LINARES, Vincenzo
Alice Di Stefano
Nacque a Licata il 6 apr. 1804 da Filippo, agiato mercante di origine spagnola, e da Nicoletta Lenzi. Dopo i primi studi nella città natale si trasferì a Palermo, [...] un attacco apoplettico a Palermo.
Fonti e Bibl.: A. Linares, Biografia su V. L., in La Lira, 1851, n. 11, dicembre; C. Cantù, Letteratura italiana, Napoli 1859, II, p. 306; G.M. Mira, Bibliografia siciliana, Palermo 1875, I, pp. 516 s.; G. Di Pietro ...
Leggi Tutto
DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] del Berni ("S'i avessi l'ingegno del Burchiello..."), di Antonio Alamanni, di Leonardo Dati ("Burchius est nihil et cantu allicit omnes") e il giudizio negativo di Cristoforo Landino (Plurima mitto tibi tonsoris carmina Burchi: / hacc lege, sed quid ...
Leggi Tutto
BOLDONI, Sigismondo
Graziella Federici Vescovini
Appartenente all'antica e illustre famiglia di Bellano, sul lago di Como, il B. nacque a Bellano il 5 luglio 1597 da Ottavio, giureconsulto, figlio unico [...] agli uomini celebri della famigliaBoldoni di Bellano, in Almanacco manuale della provincia diComo, Como 1850, pp. 17-23; C. Cantù, La Lombardia nel sec.XVII. Ragionamenti, Milano 1854, pp. 223-224; A. Belloni, Gli epigoni della Gerusalemme Liberata ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] nuovo, la novella in versi, per lo più storica anch’essa, ma che talvolta si avventura nel contemporaneo (oltre a Grossi, C. Cantù, G. Torti e S. Pellico con alcune sue Cantiche), e che più del romanzo fa battere l’accento principale sulla psicologia ...
Leggi Tutto
Resoconto di fatti collegati alla vita di un personaggio illustre, con l’analisi e l’interpretazione della sua attività.
Cenni storici
Il concetto di b. si sviluppò prima nel mondo greco-ellenistico, [...] scienze, lettere ed arti del sec. XVIII e dei contemporanei, compilata da E. De Tipaldo, cui collaborarono N. Tommaseo, C. Cantù e altri (Venezia 1834-45); le Vidas de los Españoles célebres, di M.J. Quintana (1830-33); il Dizionario biografico degli ...
Leggi Tutto
Poeti minori dell'Ottocento. Tomo II
Luigi Baldacci
Giuliano Innamorati
Le nostre pagine altro carattere non vogliono avere che quello di giustificare l'impianto di questo secondo tomo, esercitando [...] Geremia Barsottini, devoto del Manzoni e del Prati, da rammentare altresì per le sue relazioni col Carducci; Cesare Cantù autore non volgare di inni sacri; il religiosamente carducciano, e zanelliano, Giuseppe Manni; Angelo Maria Ricci, autore anche ...
Leggi Tutto
PERCOTO, Caterina
Adriana Chemello
PERCOTO, Caterina. – Secondogenita, unica femmina di sette fratelli, nacque il 19 febbraio 1812 a S. Lorenzo di Soleschiano sul Natisone (Udine), dal conte Antonio [...] la ‘nuova’ Italia. Insignita dell’Ordine del merito civile, un riconoscimento ottenuto per intercessione di Gino Capponi e Cesare Cantù, la scrittrice ricevette un beneficio una tantum di cinquecento franchi, una boccata di ossigeno per le sue povere ...
Leggi Tutto
CABIANCA, Iacopo
Benito Recchilongo
Nacque il 10 febbr. 1809 da Antonio e da Lucia Pasetti a Vicenza, dove il padre, discendente da un'antica e ricca famiglia padovana, si era trasferito da qualche [...] E. Fuà, A. Fusinato, G. Zanella; inoltre G. Capponi, C. Tenca e, più tardi, A. Fogazzaro. Su richiesta di C. Cantù collaborò all'Illustrazione del Lombardo-Veneto (1861), compilando, insieme a F. Lampertico, un sommario della storia di Vicenza. Negli ...
Leggi Tutto
MANUZZI, Giuseppe
Antonio Carrannante
Ultimo di cinque figli, nacque il 18 marzo 1800 in località Bulgaria (frazione di Cesena) da Francesco e da Maddalena Magnani.
Ancora fanciullo fu ospitato da un [...] Panizzi, Fondo Manuzzi (55 fascicoli di opere autografe del M. e molte lettere sue o a lui dirette da R. Bonghi, C. Cantù, A. Cesari, P. Giordani, A. Pezzana, I. Pindemonte, G.P. Vieusseux e altri). Una bibliografia completa sul M. è in Bibliografia ...
Leggi Tutto
BAGNOLI, Pietro
Nicola Carranza
Nacque a San Miniato (Pisa) il 21 dic. 1767, da famiglia di umili condizioni.
Il suo primo maestro fu un barbiere, cantore del duomo della città, al quale i suoi lo affidarono [...] Antologia,1821, t. III, pp. 514-525, t. IV, pp. 135-152; 1822, t. V, pp. 533-545, t. VI, pp. 345-375; I. Cantù, L'Italia scientifica contemporanea, Milano 1844, pp. 17 s.; A. Conti, Cenni biografici, elogio funebre e canto lirico in memoria di P. B ...
Leggi Tutto
canturino
agg. e s. m. (f. -a). – Di Cantù, cittadina della Brianza in prov. di Como, ricca di industrie (del legno, tessili, dell’abbigliamento); abitante o nativo di Cantù.
piatto1
piatto1 agg. [lat. *plattus, dal gr. πλατύς «largo»; nel sign. 5, è tratto da appiattare, che a sua volta è un der. dell’agg. piatto]. – 1. a. Di un tratto di terra, o d’altra superficie, o di un corpo, di un oggetto, che si estendono...