MALVEZZI, Troilo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1432, figlio naturale di Gaspare di Musotto. Si ignora il nome della madre.
Nel gennaio 1447, ottenuta la dispensa per l'illegittimità della nascita, [...] di Bologna e sul Collegio di Spagna, II, Bologna 1976, p. 849; D. Maffei, Il trattato di Martino Garati per la canonizzazione di s. Bernardino da Siena, Siena 1988 (Studi senesi, C [1988], suppl. II), pp. 588-590; Malvezzi. Storia, genealogia e ...
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BENZI, Andrea (de' Guatari)
Piero Craveri
Nacque a Siena il 1° genn. 1410, da Ugo, il celebre medico senese.
Il B. fece i suoi studi a Bologna, laureandosi in utroque iure nel 1430. Fu probabilmente [...] seguire la scomunica e il bruciamento in effige di questo. Sempre nel 1461 dovette seguire le pratiche per la canonizzazione di s. Caterina da Siena, come attestano i dispacci degli ambasciatori senesi Leonardo Bellanti e Francesco Arlingheri (giugno ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] . Appare fuor di dubbio - ed è stato rilevato di recente in modo autorevole (D. Maffei, Il trattato di M. G. per la canonizzazione di s. Bernardino da Siena, in Studi senesi, C [1988], Suppl., pp. 580-603, in partic. pp. 581 s.) - come la parte ...
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FORMALISMO GIURIDICO
Riccardo ORESTANO
. Il vocabolario giuridico, almeno nelle principali lingue europee, ha tratto il termine "forma" ed equivalenti dal latino forma, impiegato dalla giurisprudenza [...] rituale avrebbe conferito all'atto virtù creative d'ordine trascendentale.
Frequentemente però i rituali derivano dalla canonizzazione di comportamenti reali, cioe corrispondono ad attività d'uso, svolte dapprima effettivamente per determinati fini e ...
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MARAMALDO (Maramauro), Landolfo
Dieter Girgensohn
Nacque da Guglielmo di Landolfo probabilmente tra il 1350 e il 1355 in una famiglia napoletana di antica nobiltà del sedile di Nido.
Il padre fu cavaliere [...] di febbraio 1390 il M. ricomparve presso la Curia romana. Nell'autunno 1391 fu nella commissione di tre cardinali per la canonizzazione di Brigitta di Svezia.
Nell'ottobre 1392 si recò con il papa a Perugia. Nella primavera successiva fu a Gaeta ...
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Il diritto romano tra Oriente e Occidente
Salvatore Puliatti
Per cercare di comprendere le ragioni delle trasformazioni intervenute nel diritto e nelle conoscenze giuridiche nel periodo successivo all’età [...] contenuti degli scritti giurisprudenziali si cercò di provvedere già in quell’età attraverso un’opera di canonizzazione degli scritti dei giuristi altoimperiali32. Accanto a questa attività di rielaborazione33 l’esigenza di stabilizzazione comportò ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] , all'affresco del convento di S. Chiara di Assisi e ad altre opere la cui dovizia si spiega con la campagna di canonizzazione condotta intorno al 1382. Fonti e Bibl.: J.H. Albanès, Entrée solennelle du pape Urbain V à Marseille en 1365, texte ...
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Clemente V
Raoul Manselli
. Bertrand de Got, il futuro Clemente V, nacque a Villandraut (Gironda), non sappiamo in che anno, da Beraldo de Got, signore di quei luoghi.
Avviato assai. presto alla vita [...] per molti anni rinviato e ritardato, finché fu definitivamente insabbiato in seguito a una serie di compromessi, come la canonizzazione di Celestino V (ma col nome secolare di Pietro del Morrone) e l'assoluzione a Guglielmo di Nogaret, a Sciarra ...
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MATAFARI, Nicolò
Andrea Labardi
– Nacque a Zara alla fine del XIII secolo dal nobile Guido, e fu avviato molto giovane alla carriera ecclesiastica, non è noto se presso i francescani o i domenicani.
Probabilmente [...] , degli altari, dei cimiteri e degli apparati; negli otto capitoli della terza parte sono distribuite le regole concernenti la canonizzazione dei santi, le festività, le nozze, i digiuni; la quarta parte, con i suoi dodici capitoli, si occupa della ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] moneta unicamente simbolica (nel 1759 la rosa d'oro, un omaggio riservato alle regine; nel 1761 e nel 1766 la canonizzazione dei due patrizi Gregorio Barbarigo e Girolamo Miani) (237), all'idillio con il "Papa Venezian" subentrerà, anche sotto lo ...
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canonizzazione
canoniżżazióne s. f. [der. di canonizzare]. – Il canonizzare, l’essere canonizzato, nei varî sign. del verbo: c. di un uso linguistico; c. di una scrittura (in paleografia), ecc. Nella Chiesa cattolica, la sentenza definitiva...
canonizzare
canoniżżare v. tr. [dal lat. tardo canonizare, gr. κανονίζω «giudicare secondo le regole, includere in un canone»]. – 1. Inserire nel catalogo dei santi il nome di un cristiano defunto, già dichiarato beato (v. canonizzazione)....