RUSCONI SASSI, Ludovico
Cristiano Marchegiani
– Nacque a Roma il 28 febbraio 1678 da Ludovico Rusconi, muratore ticinese di Stabio abitante nella parrocchia di S. Maria in Campo Carleo, e da Domitilla, [...] scomparsa del maestro ticinese. Nel 1712 aveva curato gli addobbi di S. Maria Maggiore per la celebrazione della canonizzazione di Pio V organizzata per il 2 ottobre da Ottoboni, arciprete della basilica. Fra le iniziative riferibili al cardinale ...
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FURLANETTO, Bonaventura, detto Musin
Raoul Meloncelli
Nacque a Venezia il 27 maggio 1738 da famiglia di umili condizioni. Trascorse la sua adolescenza nell'oratorio della parrocchia di S. Nicolò dei [...] composizioni d'ispirazione sacra e il 20 luglio 1768 compose la musica per festeggiare a S. Maria della Salute la canonizzazione di Girolamo Miani; nel settembre 1768 compose l'oratorio Ioseph pro-rex Aegypti thypus Christi per il coro dell'ospedale ...
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BENZI, Andrea (de' Guatari)
Piero Craveri
Nacque a Siena il 1° genn. 1410, da Ugo, il celebre medico senese.
Il B. fece i suoi studi a Bologna, laureandosi in utroque iure nel 1430. Fu probabilmente [...] seguire la scomunica e il bruciamento in effige di questo. Sempre nel 1461 dovette seguire le pratiche per la canonizzazione di s. Caterina da Siena, come attestano i dispacci degli ambasciatori senesi Leonardo Bellanti e Francesco Arlingheri (giugno ...
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FANCELLI, Gian Pietro
Carlo Fantappiè
Nacque a Siena nel luglio 1682 da Girolamo, cancelliere del magistrato dei Conservatori, e da Nobilia Bigelli, secondo di quattro figli. Fu inviato nel seminario [...] 'oratoria sacra. Fra i suoi panegirici viene segnalato quello tenuto nella chiesa del Gesù di Roma in occasione della canonizzazione di Luigi Gonzaga e di Stanislao Kostka nel 1726.
Durante la sua permanenza a Roma strinse amicizia col concittadino ...
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È, dopo S. Ambrogio, il più celebre e popolare arcivescovo di Milano. Fiorito in un'epoca della massima importanza storica, egli è l'uomo di governo che, per la sua attività e le sue eccezionali virtù [...] la sera del sabato 3 novembre 1584, con gli occhi fissi su un Cristo orante che si conserva all'Ambrosiana. Fu canonizzato il 1° novembre 1610, essendo arcivescovo di Milano suo cugino il cardinale Federico Borromeo, il quale fece costruire nel 1624 ...
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SCRITTURA
Armando Petrucci
(XXXI, p. 232)
Storia della scrittura. - Ove si considerino s. tutte le "tracce grafiche dotate di significati convenzionali" (G.R. Cardona) che gli uomini hanno adoperato [...] alla metà del 15° secolo, contribuì grandemente alla diffusione dell'alfabeto latino in Europa e fuori e anche alla canonizzazione di altre s. trasferite a stampa soprattutto a fini di evangelizzazione dalla fine del secolo 16° in avanti. Anche ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] fine del gennaio 993 si riunì in Laterano, sotto la presidenza di G., un sinodo durante il quale fu decisa la canonizzazione del vescovo Ulrico di Augusta (923-973). Alla sua conclusione G. informò per iscritto le autorità ecclesiastiche di Gallia e ...
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COSTANTINO il Grande
S. Manacorda
Imperatore romano, nato a Naisso (od. Niš, in Serbia) nel 280, Flavio Valerio C. regnò dal 306 al 337. Nel 306 fu acclamato imperatore dall'esercito in Britannia, ma [...] della Chiesa orientale: il nimbo che l'aveva connotato già in vita come basiléus ne attestava ora la canonizzazione, mai accettata però dalla Chiesa occidentale. Come santo C. appare, in abbigliamento regale bizantino (lóros, corona con prependúlia ...
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KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] : in questo modo si faceva commento e giudizio del mondo contemporaneo.
Nel 1968 prese parte a un altro momento di canonizzazione dell’arte povera: la mostra evento, curata da Celant, «Arte povera più azioni povere», che si svolse negli Antichi ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] . Appare fuor di dubbio - ed è stato rilevato di recente in modo autorevole (D. Maffei, Il trattato di M. G. per la canonizzazione di s. Bernardino da Siena, in Studi senesi, C [1988], Suppl., pp. 580-603, in partic. pp. 581 s.) - come la parte ...
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canonizzazione
canoniżżazióne s. f. [der. di canonizzare]. – Il canonizzare, l’essere canonizzato, nei varî sign. del verbo: c. di un uso linguistico; c. di una scrittura (in paleografia), ecc. Nella Chiesa cattolica, la sentenza definitiva...
canonizzare
canoniżżare v. tr. [dal lat. tardo canonizare, gr. κανονίζω «giudicare secondo le regole, includere in un canone»]. – 1. Inserire nel catalogo dei santi il nome di un cristiano defunto, già dichiarato beato (v. canonizzazione)....