Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] È noto che uno dei punti che richiesero un esame supplementare per arrivare a concludere nel 1954 il processo di canonizzazione di papa Sarto riguardò le relazioni da lui intrattenute con monsignor Umberto Benigni. Maestro e predecessore di Buonaiuti ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] aveva operato, l’analisi e l’edizione dei suoi scritti e dei suoi Diari, la preparazione, in vista della sua canonizzazione di una dettagliata biografia (Melloni, 2008, p. 693). L’ottica con cui Alberigo guardava al percorso biografico di Roncalli ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] e i suoi fratelli e sulla quale incita a comporre anche l'amico Busenello), la "declinazione" dell'impero romano, la canonizzazione di Francesco di Sales, la "malignità" dei tempi, i "tormenti" e le "pene" dei cosiddetti onori, la brama di ricchezza ...
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Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] occasionale o mutabile ma in quanto ovvia e definitiva.
A livello testuale questa concezione conduce a processi di 'canonizzazione', all'individuazione di 'autori' (almeno per i testi letterari più famosi) remoti come anche alla 'costruzione' di ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] nulli già in anticipo tutti i suoi eventuali accordi con Federico.
Nello stesso 1300 C. II chiese al pontefice la canonizzazione del figlio Ludovico e sempre nel 1300 iniziò anche la campagna contro la città saracena di Lucera, ordinando a Giovanni ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] non ha tanto un obiettivo di ricostruzione storica, ma va piuttosto intesa come un "libellus postulatorius" per il processo di canonizzazione. Il 21 dic. 1474 si svolse infatti la solenne cerimonia di apertura del processo, presente il G. (che era ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Produzione, circolazione e gestione dei testi
Jean-Pierre Drège
Produzione, circolazione e gestione dei testi
I supporti della scrittura
Le più antiche testimonianze [...] , in particolare per la pedagogia, a quel tempo né i Dialoghi né il Classico della pietà filiale erano canonizzati. L'Istruzione elementare è una categoria che in questo periodo comprende opere destinate all'apprendimento e allo studio della ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] Predicatori nell'adempiere il loro incarico in questa fase, che si esaurì con l'estate 1253, pochi mesi dopo la canonizzazione di frate Pietro da Verona, inquisitore ucciso l'anno precedente e subito presentato da Innocenzo IV quale martire per la ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] di rango, un papa: Celestino V lui, il ben più celebre Pio V, il papa di Lepanto, l'unico pontefice canonizzato dell'era moderna, lei. Malgrado una così illustre prosapia, lo stile di vita della famiglia era rimasto austero, improntato naturalmente ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] di uno studioso di agiografia come E. Menestò, di cui si ricorda almeno, tra le cose più recenti, Il processo di canonizzazione di Chiara da Montefalco (1984, rist. 1991) nonché la cura, spesso con C. Leonardi, di atti di convegni dedicati a temi ...
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canonizzazione
canoniżżazióne s. f. [der. di canonizzare]. – Il canonizzare, l’essere canonizzato, nei varî sign. del verbo: c. di un uso linguistico; c. di una scrittura (in paleografia), ecc. Nella Chiesa cattolica, la sentenza definitiva...
canonizzare
canoniżżare v. tr. [dal lat. tardo canonizare, gr. κανονίζω «giudicare secondo le regole, includere in un canone»]. – 1. Inserire nel catalogo dei santi il nome di un cristiano defunto, già dichiarato beato (v. canonizzazione)....