D'ADDA SALVATERRA, Camillo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 27 sett. 1803 dal marchese Girolamo e da Felicita Meda, discendente anch'essa da un'antica famiglia patrizia milanese e, per via di madre, [...] l'esilio, a cura di R. van Nuffel, Supplemento ai Commentari dell'Ateneo di Brescia per l'anno 1965, p. 74; C. Cantù, Romanzo autobiografico, a cura di A. Bozzoli, Milano-Napoli 1969, p. 70; F. Della Peruta, Mazzini e i rivoluzionari italiani. Il ...
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DE SIMONI, Alberto
Livio Antonielli
Nacque a Bormio (ora prov. di Sondrio) il 3 giugno 1740 ultimo dei cinque figli di Giovanni Battista, medico assai stimato, e di Maria Teresa Alberti.
La famiglia [...] , Pisa 1831, II, p. 386; G. Romegialli, Storia della Valtellina e delle contee di Bormio e Chiavenna, Sondrio 1834, IV, p. 183; C. Cantù, in E. De Tipaldo, Biografia degli Italiani illustri, Venezia 1834, I, pp. 258 ss.; F. Turotti, La mente di A. D ...
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OPPO, Cipriano
Mattia Patti
OPPO, Cipriano (Efisio). – Nacque a Roma il 2 luglio 1890, figlio di Andrea Eugenio, funzionario del ministero delle Poste, e di Ottavia Sutto (che morì però già nel 1894). [...] notare dalla critica per la sua pittura «violenta, aggressiva, capace di tutti gli eccessi prima di trovare il suo equilibrio» (A. Cantù, in Rassegna d’arte antica e moderna, I [1914], 5, pp. 109-111).
Come ricorda Mario Corsi (1929, p. 131), «uscito ...
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FUMAGALLI, Angelo (al secolo, Paolo Carlo Ambrogio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 28 apr. 1728 da Giovan Francesco e Rosa Fara, agiati commercianti di panni di lana. Dopo aver seguito i [...] illustri, II, Venezia 1835, pp. 81-86; M. Fabi, Prefaz. a Le vicende di Milano…, 2a ediz., Milano 1854; C. Cantù, Storia universale, XI, Torino 1858, pp. 548 s.; H. Breslau, Handbuch der Urkundenlehre für Deutschland und Italien, Leipzig 1889, p. 29 ...
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MOTTA, Emilio
Rodolfo Huber
MOTTA, Emilio. – Nacque a Bellinzona (Svizzera, Canton Ticino) il 24 ottobre 1855 da Cristoforo e Matilde Balli.
Il padre militò nel partito liberale-radicale e diresse l’amministrazione [...] Svizzera italiana, che diresse per 38 annate. L’introduzione al primo numero fu ispirata dal programma scritto da Cesare Cantù quattro anni prima per l’Archivio storico lombardo, tanto da riprenderne diversi passi.
Il bollettino, edito a Bellinzona ...
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Tessuto leggerissimo e rado che si ottiene, a mano e a macchina, cucendo, annodando, intrecciando fili di ogni tipo, d’oro, d’argento, di seta, di cotone, ma più spesso di lino, usato soprattutto per confezionare [...] con spilli a un cuscinetto (tombolo). Celebri i m. di Genova (rosaces de Gênes); notevoli anche quelli del tipo Milano e Cantù, usati nel Seicento per arredi di chiesa e, di carattere più popolare, il m. a fuselli di Pescocostanzo e dell’Aquila ...
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Nacque a Torino nel 1780 dal marchese Lodovico Giuseppe e seguì col padre le fortune napoleoniche. Allievo di Tommaso Valperga di Caluso, ebbe dapprima l'incarico dell'istruzione religiosa nel liceo imperiale [...] sulla poesia romantica di C.G. Londonio, Milano 1818. Suo è inoltre un buon numero di articoli del Conciliatore.
Bibl.: C. Cantù, Il Conciliatore e i Carbonari, Milano 1878; G. Muoni, Lodovico di Breme e le prime polemiche intorno a Mad. di Staël ...
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SOCINI, Lelio e Fausto
Delio CANTIMORI
Erano rispettivamente figlio e nipote del giurista Mariano. Per la storia del movimento riformatore italiano essi hanno poca importanza. Ma grande ne hanno come [...] , I riformatori italiani, Firenze 1935, I, p. 234 segg.; II, p. 49 segg. e passim. Per Fausto: oltre le voci succitate, e il Cantù (loc. cit., p. 486 segg.), v. D. M. Cory, Faustus Socinus, Boston 1932; ancor meglio il succoso saggio di E. M. Wilbur ...
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RENATA di Francia, duchessa di Ferrara
Angiolo Gambaro
Figlia di Luigi XII e di Anna di Bretagna, nacque a Blois il 25 ottobre 1510 e morì il 15 giugno 1575 nel castello di Montargis (Loiret), che aveva [...] , X (1934), n. 6; G. Buschbell, Reformation und Inquisition in Italien um die Mitte des 16. Jahrhunderts, Paderborn 1910; C. Cantù, Gli eretici in Italia, Torino 1865-1866, II, discorso 26°; F. C. Church, The Italian Reformers, 1534-1564, New York ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] Luigi Tosti, il domenicano Alberto Guglielmotti), letterati con vasti interessi storici.
Tra questi ultimi vi era Cesare Cantù, il primo scrittore italiano a raggiungere una cospicua agiatezza attraverso una propria opera a stampa, quella Storia ...
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canturino
agg. e s. m. (f. -a). – Di Cantù, cittadina della Brianza in prov. di Como, ricca di industrie (del legno, tessili, dell’abbigliamento); abitante o nativo di Cantù.
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...