DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Iacopino, nacque in data a noi non nota, ma al più tardi attorno al 1245,dato che nel 1263 risulta già coniugato con Verde da Salizzole.
Ben [...] scaligeri,in Atti e mem. dell'Accad.... di Verona,s. 4, XIX (1917), pp. 102-09; G. Da Re, Aneddoti scaligeri,in Nozze Canossa-Bonora, Verona-Ostiglia 1918, pp. 11, 14-18, 23 s., 27; Id., Quando fu eretto il palazzo della prefettura di Verona?,in Misc ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] e agiografico si segnalano: S. Paolo apostolo e martire (Firenze 1939), Ignazio di Loyola (ibid. 1942); Maddalena di Canossa (Roma 1942), Contardo Ferrini (Milano 1949), Caterina da Siena (Torino 1954), S. Vincenzo de' Paoli, servo dei poveri ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] carolingia si accompagna al ricambio sociale nella feudalità: nuove famiglie danno luogo a dinastie come i Canossa; le giurisdizioni subiscono una riarticolazione territoriale; riprende l’influenza bizantina sull’Italia meridionale, che attrae sotto ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] M. Ledochowski.
La fine del Kulturkampf e della persecuzione religiosa in Germania, interpretata come una "piccola Canossa" di Bismarck, favorita anche dal tentativo del cancelliere di utilizzare il sostegno cattolico per fronteggiare la crescente ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] storia monastica nell'Appennino tosco-romagnolo (sec. IX-XII), in Studi romagnoli, XXVII (1976), pp. 93-94; E. Werner, Zwischen Canossa und Worms, Berlin 1978, p. 86. Per la pubblicistica del periodo di C. III e per le questioni di storia giuridica e ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] complesso il cauto giudizio dell'Aubert, che ricorda varie impressioni negative dei contemporanei. C'era chi parlava di una Canossa, in cui l'Austria dell'Ottocento veniva a far penitenza, in sacco e cenere, del suo giuseppinismo del Settecento ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] se controvoglia, riconobbero A.; su di una posizione di aperta ostilità si schierarono invece il marchese Tebaldo di Canossa, l'arcivescovo di Ravenna, i vescovi di Verona, Modena e (naturalmente) Vercelli (Adalboldo, Vita Heinrici II imperatoris, a ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] diretti dalla Fabbrica di S. Pietro, U. riservò alla sua personale tutela il progetto di un monumento per Matilde di Canossa, le cui spoglie aveva fatto trasferire dall'abbazia di Polirone, nel Mantovano, a Roma; l'opera, realizzata nel 1634-1637 ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] tema M. Stroll, Symbols as Power, cit., pp. 90-91; G. Althoff, Inszenierung verpflichtet. Papst-Kaiser-Begegnungen zwischen Canossa (1077) und Venedig (1177), in Frühmittelalterliche Studien, 35 (2001), pp. 61-84; J. Miethke, Rituelle Symbolik und ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] cattolici tedeschi come uno dei mezzi più efficaci della propria indipendenza. Bismarck nel 1873 dichiarò in Parlamento: «A Canossa non andiamo [...]». La realtà fu diversa. P. costituì il miglior sostegno dei vescovi, cinque dei quali arrestati, con ...
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Canossa
Canòssa. – Centro in provincia di Reggio Emilia, famoso per il suo castello, nel quale, all’epoca della lotta per le investiture, l’imperatore Enrico IV si recò (gennaio 1077) per ottenere, umiliandosi in veste di penitente, il perdono...
canossiano
s. m. – Religioso della congregazione dei figli della carità, fondata anch’essa, come quella delle canossiane, dalla beata Maddalena di Canossa, nel 1831 a Venezia, per l’educazione e la preparazione professionale della gioventù...