CHIAVISTELLI, Iacopo
Giovanni Leoncini
Pittore e decoratore, nato a Firenze il 2 giugno 1621 da Andrea di Domenico e da Caterina d'Agnolo Fumanti nel popolo di San Michele Visdomini (Firenze, Opera [...] soffitto della chiesa di S. Maria Maddalena de' Pazzi in borgo Pinti, in occasione della grande festa per la canonizzazione della santa: vasta impresa, tuttora esistente, per la quale egli stesso dipinse anche il grande sfondo figurato al centro ...
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MAGGI, Giovanni
Laura Di Calisto
Nato intorno al 1566, probabilmente a Roma, è ricordato da Giovanni Baglione (1642, pp. 393 s.) come "dipintore, et intagliatore all'acqua forte", "virtuoso in diverse [...] facciate di chiese di Roma è datata 1609. Seguono a distanza di un anno la veduta dell'interno di S. Pietro con la canonizzazione di Carlo Borromeo e, a distanza di due, i disegni per le trenta Stampe colle pitture e statue degli altari di diverse ...
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GIOVANNI FRANCESCO da Rimini
Maria Giovanna Sarti
Figlio di Simone, nacque a Rimini in data imprecisata; è ricordato per la prima volta a Padova nel 1441, quando risulta tra gli iscritti alla locale [...] del pittore in terra toscana (Becherucci, p. 67), ora riferito a un momento di non molto successivo al 1455, data di canonizzazione del santo, e quindi precedente il soggiorno bolognese (Padovani, p. 12).
Vicine alla Madonna di S. Domenico sono anche ...
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CONTI, Vincenzo
Giovanni Romano
Tra le fonti più autorevoli per il tardo manierismo romano il solo Baglione (1642) ricorda il C., con una breve biografia in coda a quella del fratello più anziano Cesare. [...] ; manca alla Consolata anche una immagine del Beato Amedeo, ivi esistente ancora nel 1665, quando un Summarium per la canonizzazione del beato Amedeo la ricorda come opera di "Vincenzo Conti, pittore romano che operava intorno al 1600" (Schede Vesme ...
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CROSIO, Giovanni (erroneam. Guglielmo)
Giovanni Romano
Figlio di Giovan Pietro e Veronica, battezzato nella parrocchia di Trino (Vercelli) il 3 apr. 1583 (meno probab. figlio di Pietro e di Caterina, [...] Borromeo nella pala di Villanova d'Asti collocherebbe il dipinto a una data successiva al 1610 (anno della canonizzazione); saremmo quindi in un momento posteriore all'incontro torinese con Federico Zuccari e il Moncalvo, ambedue coinvolti nella ...
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MAESTRO ESPRESSIONISTA di S. CHIARA
L. Morozzi
Pittore anonimo, attivo in Umbria tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento, che deriva la propria denominazione dagli affreschi attribuitigli [...] posto il S. Tommaso (Bologna, coll. privata), reso noto da Previtali (1967), dipinto dopo il 1323, anno della canonizzazione del santo (Manuali, 1982).In merito alla necessità di restituire identità anagrafica al pittore, è stata avanzata la proposta ...
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DEL MORO, Lorenzo
Giovanni Leoncini
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Felice in Piazza, il 16 dic. 1677 da Carlo di Giovanni e da Lucrezia di Alessandro Pesciuoli (Firenze, Opera di S. Maria del [...] una serie di ventiquattro, ciascuna di diverso pittore) per l'addobbo della chiesa di S. Lorenzo in Firenze in occasione della canonizzazione di Pio V nel 1722 (Moreni, 1817), forse la stessa che il Baldanzi ricorda nel palazzo vescovile di Prato nel ...
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GIAQUINTO, Tommaso
Susanne Adine Meyer
Figlio di Giuseppe e di Porzia Del Giudice nacque tra il 1661 e il 1662 molto probabilmente a Trochiati, frazione di Montoro Superiore (oggi in provincia di Avellino), [...] eseguito "nella real chiesa di S. Domenico" tutti i medaglioni con I miracoli di Pio V eseguiti al tempo della sua canonizzazione nel 1712. Secondo Rotili (1971, p. 201) si tratta di una serie di affreschi dipinti in S. Domenico Maggiore a Napoli ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] di circoli intellettuali con scambi a livello europeo. In questo periodo, grazie alla stampa si ha la definitiva canonizzazione dei volgari, che divengono lingue ufficiali anche dal punto di vista letterario. Se nel 1470 in Italia sono operanti ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] a Bologna (fino all'agosto del 1611), si situa in questo momento (termine post quem, 3 nov. 1610, giorno della canonizzazione del santo: ibid., p. 106). Del 1611 era anche la perduta decorazione della cappella di S. Luca eseguita per il Collegio ...
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canonizzazione
canoniżżazióne s. f. [der. di canonizzare]. – Il canonizzare, l’essere canonizzato, nei varî sign. del verbo: c. di un uso linguistico; c. di una scrittura (in paleografia), ecc. Nella Chiesa cattolica, la sentenza definitiva...
canonizzare
canoniżżare v. tr. [dal lat. tardo canonizare, gr. κανονίζω «giudicare secondo le regole, includere in un canone»]. – 1. Inserire nel catalogo dei santi il nome di un cristiano defunto, già dichiarato beato (v. canonizzazione)....