SARTI, Carlo
Silvia Massari
– Plasticatore bolognese, attivo dalla metà del quarto all’inizio dell’ottavo decennio del Settecento prevalentemente a Rimini ma anche in altre città della Romagna e delle [...] del Rosario, già nella parrocchiale di Sarna (p. 491).
Fonti e Bibl.: Rimini, Archivio storico diocesano, Processo per la canonizzazione del beato Gregorio Celli, vol. 76, cc. n.n.; Bologna, Biblioteca comunale dell’Archiginnasio, ms. B.95 - f. 37 ...
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MASSIMINO da Salerno
Luciano Cinelli
MASSIMINO da Salerno. – Nacque a Salerno in data collocabile tra il 1365 e il 1370. Fu frate domenicano del convento di S. Domenico di Castello, a Venezia, e autore [...] p. 750; R. Fawtier, Ste Catherine de Sienne, I, Paris 1921, pp. 19 s.; Atti del I Symposium Catharinianum nel V centenario della canonizzazione di s. Caterina da Siena… 1962, in Bull. senese di storia patria, LXIX (1962), pp. 313 s., 335 s., 365; Th ...
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BERARDO da Carbio, santo
Raffaele Volpini
Nato a Carbio, nei pressi di Narni, e divenuto frate minore, fu da s. Francesco insieme con altri cinque frati, destinato alla predicazione nella Spagna musulmana. [...] II di Catalogna-Aragona chiese al papa di iniziare il processo informativo per la canonizzazione dei cinque francescani. La conferma del culto, ma non una canonizzazione formale, avvenne ad opera del papa francescano Sisto IV, che con breve del 7 ...
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LAZZARI (Lazari), Ferdinando Antonio (al secolo Lazzaro Maria)
Elisabetta Pasquini
Nacque a Bologna da Antonio e Diamante Martelli l'11 apr. 1678. Secondo padre G.B. Martini, studiò l'organo con G.B. [...] Venezia" (Scrittori di musica); il 12 luglio 1712 fu a Bologna per dirigere le musiche nell'ottavario successivo alla canonizzazione di Caterina de' Vigri. Affetto da cecità, nel 1713 rientrò stabilmente nel convento bolognese; il 2 dic. 1719 venne ...
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GRANITO PIGNATELLI, Gennaro
Stefano Trinchese
Nacque a Napoli il 10 apr. 1851 da Angelo e Paolina Pignatelli Aymerich principessa di Belmonte.
Il padre, che aveva fama di erudito e raffinato letterato, [...] incisivo fu il suo impegno presso la congregazione dei Riti come postulatore di svariate cause di beatificazione e canonizzazione (per esempio in quelle riguardanti Maria Goretti e il suo antico maestro, il cardinale Riario Sforza).
Il G ...
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CAFARO, Donato Antonio
Oreste Ferrari
Architetto e scultore, attivo a Napoli nella seconda metà del sec. XVII. Della sua personalità artistica non è dato aver piena conoscenza fino a che non si conducano [...] . L'anno successivo, infine, eseguì la decorazione provvisoria della chiesa di S. Diego all'Ospedaletto nell'occasione della festa della canonizzazione di S. Pietro d'Alcantara.
Fonti e Bibl.: I. Fuidoro [V. d'Onofrio], Giornali di Napoli dal 1660 al ...
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RIBADENEIRA, Pedro
Pietro Tacchi Venturi
Gesuita, nato a Toledo il 1° novembre 1526, morto a Madrid il 22 settembre 1611. Il cardinale Alessandro Farnese lo condusse in Roma come suo paggio nel luglio [...] dei due primi successori del Loiola). Il R. può dirsi sia stato il più caloroso ed efficace promotore della canonizzazione del fondatore della Compagnia.
Bibl.: Il R. lasciò una sua biografia, cui il fratello Cristoforo López appose il titolo ...
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. Principe russo, figlio prediletto del principe Vladimir di Kiev, che portò il cristianesimo nella terra russa. Nacque intorno al 990 ed ebbe in appannaggio dal padre la città di Rostov. Nel 1015 fu mandato [...] Boris e Gleb, fin dal sec. XI, si attribuirono dei miracoli; così esse furono venerate dai principi e dal popolo. Canonizzati dalla chiesa nel sec. XI, i fratelli martiri divennero i primi santi nazionali e patroni della chiesa russa.
Bibl.: Raccolta ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] il mutamento di giudizio sull’opera di Manzoni, dal giudizio condiscendente e arrogante della Civiltà cattolica, alla sua quasi canonizzazione ad opera di papa Ratti.
Le Osservazioni sulla morale cattolica (1819-1855) di Alessandro Manzoni com’è noto ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] 35-56; N. D'Acunto, Tensioni e convergenze fra monachesimo vallombrosano, Papato e vescovi nel secolo XI, pp. 57-81; R. Grégoire, La canonizzazione e il culto di G., pp. 113-132; A. Degl'Innocenti, L'agiografia su G. fino al secolo XV, pp. 133-157; G ...
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canonizzazione
canoniżżazióne s. f. [der. di canonizzare]. – Il canonizzare, l’essere canonizzato, nei varî sign. del verbo: c. di un uso linguistico; c. di una scrittura (in paleografia), ecc. Nella Chiesa cattolica, la sentenza definitiva...
canonizzare
canoniżżare v. tr. [dal lat. tardo canonizare, gr. κανονίζω «giudicare secondo le regole, includere in un canone»]. – 1. Inserire nel catalogo dei santi il nome di un cristiano defunto, già dichiarato beato (v. canonizzazione)....