LANFRANCO
Maria Grazia Fachechi
Non si conoscono i luoghi e le date di nascita e di morte di questo architetto, documentato dal 1099 al 1137, attivo a Modena, ma probabilmente di diversa origine (Dondi).
Fu [...] il copricapo e la barba nel gruppo al margine destro che segue quello da cui emerge la contessa Matilde di Canossa, rimane dubbia. L. viene lodato anche nell'epigrafe marmorea murata nell'abside maggiore del duomo modenese, fatta incidere, nell ...
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DROGONE da Parma
Paola Scarcia Piacentini
Sacerdote, fu "magischola" a Parma intorno alla metà del sec. XI. P probabile che abbia svolto la sua attività di docente presso la scuola della cattedrale [...] ) monasterii Andaginensis si narra che Lamberto Seniore venne condotto in Italia da Beatrice di Lorena, sposa del marchese di Canossa Bonifacio, e che da lei venne mandato a studiare ("philosophatus" dice il Chronicon) alla scuola di D., a Parma ...
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BONFIGLIO (Bonus filius, Bonfilius), santo
Ugolino Nicolini
Nato a Osimo verso il 1040, giovanissimo entrò a S. Maria di Storaco in quel di Filottrano (Ancona), cenobio del quale più tardi sarebbe diventato [...] , potrebbe non offrire difficoltà, se si considerano le varie soluzioni della vexata quaestio circa il valore dell'assoluzione di Canossa. Infatti, in quello stesso anno due altri documenti, emessi rispettivamente nei mesi di luglio e di settembre a ...
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IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] s.; W.E. Voss, Irnerius als Rechtsberater der Mathilde, seine Rolle und seine Bedeutung im Investiturstreit, in I poteri dei Canossa da Reggio Emilia all'Europa. Atti del Convegno internazionale, Reggio Emilia-Carpineti… 1992, a cura di P. Golinelli ...
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D'ANGOLO (Dall'Angolo, Dell'Angolo), Battista, detto del Moro (dal Moro, Moro)
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Altobello "ab Angulo" o "de l'Angulo" (forma che più tardi, in documenti riguardanti [...] ) della raffaellesca (in realtà di Giulio) Sacra Famiglia detta "La Perla", ora al Prado di Madrid, ma nel Cinquecento in casa Canossa a Verona e qui venerata come un autografo di Raffaello, copiata dal D. anche in pittura, come da molti altri. Anche ...
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ARCO, Giovanni Battista Gherardo d'
Corrado Vivanti
Nacque ad Arco, il 25 nov. 1739, nel castello da cui i suoi avi, signori feudali di quei luoghi sin dall'età carolingia, avevano tratto il nome, dal [...] più in seguito Mantova, tranne che per recarsi di tanto in tanto - a causa soprattutto del suo matrimonio con una Canossa - a Verona, dove aveva già conosciuto il Maffei e dove strinse amicizia con Girolamo Pompei, il noto traduttore di Plutarco ...
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GRASSONI (Garzoni, de Grassonibus, de Garxonibus), Rodolfo
Andrea Gamberini
Figlio di Guglielmo (o Guglielmino), nacque probabilmente nella seconda metà del Duecento da uno dei più illustri casati modenesi, [...] essi guelfi o ghibellini. La devastazione fu così portata a Gesso, come a Felina e Paderno, terre occupate dai Canossa. Tardivamente, invece, recò soccorso ai Piacentini intrinseci, che il giorno di S. Giacomo dovettero capitolare davanti al nuovo ...
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AVEROLDI, Altobello
Franco Gaeta
Nacque a Brescia attorno al 1468, appartenente ad una famiglia tra le più cospicue della città e già illustrata da alcuni suoi membri, giunti a ragguardevoli posti della [...] , dal suo osservatorio veneziano, i giorni che condussero al Sacco di Roma del 1527 ed operò in collaborazione con Lodovico di Canossa, vescovo di Bayeux, che si trovava, a Venezia in rappresentanza del re di Francia. Sin dal novembre 1526 il nunzio ...
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COLONNA, Antonio
Paolo Carpeggiani
Figlio di Giuseppe e di Rosa Pozzo, di lui non si conoscono le date di nascita e di morte; fu attivo come architetto nella seconda metà del Settecento a Mantova e [...] scenografico, s'individua il recupero di tipologie architettoniche di matrice sanmicheliana (si pensi al cortile di palazzo Canossa in Verona), non disgiuntodall'attenzione verso talun episodio mantovano del periodo barocco (il cortile di palazzo ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] da Dante alle prospettive teoriche contemporanee, Roma 2013, pp. 13-26; Id., A proposito di un saggio di Matilde e Beatrice di Canossa e della data di morte di Pier Damiani, in Studi di storia e di archeologia in onore di Maria Luisa Ceccarelli Lemut ...
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Canossa
Canòssa. – Centro in provincia di Reggio Emilia, famoso per il suo castello, nel quale, all’epoca della lotta per le investiture, l’imperatore Enrico IV si recò (gennaio 1077) per ottenere, umiliandosi in veste di penitente, il perdono...
canossiano
s. m. – Religioso della congregazione dei figli della carità, fondata anch’essa, come quella delle canossiane, dalla beata Maddalena di Canossa, nel 1831 a Venezia, per l’educazione e la preparazione professionale della gioventù...