MALISPINI, Ricordano
Laura Mastroddi
Nacque probabilmente a Firenze. Le scarse notizie sul M. e sul nipote Giacotto Malispini si ricavano dalla Storia fiorentina, attribuibile al M. fino agli avvenimenti [...] d'Angiò, sempre indicato con il titolo di duca di Calabria) e, in ogni caso, non dopo il 1323, anno della canonizzazione di Tommaso d'Aquino, perché nel cap. CCXLI la sua morte sarebbe narrata con scarsa reverenza. Morghen esaminò numerosi casi di ...
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CORNER, Giovanni
Renzo Derosas
Primogenito di Federico, figlio del doge Francesco, del ramo dei Corner di S. Polo e di Cornelia di Francesco, dei Contarini "di Piazzola", nacque a Venezia il 4 ag. 1647.
Ebbe [...] del doge oltreché legata alle origini veneziane della riforma pretridentina, o nel suo impegno personale per la canonizzazione del beato Pietro Orseolo: si tratta di un cattolicesimo, comunque, decisamente romano, tanto che nel testamento stilato ...
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ALBURQUERQUE (anche, erroneamente, Albuquerque), Gabriel De La Cueva duca di
Nicola Raponi
Nato nel 1525,di nobile famiglia castigliana distintasi nelle guerre di riconquista, contava tra i titoli ereditari [...] II, Madrid 1855, p. 226; C. Orsenigo, Vita di S. Carlo Borromeo, in S. Carlo Borromeo nel terzo Centenario della canonizzazione, Milano 1909-11, pp. 261-262; M. Bendiscioll, L'inizio della controversia giurisdizionale a Milano tra l'arcivescovo Carlo ...
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BORROMEO, Federico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1535, primogenito di Gibertoconte di Arona e di Margherita de' Medici. Ebbe educazione cavalleresca, come si conveniva alle tradizioni della famiglia, [...] marina pontificia, IV, Roma 1887, pp. 279 s.; C. Pellegrini, Il conte F. B. fratello di San Carlo, in San Carlo Borromeo nel terzo centenario della canonizzazione…, I (1908), pp. 54-56; L. von Pastor, Storia dei papi..., VII, Roma 1928, ad Indicem. ...
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AYAMONTE, Guzmán y Zúñiga, Antonio di
Nicola Raponi
Nato nel 1524, apparteneva alla nobile famiglia spagnola dei Guzmán, imparentata con la dinastia portoghese e insignita, dalla cittadina di residenza, [...] 3, XXVIII (1901), pp. 324, 331-335; C. Orsenigo, Vita di S. Carlo Borromeo, in San Carlo Borromeo nel terzo centenario della canonizzazione (1610-1910), Milano 1910-11, pp. 174, 219 s., 263 s., 335, 431; C. Pellegrini, San Carlo e i Gesuiti, ibid., p ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] pontefice. Il quale, d'altro canto, non risparmiò né le scomuniche né i mezzi della grazia. Vanno aggiunte le canonizzazioni di Pietro di Tarantasia (1191), di Ubaldo da Gubbio (1192), di Berardo di Hildesheim, di Gualberto di Vallombrosa (1193 ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] la bolla Immensa aeterni Dei del 22 genn. 1588. La congregazione era competente in materia di liturgia e di cause di canonizzazione dei santi, ma non è noto l'apporto dello Sfondrati all'assolvimento di questi compiti. È certo, invece, che durante il ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] i rigoristi e i moderati, fra i fautori e gli avversari del sistema liguoriano. Gradualmente, con la beatificazione e la canonizzazione di s. Alfonso, e la sua proclamazione a dottore della Chiesa (1803, 1839, 1871), e con gli interventi relativi, il ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] con due inni composti per la raccolta di Ugolino, ormai papa col nome di Gregorio IX, e dopo la canonizzazione del santo, il 16 giugno 1228, tenne una predica in sua memoria che commosse profondamente gli intervenuti. Tuttavia dimostrò maggiore ...
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Stalinismo
Giuseppe Boffa
Definizione
Col termine 'stalinismo' si indica in genere quel particolare sviluppo della Rivoluzione russa e del movimento comunista, che da quella rivoluzione prese le mosse, [...] masse umane interessate, ormai più cospicue di quelle che costituivano l'intera Unione Sovietica. In questa fase la canonizzazione della sua ideologia fu ribadita in forme altrettanto rigide e in proporzioni internazionali assai più vaste di quelle ...
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canonizzazione
canoniżżazióne s. f. [der. di canonizzare]. – Il canonizzare, l’essere canonizzato, nei varî sign. del verbo: c. di un uso linguistico; c. di una scrittura (in paleografia), ecc. Nella Chiesa cattolica, la sentenza definitiva...
canonizzare
canoniżżare v. tr. [dal lat. tardo canonizare, gr. κανονίζω «giudicare secondo le regole, includere in un canone»]. – 1. Inserire nel catalogo dei santi il nome di un cristiano defunto, già dichiarato beato (v. canonizzazione)....