Comune della provincia di Como, posto sulla destra dell'Adda, 10 km. a sud del lago di Garlate formato da questo fiume. Nelle vicinanze del capoluogo, a m. 208 s. m., l'Adda s'allargava notevolmente (laghetto [...] notevole è il raccolto di bozzoli. Gli abitanti erano 2132 nel 1881, 2520 nel 1911, 2242 nel 1921; 961 abitavano nel capoluogo, 664 nelle 3 frazioni di Beverate, Canosse, Foppaluera, gli altri in dimore isolate. A Brivio è nato nel 1804 Cesare Cantù. ...
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BORTOLUCCI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque il 6 agosto 1819 a Pavullo nel Frignano (Modena). Dopo aver compiuto i suoi primi studi presso il seminario di Fiumalbo, prese la laurea in giurisprudenza [...] del clero. Sempre nel 1879 prese parte attiva, con diversi cattolici liberali, quali A. Conti, Valperga di Masino, C. Cantù, C. Santucci e altri, alle riunioni in casa Campello: tentativo, poi fallito, di dar vita a un partito conservatore cattolico ...
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Scrittrice francese, nata ad Aix il 15 settembre 1810, morta a Parigi l'8 marzo 1876. Sposatasi al musicista Hippolyte C. (1835), lo seguì a Parigi. Nel 1836 pubblicò il suo primo volume di versi, Les [...] ormai i cinquant'anni, la C. venne in Italia, a Torino, a Milano, a Venezia, ed ebbe modo di conoscere il Poerio, il Cantù, il Manzoni e il Cavour. Con una lettera di Cavour per il marchese di Villamarina, si recò a Napoli, dove visitò Garibaldi cui ...
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Giurista e filosofo (Salsomaggiore 1761 - Milano 1835). Di formazione illuministica, R. fu un fautore dell'unità italiana, idea che gli costò varie traversie (tra cui, a partire dal 1821, il divieto di [...] dette quindi a insegnare privatamente (alla sua scuola si formarono, tra gli altri, G. Ferrari, C. Cattaneo, C. Cantù, i cugini Defendente e G. Sacchi). Fondatore e venerabile della Loggia Gioseffina, anche dopo lo scioglimento di questa incoraggiava ...
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GAR, Tommaso Angelo
Mario Allegri
Nacque a Trento il 22 febbr. 1808 da Martino e da Domenica Rubini. La famiglia, assai modesta, provvide con fatica alla sua istruzione, consentendogli, dopo gli studi [...] Oltralpe non erano intanto sfuggite agli studiosi che stavano elaborando il progetto dell'Archiviostorico italiano. Grazie alle mediazioni di C. Cantù e di G. Capponi, il G. si convinse a trasferirsi, nell'agosto 1842, a Firenze.
Più d'una le ragioni ...
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TATTI, Luigi
Stefano Della Torre
Nacque a Como il 2 settembre 1808 da Paolo (1781-1845) e da Marta Martinez. Il padre, un agiato commerciante, fu podestà di Como dal 1831 al 1843; il fratello Carlo [...] particolare il testo sulla storia dell’architettura milanese edito nel 1844 nel volume Milano e il suo territorio curato da Cantù (un testo analogo era stato preparato per le Notizie naturali e civili sulla Lombardia curate da Cattaneo, ma è rimasto ...
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PAPPALETTERE, Simplicio
Andrea Ciampani
(al secolo Giuseppe). – Nacque a Barletta il 7 febbraio 1815, secondogenito di Ettore e di Aurora Palmieri.
Di famiglia illustre, fu avviato agli studi presso [...] aveva pensato di avviare con prestigiosi patrioti cattolici come Vincenzo Gioberti, Silvio Pellico, Alessandro Manzoni, Cesare Cantù e Antonio Rosmini.
Mentre l’abbazia di Montecassino diventava oggetto di maggiore sorveglianza da parte della polizia ...
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VERCI, Giovanni Battista
Giulio Natali
Poligrafo, nato a Bassano l'8 settembre 1739, morto a Rovigo il 30 ottobre 1795. Ebbe vita romanzesca. Cacciato di casa e diseredato, vestì, nel '55, l'abito talare, [...] di Bassano (ivi 1775); fu vero storico, non soltanto erudito, nella Storia degli Ezzelini (Bassano 1779), nella quale il Cantù trovò apparecchiata la trama del suo Ezzelino da Romano; troppo minuzioso invece nella Storia della Marca Trivigiana e ...
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D'ADDA SALVATERRA, Girolamo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 19 ott. 1815, primo dei due figli del marchese Gioachimo e di Elisabetta Pallavicino Trivulzio.
Membro delle guardie nobili volontarie [...] Carteggio De Gubernatis, cass. 33, ins. 10; Milano, Archivio del Museo di storia naturale, Corrispondenza Cornalia, c. 1; Ibid., Biblioteca Ambrosiana, Fondo Cesare Cantù, R 5-6 inf., ins. s; R 9 inf., ins. 1; R 23 infl, ins. 1 e 2; R 36 inf., ins. 3 ...
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Erudito e musicologo (Horb sul Neckar, Württemberg, 1720 - Sankt Blasien, Selva Nera, 1793), benedettino. Entrato sedicenne nell'abbazia di St. Blasien, compiuti gli studî, vi insegnò teologia per dieci [...] manuscriptis collecti (3 voll., 1784, ampliata e riedita nel 1864-76 da C.-E. de Coussemakler), cui aveva fatto precedere De cantu et musica sacra (2 voll., 1774) dalle origini ai suoi tempi; per la storia della liturgia, Vetus liturgia Alemannica (2 ...
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canturino
agg. e s. m. (f. -a). – Di Cantù, cittadina della Brianza in prov. di Como, ricca di industrie (del legno, tessili, dell’abbigliamento); abitante o nativo di Cantù.
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...