FLACCO (Fiacco), Orlando
Enrico Maria Guzzo
Nacque a Verona tra il 1527 e il 1531, figlio di Filippo (morto nel 1557) e allievo di Francesco Torbido (Vasari) o di Antonio Badile (Ridolfi), è segnato [...] Adamo Fumani, Vincenzo e Isotta de Medici, il loro nipote Nicolò, il conte Antonio Della Torre, Girolamo, Ludovico e Paolo Canossa (il ritratto di Paolo è ricordato anche in un sonetto del Valerini, 1577), Astor Baglioni e sua moglie Ginevra Salviati ...
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DODONE
Carluccio Frison
Non sono note né la data di nascita né le origini di questo vescovo di Modena e incerti sono pure gli inizi della sua carriera ecclesiastica. Quando viene ricordato per la prima [...] Vicini), i quali, in particolare, forniscono notizie dei frequenti e amichevoli rapporti del vescovo con la contessa Matilde di Canossa e del suo impegno, in questo periodo di relativa stasi nella lotta tra Chiesa e Impero, a rafforzare la propria ...
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GARSI (Garsi da Parma), Santino, detto anche Santino La Garsa e Valdes
Rossella Pelagalli
Nacque a Parma il 22 febbr. 1542 da Nicola e Maria Caterina; si ignora la data del suo trasferimento a Roma, [...] in qualità di liutista e compositore. Nato a Parma il 12 marzo 1595, fu tenuto a battesimo dal conte Alberto Canossa, in rappresentanza di Ranuccio Farnese, e da Barbara Sanseverino (a quest'ultima, come marchesa della Sala, era dedicata una delle ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] papa, e assistette alla campagna contro il duca d'Urbino.
I suoi dispacci di questo periodo al legato in Francia Lodovico di Canossa sono tutti tesi a scagionare il papa dalle accuse di scarsa lealtà per i mancati aiuti nel conflitto tra gli alleati ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Nacque nel terzo decennio del sec. XIII dal marchese Azzo (VII) e dalla prima moglie di questo, Giovanna di Puglia (o forse dell'Aquila, secondo l'ipotesi avanzata [...] delineato nella sua Cronica da fra Salimbene de Adam, il quale spinge l'elogio sino a paragonarla a Matilde di Canossa. Devota "omniuni religiosorum", ma soprattutto dei frati minori, presso i quali trovava i suoi direttori spirituali e nella cui ...
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ATANAGI, Dionigi
Claudio Mutini
Nacque a Cagli intorno al 1504 da famiglia borghese immiserita dopo un passato - sembra - abbastanza prospero. Mancano dati biografici sulla giovinezza dell'A., che nel [...] libri tredici, Roma e Venezia 1554, dedicata al cardinale Feltrio della Rovere.
La raccolta che includeva, fra le altre, lettere di L. Canossa, di G. M. Giberti, di M. A. Flaminio, di I. e P. Sadoleto, di P. Giovio e di B. Tasso, venne polemicamente ...
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DALLE CARCERI, Ivano
Anthony Luttrell
Appartenne ad una delle principali famiglie egemoni della Verona del tardo sec. XII, proprietaria - a quanto pare - di una casa nella piazza del Mercato, in un [...] a loro favorevole. Enrico, allora, li assediò nel castello di Tebe, insistendo nell'attacco finché il D. e Albertino di Canossa, signore di Tebe, domandarono prima una tregua e quindi si arresero nel maggio 1209. Fu probabilmente allora che il D ...
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PIAZZA, Giovanni Battista (detto l’Ongaretto)
Paolo Alberto Rismondo
– Visse nel secolo XVII. Luogo e data di nascita non sono noti, così come non si conosce l’origine del nomignolo ‘l’Ongaretto’, presente [...] , inviata a Piazza da tale Elena Cecchinelli (forse una cantante), il musicista risulta in relazione con la «contessa Canossa», cantante stipendiata del duca assieme ai cantanti Cavagna e Rascarino, attivi in quel periodo a Venezia nella consueta ...
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FONTANA, Gregorio
Pierre Racine
Figlio di Burningo, menzionato in un privilegio che Enrico II avrebbe concesso ai quattro fratelli del "Vicus de Vallengaria" il 31 maggio 1005, è legato alle origini [...] VII e Enrico IV e scomunica di quest'ultimo - sono ben noti. Il F. tentò di dissuadere Enrico IV dal recarsi a Canossa, ben conscio dell'umiliazione che si profilava per il sovrano: gli eventi del 31 genn. 1077 gli dettero parzialmente ragione, anche ...
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GANDINI
Daniela Giordana
Famiglia di musicisti modenesi attivi nei secc. XVIII e XIX.
Antonio, nacque a Modena il 20 ag. 1786, figlio postumo di Antonio di Giovanni. Avviato giovanissimo allo studio [...] il podestà Livizzani a commissionargli, per inaugurare il nuovo teatro in Canalgrande, l'opera Adelaide di Borgogna al castello di Canossa, su libretto di C. Malmusi (2 ott. 1841). Alla morte del padre, il 30 dic. 1842 divenne direttore della musica ...
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Canossa
Canòssa. – Centro in provincia di Reggio Emilia, famoso per il suo castello, nel quale, all’epoca della lotta per le investiture, l’imperatore Enrico IV si recò (gennaio 1077) per ottenere, umiliandosi in veste di penitente, il perdono...
canossiano
s. m. – Religioso della congregazione dei figli della carità, fondata anch’essa, come quella delle canossiane, dalla beata Maddalena di Canossa, nel 1831 a Venezia, per l’educazione e la preparazione professionale della gioventù...