, 1950, pp. 237-62.
Bibl.: R. Titone, R ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
canter
‹kä′ntë› s. ingl. [abbrev. di Canterbury gallop «galoppo di Canterbury»] (pl. canters ‹kä′ntë∫›), usato in ital. al masch. – Nello sport ippico, breve trottata che si fa compiere al cavallo prima di portarsi alla partenza; per estens....