MANGIAROTTI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Broni, cittadina dell'Oltrepò Pavese, il 27 maggio 1883 da Carlo, avvocato di famiglia facoltosa, e da Adelina Sthele, soprano lirico di una certa notorietà. [...] e dotato di grande agilità, il giovane M. amò cimentarsi in varie discipline sportive: alpinismo, ginnastica, tennis, canottaggio. Alla scherma arrivò piuttosto tardi, all'età di ventiquattro anni, grazie al fortuito incontro con il maestro siciliano ...
Leggi Tutto
ZAULI, Bruno
Nicola Sbetti
Nacque ad Ancona il 18 dicembre 1902, terzogenito di Elvira Sangiorgi e di Domenico Zauli. Giornalista, allenatore e medico, è stato soprattutto un importante dirigente sportivo [...] Domenico, ingegnere civile. Fu proprio nel capoluogo campano che il giovane Zauli si avvicinò allo sport praticando canottaggio, sollevamento pesi e soprattutto atletica leggera. Dopo aver terminato il liceo nel 1920, avrebbe desiderato iscriversi ad ...
Leggi Tutto
ONESTI, Giulio Giorgio Gustavo
Augusto Frasca
ONESTI, Giulio Giorgio Gustavo. – Nacque a Torino il 4 gennaio 1912, da Lino, ingegnere, funzionario nel ministero dei Trasporti, e da Giuseppina Maria [...] nel 1936. Negli stessi anni si applicò con assiduità all’attività sportiva, mostrando particolare inclinazione nel canottaggio e frequentando le strutture organizzative del dopolavoro ferroviario e dei Gruppi universitari fascisti (GUF).
Dei suoi ...
Leggi Tutto
LUZZATTO FEGIZ, Pierpaolo
Livia Linda Rondini
Nacque a Trieste, in una famiglia dell'alta borghesia, il 19 giugno 1900, da Giuseppe Luzzatto, avvocato, e da Alice Fegitz, cognome che, leggermente modificato, [...] in statistica.
Nello stesso periodo non trascurava di praticare diverse attività sportive: l'alpinismo, lo sci e il canottaggio, disciplina in cui, nel 1925, conquistò il titolo di campione italiano assoluto nella categoria "singolo".
Dopo una breve ...
Leggi Tutto
MUROLO, Roberto
Pasquale Scialò
– Nacque a Napoli il 19 gennaio 1912 da Ernesto e da Lia Cavalli, di origini toscane.
La famiglia era benestante: Ernesto (Napoli 1876-1939), poeta, giornalista, scrittore [...] e, infine, la chitarra, da cui non si sarebbe più separato. Appassionato a diversi sport (pugilato, nuoto e canottaggio), li praticò con assiduità, partecipando a numerose manifestazioni pubbliche durante il fascismo.
Forse per reazione alla chiusura ...
Leggi Tutto
TARUFFI, Pierino (Piero). – Nacque ad Albano Laziale (Roma) il 12 ottobre 1906, secondogenito di Pompeo (1871-1952)
Fabrizio Orsini
, chirurgo, e di Emma Cionci. Fu registrato all’anagrafe come Pierino [...] nelle competizioni e negli altri settori in cui lavorò. Oltre alle gare di auto e moto Taruffi praticava altri sport, come il canottaggio e lo sci: fondò nel 1930 lo Sci club 18 a Cortina d’Ampezzo e sostenne prima di tutti l’importanza dell ...
Leggi Tutto
VALERIO, Alfonso
Maria Pia Bigaran
– Nacque a Trieste il 18 luglio 1852, ultimo di dieci fratelli, da Angelo, un industriale con attività a Trieste e a Pola, e da Antonia Bartoli.
La famiglia, di forti [...] Giuseppe Verdi in particolare; come molti esponenti dell’élite cittadina praticò diverse attività sportive (ginnastica, scherma, canottaggio, caccia) e fu attivo protagonista delle numerose associazioni che animavano la città; amante della natura e ...
Leggi Tutto
RICCI ODDI, Giuseppe
Alessandro Malinverni
RICCI ODDI, Giuseppe. – Nacque a Piacenza il 6 ottobre 1868, figlio unico di Carlo e di Carolina Ceresa. Dal 1882 al 1887 frequentò il ginnasio comunale e [...] prima parte della sua esistenza, più che per l’arte, Ricci Oddi manifestò interesse per lo sport (pesistica, canottaggio, scherma, equitazione, oltre alle escursioni sull’Appennino piacentino), e successivamente per la gestione del proprio patrimonio ...
Leggi Tutto
RADICE, Mario
Eugenia Querci
RADICE, Mario. – Nacque a Como, secondo di quattro figli (Pietro, Felicita e Rita) il 1° agosto 1898 da Carlo e da Elvira Vitali. La sua formazione artistica cominciò parallelamente [...] della tappezzeria Cappi a Como.
Con Terragni, Lingeri e Cesare Cattaneo collaborò nel 1935 all’allestimento della sala del Canottaggio nella Mostra dello sport di Milano. Quello stesso anno trasferì lo studio nella milanese via Guglielmo Pepe, in un ...
Leggi Tutto
DE FIORI, Ernesto
Annateresa Fabris
Figlio di Roberto, giornalista - corrispondente da Roma della Freie Presse di Vienna - e di Maria Unger, austriaca, nacque a Roma il 12 dic. 1884. Manifestò un interesse [...] s.), simbolo della lotta tra il bene e il male, della speranza dell'annientamento del nazismo, in scene di canottaggio, nature morte, figure isolate o in gruppo, negli Arlecchini. Ad una scultura che si mantiene essenzialmente statica, con frequenti ...
Leggi Tutto
canottaggio
canottàggio s. m. [dal fr. canotage, der. di canot «canotto»]. – L’esercizio atletico del remare, anche come sport agonistico, consistente nella disputa di gare di velocità fra piccole e leggerissime imbarcazioni condotte da singoli...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...