Storico dell'arte britannico (Cheltenham 1922 - Taunton, Somerset, 1994). Tra i maggiori studiosi di storia dell'arte e delle sue fonti, e in particolare della miniatura inglese, si è formato a Gonville [...] rilievo (si ricorda, tra l'altro, la mostra Jewish art treasures from Prague, 1980). Tra le sue pubblicazioni: The Canterbury school of illumination. 1066-1200 (1954); St. Alban psalter (1960); l'importante e riassuntivo Painting in Europe. 800-1200 ...
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Nacque nel territorio di Beauvais e si fece monaco cluniacense. Fu sotto-priore di Cluny, poi nel 1130-31 abate di Vézelay; nel 1135 assistette al concilio di Pisa tenuto da Innocenzo II contro l'antipapa [...] e poi la pace; a Westminster presiedette ad un concilio dove Tibaldo, abate di Bec, fu eletto arcivescovo di Canterbury (13 dicembre 1138); dopo ciò, con alcuni vescovi inglesi si mise in viaggio per partecipare al secondo concilio lateranense ...
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GIOVANNI da Crema
Stephan Freund
Originario di Crema, non conosciamo la sua data di nascita, collocabile comunque nella seconda metà dell'XI secolo; una fonte epigrafica (cfr. Apollonj Ghetti) ci tramanda [...] inglese (cessione di tre diocesi all'arcivescovo di York che in cambio avrebbe dovuto riconoscere la primazia dell'arcivescovo di Canterbury) fu però poi respinta da Guglielmo di Corbeil a Roma, dove i due presuli si erano recati insieme con Giovanni ...
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Scrittore inglese (Shadwell, Londra, 1839 - Oxford 1894). In contatto con i preraffaelliti dal 1869, P. contribuì a promuovere l'estetismo e il decadentismo inglesi. La sua opera è improntata a una caratteristica [...] ; tuttavia, dopo i primi anni passati a Enfield, dove si era stabilita la famiglia, studiò alla King's School di Canterbury, quindi nel 1858 entrò al Queen's College di Oxford, dove si laureò in studi classici. Si dedicò poi all'insegnamento ...
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YORK (Eburācum dei Latini; Caer Ebrauc dei Celti; A. T., 47-48) e Yorkshire
Marina EMILIANI SALINARI
F. G. RENDALL
Léopold Albert CONSTANS
Luigi Villari
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Città dell'Inghilterra nord-orientale, [...] del titolo di "Primas totius Angliae".
Due concilî furono tenuti a York: uno l'anno 1195, presieduto da Uberto di Canterbury come legato di papa Celestino III, dove furono emanati 12 canoni disciplinari, tra i quali la proibizione al clero di far ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In Gran Bretagna, dall’incontro tra l’eco dei movimenti giovanili statunitensi e quelli [...] le performance avant-gard beat dei Pink Floyd all’UFO Club, dove si esibisce anche il gruppo più importante di Canterbury, i Soft Machine, fondati tra gli altri da Robert Wyatt. Infine, Moody Blues, Nice e Procol Harum cercano ispirazione nella ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'Inghilterra
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Inizialmente refrattaria allo sperimentalismo architettonico di altre [...] in cattedrale nel 1091, e consacrata nel 1106, a lavori non ultimati; o al primitivo coro della cattedrale di Canterbury (tra 1096 e 1130).
Assai presto giunge in Inghilterra anche il monachesimo cistercense, con le sue tipologie di insediamento ...
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Quarto figlio (n. Selby, Yorkshire, 1068 - m. presso Gisors 1135) di Guglielmo il Conquistatore, salì al trono nel 1100. Attuò un'abile politica di equilibrio interno, riuscendo a comporre con il clero [...] la Charter of Liberties chiesta come garanzia di privilegio dai baroni, richiamando dall'esilio sant'Anselmo d'Aosta, arcivescovo di Canterbury, e sposando Matilde di Scozia, ultima rappresentante della casa di Wessex. La popolarità di E. e la sua ...
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TOMMASO de Cantilupe (o Canteloup), santo
Pio Paschini
Nacque di nobile stirpe in Inghilterra verso il 1218-19; studiò a Oxford, poi a Parigi diritto canonico, e più tardi insegnò a Oxford diritto. [...] a Roma sotto Martino IV per difendere sé e i diritti della sua Chiesa, specialmente contro Giovanni Peckham arcivescovo di Canterbury. Morì a Montefiascone il 25 agosto 1282 nel ritornare in Inghilterra. Fu canonizzato da Giovanni XXII il 17 aprile ...
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OLAV II, Re di Norvegia, Santo
P.J. Nordhagen
Nato nel 995 e discendente di Aroldo I Haarfager (da cui il patronimico Haraldsson), nel 1016 salì al trono di Norvegia, che resse fino al 1028.O., destinato [...] , 1981), attestano la sua partecipazione alle conquiste normanne in Inghilterra, dove probabilmente prese parte all'assalto di Canterbury e alla divisione del favoloso bottino proveniente dalle chiese di quella città. Più tardi O. comandò i mercenari ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
canter
‹kä′ntë› s. ingl. [abbrev. di Canterbury gallop «galoppo di Canterbury»] (pl. canters ‹kä′ntë∫›), usato in ital. al masch. – Nello sport ippico, breve trottata che si fa compiere al cavallo prima di portarsi alla partenza; per estens....