Pittore, nato a Milano il 6 dicembre 1815, morto ivi il 14 maggio 1860. Già familiare con le arti del disegno, entrò nel 1832 alle scuole di Brera. Il Bellosio lo volle con sé quale aiuto dal 1837 nelle [...] pittura religiosa a Origgio e a Desio e numerose decorazioni d'interno di carattere profano a Milano (casa Visconti), a Desio (palazzo Traversi), a Cantù (casa Calvi), a Brescia, a Verona, ecc.
Bibl.: G. Mongeri, Mauro Conconi pittore, Milano 1861. ...
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CAVAZZONI ZANOTTI, Giovanni Andrea
Nicola Longo
Nato alle Caselle, frazione di San Lazzaro di Savena, vicino Bologna, nell'anno 1622, da una ricca famiglia diproprietari terrieri, divenne abile attore [...] Farnese o Ranuccio II che gli successe proprio in quell'anno). Accanto a lui erano sulla scena Mario Napolioni e Carlo Cantù, ma gli spettacoli di questa stagione non ottennero successo e gli attori non ebbero neppure di che pagare il teatro che ...
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NICOLINI, Giuseppe
Egidio Bellorini
Letterato, nato a Brescia il 20 gennaio 1788 e morto nella stessa città il 24 luglio 1856. Laureato in legge, dopo avere per breve tempo coperto uffici giudiziarî, [...] .
La maggior parte dei suoi scritti fu raccolta da D. Pallaveri, Poesie, Firenze 1860, e Prose, Firenze 1861.
Bibl.: C. Cantù, Il Conciliatore e i carbonari, Milano 1878; G. Muoni, La fama del Byron in Italia, Milano 1903. Una lettera autobiografica ...
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Assistenza e beneficenza
Casimira Grandi
Storia di ordinaria povertà
«È necessario che cambi, se deve migliorare», scriveva G.C. Lichtenberg nel suo Libretto di consolazione nel secolo XVIII. Cosa doveva [...] 1992, pp. 149-151 (pp. 149-217).
53. Comune di Venezia, Documenti per la storia, pp. 2-3.
54. C. Cantù, Grande illustrazione, p. 229.
55. Ibid., p. 212.
56. Bruno Bertoli, Assistenza pubblica e riformismo austriaco a Venezia durante la restaurazione ...
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GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] , T. G. e I lombardi alla prima crociata, Torino 1885; G. Brognoligo, Ivanhoe e I lombardi alla prima crociata, Padova 1891; C. Cantù, Il giorno d'oggi. Visione e processo di T. G. ed altri poeti vernacoli, in Nuova Antologia, 1° maggio 1894, pp. 189 ...
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Folclorista (Palermo 1841 - ivi 1916). Medico, storico, filologo, letterato, P. si può considerare come il fondatore della scienza folkloristica in Italia, in quanto diede alle ricerche non solo un grande [...] , fin dai primi passi, da scrittori illustri come A. Vannucci, F. D. Guerrazzi, G. Capponi, N. Tommaseo, C. Cantù. La sua opera maggiore, monumento impareggiabile per ricchezza di materiale e ampiezza di ricerche, è la Biblioteca delle tradizioni ...
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Umanista protestante del secolo XVI, nato a Moncalieri il 1° maggio 1503, morto a Basilea il 24 novembre 1569. Di molto ingegno, vasta cultura e grande eloquenza, fin dagli anni giovanili aderì al movimento [...] di Roma, tradotto in italiano, tedesco e francese.
Bibl.: C. Coquerel, De C. S. C. vita, Parigi 1856; C. Cantù, Gli eretici d'Italia (discorso XXIX), Milano 1886; J. Bonnet, La famille de Curione, Basilea 1878; Realencyklopädie für protest. Theol ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] nella casa di G. D. Romagnosi le migliori intelligenze della gioventù milanese del tempo, da Carlo Cattaneo a Cesare Cantù ai cugini Defendente e Giuseppe Sacchi. E al giurista suo maestro, appena defunto - dalla cui attenzione per i rapporti ...
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Interpretazioni del Risorgimento
Guido Pescosolido
Storiografia di partito, storiografia agiografica e loro superamento
Le prime interpretazioni del Risorgimento risalgono agli stessi anni dell’unificazione [...] Cattaneo, Luigi Anelli, Carlo Pisacane, Giuseppe Gabussi, quanto per quelli di parte reazionaria e antiunitaria come Cesare Cantù. Fiorì anche, all’indomani dell’unità, tutta una letteratura agiografica, volta all’esaltazione acritica del Piemonte ...
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BOLZA, Giovanni Battista
Alberto Destro
Nacque il 3 ag. 1801 a Loveno sopra Menaggio sul lago di Como, di famiglia originariamente spagnola, stabilitasi in Lombardia nel sec. XVII. Studiò dapprima presso [...] conte G. B. B.(Lettere inedite), in Arch. stor. lombardo, s. 8, II (1950), pp. 198-227 (con bibl.); Id., Ancora lettere inedite diC.Cantù a G. B. B., ibid., s. 8, III (1950-51), pp. 253-80; T. De Luca, Nievo traduttore, in Giorn. stor. d. lett. ital ...
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canturino
agg. e s. m. (f. -a). – Di Cantù, cittadina della Brianza in prov. di Como, ricca di industrie (del legno, tessili, dell’abbigliamento); abitante o nativo di Cantù.
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...