Nel Medioevo, denominazione (lat. abbreviator o breviator) degli ausiliari dei notai e, dal sec. 14°, degli impiegati della cancelleria pontificia che facevano estratti delle suppliche ricevute e stendevano [...] curia Prelato della Dataria che, a partire dal sec. 16°, spediva le costituzioni pontificie e le bolle di canonizzazione. Gli a., costituiti in collegio più volte modificato, furono soppressi nel riordinamento della Curia fatto con la bolla Sapienti ...
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Biologia
In biologia molecolare, sequenza di DNA di regolazione, cui si lega la RNA polimerasi per iniziare la trascrizione (sintesi di RNA). La corretta trascrizione di un gene sia nei Batteri, sia negli [...] della fede è il prelato della Congregazione delle cause dei santi, con qualifica di teologo, che ha, nei processi di canonizzazione, la tutela dell’interesse pubblico della Chiesa perché non sia dichiarato santo un personaggio del quale non risultino ...
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canonizzazione
canoniżżazióne s. f. [der. di canonizzare]. – Il canonizzare, l’essere canonizzato, nei varî sign. del verbo: c. di un uso linguistico; c. di una scrittura (in paleografia), ecc. Nella Chiesa cattolica, la sentenza definitiva...
canonizzare
canoniżżare v. tr. [dal lat. tardo canonizare, gr. κανονίζω «giudicare secondo le regole, includere in un canone»]. – 1. Inserire nel catalogo dei santi il nome di un cristiano defunto, già dichiarato beato (v. canonizzazione)....