Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] il flagello della peste. Le riluttanze venivano dal seno della nobiltà, dove probabilmente una parte temeva che la canonizzazione del primo patriarca di Venezia finisse per accentuare l'autorità patriarcale a scapito di quella dogale. La creazione ...
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PIOLA
Daniele Sanguineti
– Famiglia di pittori attivi a Genova dagli ultimi decenni del Cinquecento fino alla prima metà del Settecento.
Dei tre figli di Geronimo (morto nel 1621), di professione sarto [...] Genova con Gesù Bambino e san Giorgio, posta nella sala delle Compere di palazzo S. Giorgio.
Fra il 1671, anno della canonizzazione di san Gaetano, e il 1674, anno di conclusione dei lavori della cappella dedicata al santo nella chiesa genovese di S ...
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GIOVANNI da Vicenza
Luigi Canetti
Nacque a Vicenza, verosimilmente intorno all'anno 1200, figlio del causidicus Manelino, già tesoriere dell'amministrazione cittadina. La famiglia, contrariamente a [...] Giacomo Corrado e con il priore benedettino Giordano Forzatè, della commissione deputata a istruire la causa di canonizzazione del grande predicatore lusitano. Il vero ingresso di G. sulla scena pubblica del mondo politico-ecclesiastico italiano ...
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RANGONI, Gabriele, detto Gabriele da Verona
Guido De Blasi
RANGONI (Rangone), Gabriele, detto Gabriele da Verona. – Nacque nel 1410 a Chiari (Brescia), figlio illegittimo di Guidone, signore di Castelvetro [...] ceca con la nobiltà imperiale. Sempre nel 1461 annunciò la Crociata a Wroclaw. Nel 1462 Rangoni si spese per una veloce canonizzazione di Capestrano, morto nel 1456, presso il papa.
Nel 1464 fu ambasciatore dell’imperatore Federico III a Roma per ...
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Gioachino (Giovacchino) da Fiore
Arsenio Frugoni
È posto da D. nella seconda corona degli spiriti sapienti, nel cielo del Sole: Pd XII 140 lucemi dallato / il calavrese abate Giovacchino / di spirito [...] nel monastero di S. Martino di Canale, ed ebbe subito culto di beato (nel 1346 ci fu un tentativo, senza esito, di canonizzazione). Il corpò di G. fu sepolto nell'archicenobio di S. Giovanni in Fiore.
Nelle sue opere (le principali: Concordia novi et ...
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TIRABOSCHI, Stefano
Alessandra Bartolomei Romagnoli
– Questo monaco, che firmò la prima Vita in volgare di papa Celestino V («Ego frater Stephanus de Tirabuschis ordinis Celestinorum scripsi»,Vita..., [...] ottenuti dal predecessore, e al tempo stesso rimase fedele alla memoria di Celestino V, adoperandosi fattivamente per la canonizzazione e la diffusione del culto. Le fondazioni lombarde promosse da Longhi erano nell’area di influenza dei monasteri d ...
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DEL CASTAGNO, Piero
Raffaella Zaccaria
Nacque forse a Firenze, fra la fine del sec. XIV e i primi anni del XV, da Andrea. Entrò giovanissimo nell'Ordine dei carmelitani, sicuramente nel convento di [...] , pp. 1061-1073. La Vita di s. Andrea Corsini del D. ebbe un'importanza non irrilevante anche per la causa di canonizzazione del Corsini.
Il D., che era molto devoto alla figura di Andrea Corsini, era stato in contatto diretto con molte persone che ...
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CONCIOLI, Antonio
Vittorio Casale
Figlio di Giovambattista, nacque a Pergola (Pesaro-Urbino) nel 1736 c. Secondo le notizie del Diario di Roma (1820), iniziò la formazione professionale a Bologna (presso [...] da render molto dubbia la tradizionale attribuzione. Si consideri che proprio in quegli anni (1791) il C. eseguiva la Canonizzazione di s. Domenico (Rieti), opera di ben modesta qualità.
Fonti e Bibl.: Roma, Bibl. Alessandrina, ms. 321: V. Pacetti ...
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MATTEI, Caterina
Paolo Fontana
– Nacque a Racconigi, nei pressi di Cuneo, nel giugno 1486 da Giorgio, fabbro, e da Billia Ferrari. La coppia aveva già avuto cinque figli maschi e una figlia, morta bambina.
La [...] il 7 giugno 1550, la testimonianza di Osanna Cappelli. Solo nel 1807 si aprì, a Mondovì, il processo ordinario di canonizzazione che portò alla beatificazione proclamata da Pio VII il 9 apr. 1808.
La memoria agiografica della M. è affidata ad alcune ...
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Stefaneschi, Iacopo Gaetano
Arsenio Frugoni
Cardinale (Roma 1270 c. - Avignone 1343), figlio di Pietro S. e di Perna Orsini; studiò a Parigi, poi a Bologna, e presto si avviò, con la protezione dello [...] di Niccolò IV, dell'elezione di Pietro del Morrone, della sua abdicazione, dell'elezione di Bonifacio VIII e della canonizzazione di Celestino V nell'Opus metricum. La sua vocazione di farsi storico e decoratore di avvenimenti straordinari, di essere ...
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canonizzazione
canoniżżazióne s. f. [der. di canonizzare]. – Il canonizzare, l’essere canonizzato, nei varî sign. del verbo: c. di un uso linguistico; c. di una scrittura (in paleografia), ecc. Nella Chiesa cattolica, la sentenza definitiva...
canonizzare
canoniżżare v. tr. [dal lat. tardo canonizare, gr. κανονίζω «giudicare secondo le regole, includere in un canone»]. – 1. Inserire nel catalogo dei santi il nome di un cristiano defunto, già dichiarato beato (v. canonizzazione)....