GUIDO, santo
Anna Maria Rapetti
Figlio di Alberto e Marozia, nacque nella località oggi scomparsa di Villa Casamarensi o Casamaria, nei pressi di Ravenna, probabilmente tra il 950 e il 970.
La sua presunta [...] e nella musica che dimostrò poi nel suo ruolo di abate, come sembra potersi intendere da alcuni passi del De ignoto cantu di Guido di Arezzo (Gerbert), che lo conobbe quando soggiornò a Pomposa.
Deciso ad abbandonare lo stato laicale per dedicarsi a ...
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DOMENICO di Benintendi di Guidone (Domenico da Firenze)
Alda Guarnaschelli
Non si hanno notizie sull'origine e sulla formazione di questo ingegnere, benché alcuni studiosi (Fasolo, 1927) lo dicano nato [...] Lombardia, Milano 1964, p. 476; M.G. Albertini Ottolenghi, L'architettura, in La certosa di Pavia, Milano 1968, p. 12; E. Cantù, La torre e la rocca inferiore di Stradella, Pavia 1971, ad Ind.; A. Cassi Ramelli, La diga-ponte di Valeggio sul Mincio ...
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TAZZOLI, Enrico Napoleone
Mario MENGHINI
Sacerdote e martire della libertà italiana, nato a Canneto, in provincia di Mantova, il 19 aprile 1812, impiccato sugli spalti di Belfiore il 7 dicembre 1852.
Fece [...] dalla Rass. contemporanea); G. Polari, E. T., Torino 1861; P. Suzzara-Verdi, Patria e cuore, fatti di Mantova, Milano 1861; C. Cantù, E. T., ivi 1868; L. Martini, Il confortatorio di Mantova negli anni 1851-52-53-55, voll. 2, Mantova 1871; T. Vedovi ...
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GIULIANI, Giambattista
Domenico Proietti
Nacque a Canelli, nell'Astigiano, il 4 giugno 1818 da Paolo e Maddalena Ghione, in una famiglia di modeste condizioni; il suo nome di battesimo era Jacopo, mutato [...] a Lugano. Nel settembre 1840 fu prescelto dai confratelli per partecipare al congresso degli scienziati italiani a Torino, dove conobbe C. Cantù, L. Cibrario e P.A. Paravia. Nel 1841 pubblicò a Lugano, a uso di quel liceo, un Trattato elementare di ...
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HEREDIA (Eredia), Pietro
Arnaldo Morelli
Figlio di Carlo, segretario del duca Emanuele Filiberto di Savoia, nacque a Vercelli intorno al 1570, da famiglia di probabile origine spagnola.
Fanciullo cantore [...] di Roma, in Note d'archivio per la storia musicale, XV (1938), pp. 61-64; H.E. Bach, P.H. und seine "Missa super cantu Romano", in Musica sacra, VII (1962); E. Maggini, Catalogo della Biblioteca del Seminario di Lucca, Milano 1965, pp. 288, 340; T.D ...
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TOMMASEO, Niccolò
Pietro Paolo Trompeo
Nato a Sebenico in Dalmazia il 9 ottobre 1802 da Girolamo, modesto negoziante, e da Caterina Chevessich, morto a Firenze il 1° maggio 1874. La sua famiglia, che [...] il notturno grido
di tal che ormai per voto è tuo figliuol.
Così egli cantava ventenne. E nel 1837 scriveva a Cesare Cantù con quel suo accento tra ispirato e paradossale:
"Io sono italiano perché nato da sudditi veneti, perché la mia prima lingua fu ...
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SANTONI, Achille (Achille Michele Angelo, Achille Michelangelo). – Nacque il 28 settembre 1855 a Trento, e fu battezzato nella basilica di S. Maria Maggiore. Il padre Antonio (nato a Trento nel 1799) era [...] di mecenate e far sorgere altre Rari nantes. Vi riuscì a Genova e poi a Milano nel 1895, con l’aiuto di Giuseppe Cantù, anche lui scultore di fama e pioniere del nuoto sul Naviglio grande. Torino e Pisa ebbero la loro Società Rari nantes (SRN). Nel ...
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COLMO O COLMATO?
Si tratta di due diverse forme del participio passato del verbo colmare ‘riempire fino all’orlo’ che nell’italiano contemporaneo hanno diversificato e specializzato il proprio uso.
• [...] troppo, è stato superato il limite!’
Era al colmo della felicità
Basta, questo è il colmo!
Storia
Il valore propriamente verbale di colmo era vivo nella lingua dei secoli scorsi
Hai colmo la misura de’ cattivi pensieri (C. Cantù, Storia universale). ...
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Si chiamano antologie le raccolte di prose e poesie scelte, quasi mazzi di fiori, da cui poco differiscono le crestomazie (dal gr. χρηστομάϑεια), raccolte di passi "utili" d'autori classici. L'esempio [...] sino ai primi del Novecento; e non disdegnarono compilarne uomini di valore, o addirittura sommi (Foscolo, Leopardi, Carrer, Tommaseo, Cantù, Ambrosoli, Carducci, Pascoli). L'abuso ha generato una reazione; e oggi prevale in Italia il criterio che si ...
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RICARD, Louis Xavier de
Diego Valeri
Giornalista francese, nato a Fontenay-sous-Bois (Senna) nel 1843, morto a Marsiglia nel 1911. Ventenne appena, fondò la Revue du progrès moral, littéraire, scientifique [...] socialiste. Tra i suoi libri ricorderemo L'Idée latine (Parigi 1878) e una traduzione della Storia universale di Cesare Cantù (1883).
Interessanti per la storia letteraria i Petits mémoires d'un Parnassien, pubblicati nel Petit Temps (1898-1900); fra ...
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canturino
agg. e s. m. (f. -a). – Di Cantù, cittadina della Brianza in prov. di Como, ricca di industrie (del legno, tessili, dell’abbigliamento); abitante o nativo di Cantù.
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. vid- da cui vĭdēre «vedere»]. – 1. Esposizione...