Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] gesuiti N. Bobadilla e C. Rodriguez tra i valdesi della Calabria e della Puglia. Fu l'occasione per confrontare ed esprimere due visioni divergenti del modo di condurre l'opera convertitrice, che Ghislieri intendeva rigorosa e mirata ("doppoi che noi ...
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La corruzione tra politica e mercato
Alberto Vannucci
La questione della persistenza di sacche di corruzione sistemica, sconosciute ad altri Paesi liberaldemocratici con equivalenti livelli di sviluppo, [...] Italia centromeridionale: Campania, Calabria, Puglia, Sicilia, Molise e Lazio. L’indice di corruzione regionale del QoG si di consumo (INGIC), ossia «il primo importante caso di criminalità economico-politica dell’Italia repubblicana» (R. Canosa, ...
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ITALICA, Arte. − 1. Definizione. − Per arte i. intendiamo le manifestazioni indigene di artigianato artistico nella penisola italiana e in Sicilia, dall'Età del Ferro all'età augustea, che mostrano caratteri [...] Canosa, poiché sia a Gnathia che in fabbriche peucete compaiono simili scene e figure, disegnate però a colore pieno. Il capolavoro di , 1904, pp. 49 s., 73 s., tav. vii, 2, 7, 8, 10 (Puglia); G. Pinza, in Mon. Ant. Lincei, xv, 1905, cc. 575 ss. R. ...
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BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] di porte di b. romaniche, soprattutto nelle regioni meridionali (Puglia, Sicilia, Campania). Esse permettono di individuare un certo numero di mausoleo di Boemondo a Canosa (opera di Ruggero di Melfi, tra il 1111 e il 1118; il battente di sinistra è ...
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Mezzo secolo di delitti
Marzio Barbagli
Nel presente saggio verrà analizzato in quale modo è mutata in Italia, nella seconda metà del Novecento, la frequenza di alcuni reati particolarmente gravi, o [...] di Camporeale, Custonaci (Trapani) e nel “Caffè delle Lucciole” di Trapani, non sono mancati sequestri di persone, estorsioni, rapine (Canosa gli scippi, che nel 1991 ebbero la diffusione massima in Puglia e a Bari e la minima nel Trentino, in Umbria, ...
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Itinerario di Federico II
AAndreas Kiesewetter
Gli studi dedicati a quest'argomento si sono generalmente limitati a sommare la frequenza dei soggiorni dell'imperatore nelle varie località, indipendentemente [...] quest'ultima però suddivisa in Capitanata, Puglia meridionale (Terra di Bari e Terra d'Otranto) e Basilicata. Nella Capitanata abbiamo anche incluso Barletta e Canosa, sebbene esse formalmente appartenessero alla Terra di Bari, perché durante i suoi ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] difficile strada per la Calabria, furono continuate quelle di Abruzzo, Puglia, Molise, Basilicata, ne furono cominciate e per ordine del principe diCanosa (che in quei giorni aveva assunto la direzione del ministero di Polizia), e rinchiuso in ...
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AQUILA
F. Panvini Rosati
L'a. aveva avuto straordinaria importanza nella mitologia e nell'arte del mondo antico, orientale, greco e romano; era stata infatti considerata uccello divino e, in quanto [...] scelsero figure di a. anche come decoro per cattedre episcopali e troni: per es. nella cattedra del duomo diCanosa, del 1078 13, 1974, 6, pp. 32-43; Alle sorgenti del Romanico. Puglia XI secolo, a cura di P. Belli D'Elia, cat., Bari 1975; S. Beck, ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] del principe ereditario Achille a Parigi (W. Maturi, Il principe diCanosa, Firenze 1944, p. 353; Vacca, p. 283). Ma 243, 386 s.; A. Lucarelli, La Puglia nel Risorgimento, II, Bari 1934, ad Indicem; P. Savio, Devozione di mgr. A. Turchi alla S. Sede ...
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CASTEL DEL MONTE
HHubert Houben
È senz'altro il più affascinante dei castelli costruiti da Federico II. Sulla sua costruzione e sulla sua funzione le opinioni degli studiosi sono contrastanti. Il fascino [...] BA), S. Maria del Monte, in Monasticon Italiae, III, Puglia e Basilicata, a cura di G. Lunardi-H. Houben-G. Spinelli, Cesena 1986, nr L. Todisco, Rilievi romani a Trani, Castel del Monte, Canosa, "Mélanges de l'École Française de Rome. Antiquité", 105 ...
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cozzaruolo
cozzaruòlo (o cozzigno) s. m. [voci locali pugliesi]. – Calcare tenero, fossilifero, di colore giallastro, a grana grossa, usato per materiale da costruzione; si trova in Puglia (Canosa e Minervino Murge).
mollica
mollìca s. f. [lat. *mollīca]. – 1. a. La parte molle del pane, interna alla crosta. b. Al plur., sinon. meno com. di briciola: raccogliere le m. di pane dalla tovaglia. 2. Tufo calcareo che si trova in Puglia (giacimenti a Gravina...