PAVESI, Giulio
Michele Cassese
– Nacque nel 1510 a Quinzano (Brescia), da genitori bergamaschi di cui non è noto il nome.
Entrò fra i domenicani nel convento di S. Clemente a Brescia e divenne magister di [...] nova Collectio, II, Friburgi Brisgoviae 1911, ad ind.; III, 1931, ad ind.; VIII, 1911, ad ind., IX, 1924, pp. 5, 112; C. Cantù, Gli eretici d’Italia. Discorsi storici, III, Torino 1866, pp. 29, 31; L. von Pastor, Storia dei papi, Roma: VII, 1923, pp ...
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NICOLA da Capua
Carla Vivarelli
NICOLA da Capua (Nicolaus de Capua). – Teorico e compositore, nacque a Capua presumibilmente intorno al 1390, considerando che nel 1415 aveva già compiuto il suo iter [...] Barbo, che accoglieva 12 chierici della città e del territorio trevigiano e ne curava l’istruzione in grammaticalibus et cantu. Nel gennaio 1442 rinunciò alla prebenda dell’altare di S. Gabriele in duomo e, ottenuta una lettera di raccomandazione ...
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Oratore sacro, nato a Genova il 23 ottobre 1818. Sacerdote nel 1843, fu successivamente vicerettore e rettore del seminario diocesano e parroco della cattedrale. Nel 1877 fu preconizzato vescovo di Albenga. [...] . Morì in Genova, tra il compianto generale, il 30 maggio 1891. I 12 volumi delle sue Omelie, assai ammirate dal Cantù, lo pongono nel numero dei grandi polemisti cattolici. Alcune delle sue opere furono tradotte in spagnolo. Da ricordare: Il Dogma ...
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Uomo politico, nato a Mondovì il 24 ottobre 1824, morto a Napoli il 28 maggio 1885. Fu dapprima discepolo del Rosmini a Domodossola, poi, andato a Torino, continuò negli studî filosofici, laureandosi nel [...] morto il La Farina, assunse (1863) la presidenza. L'anno dopo, insieme con il Cordova, col Sineo e col Cantù, fondò la Società internazionale neo-latina, e contemporaneamente assunse la direzione dell'Agenzia Stefani, fissando la sua dimora a Firenze ...
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BILLIA, Lorenzo Michelangelo
Francesco Traniello
Nato a Cuneo il 1º dic. 1860 da Giandomenico, farmacista, e da Marianna Fiacchetti, era nipote del consigliere di stato Michelangelo Tonello; al liceo [...] F. Sciacca,Il sec. XX, Milano 1942, I, pp. 622-24; II, pp. 946 s. (con bibl.); C. Castiglioni,L. M. B. e C. Cantù (lettere inedite), in Riv. rosminiana, XLVI(1952), pp. 50-63; E. Garin,Cronache di filosofia italiana (1900-1943), Bari 1955, pp. 70, 85 ...
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RUSCA, Niccolò
Nacque a Bedano nel Canton Ticino verso la metà del sec. XVI da nobile famiglia italiana; studiò a Pavia, Roma e Milano; nel 1588 divenne parroco di Sessa e nel 1590 arciprete di Sondrio [...] quelle valli, ed entrati, sotto il comando di Ettore de Salis, a Coira, il R. fu arrestato nella notte del 22 giugno 1618: sottoposto due volte a torture, ne morì il 4 settembre.
Bibl.: C. Cantù, Gli eretici d'Italia, Torino 1866, III, pp. 234 e 248. ...
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MEDA (A. T., 20-21)
Manfredo Vanni
Paese della provincia di Milano (a Milano km. 23,7), situato a 244 m. s. m., in bella posizione, alle falde di un'amena collina, ultima propaggine delle colline di [...] impiegati oltre 1500 operai, e tre segherie di legnami con circa 150 operai. Il comune, poco esteso (8,34 kmq.), contava 8837 ab. nel 1931 (7648 nel 1921). Meda è stazione ferroviaria della linea Milano-Erba; una tramvia l'unisce a Cantù e a Monza. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Se con l’invenzione della macchina a vapore inizia la rivoluzione industriale, con la [...] è soprattutto un sistema e un’infrastruttura territoriale, destinata a mutare le geografie.
Lo sviluppo ferroviario
Nel 1838 Cesare Cantù scrive: “Anche ai trasporti per terra fu applicato il vapore, giacché ultimamente si inventarono le carrozze a ...
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SATURA drammatica
Augusto Mancini
Livio (VII, 2,4) narra che nel 364 a. C., celebrandosi i ludi romani in occasione del terzo lettisternio dalla fondazione di Roma, si fecero venire dall'Etruria ("ex [...] accompagnamento di tibia, e danze, che presto, come è ovvio, si doveva venire disciplinando ("descripto iam ad tibicinem cantu motuque congruenti"). Del fondamento della narrazione di Livio non c'è ragione di dubitare, e nemmeno appare illegittima l ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] la quale, secondo gli appunti conservati, Giacomo Antonelli ebbe a riferire che «il Santo Padre approvò che D’Ondes Reggio e Cantù avessero accettato il mandato di deputati e li animò a rimanere fermi nel loro posto»12. In quegli anni dunque mentre ...
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canturino
agg. e s. m. (f. -a). – Di Cantù, cittadina della Brianza in prov. di Como, ricca di industrie (del legno, tessili, dell’abbigliamento); abitante o nativo di Cantù.
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...