La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] .
San Costantino e la croce: una figura e un simbolo divisi tra l’imperatore e il patriarca
La Chiesa, dunque, aveva canonizzato Costantino e gli aveva conferito un giorno di festa in associazione con sua madre Elena, pur restando egli l’imperatore ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] più importante strumento euristico messo a disposizione dei geologi dalla comparsa del Prodromus di Stenone. Il nuovo metodo fu canonizzato nella monografia di Cuvier e Alexandre Brongniart sulle faune del bacino di Parigi (1811) e da quel momento la ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Heidegger ha lasciato il suo segno indelebile su tutto il pensiero contemporaneo ponendo [...] la questione dell’essere stesso.
Il nichilismo può essere inteso fondamentalmente in due modi: uno è quello descritto e canonizzato da Nietzsche, come la svalutazione di tutti i valori; l’altro è quello che cerca di cogliere la sua essenza ...
Leggi Tutto
SANO di Pietro
Gabriele Fattorini
SANO di Pietro. – Ansano di Pietro di Domenico di Pepo fu battezzato a Siena il 2 dicembre 1405 (Milanesi, 1850, p. 183 nota 1; Trübner, 1925, p. 91, n. 15), e pare [...] , in Mugello).
Sull’onda di un culto che fu immediato, non sorprende che Bernardino fosse effigiato, ancor prima della canonizzazione, nelle parti marginali di alcune delle pale d’altare che Sano eseguì nella seconda metà degli anni Quaranta per la ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] attivo anche alla corte medicea, Pier Francesco Silvani, alla costruzione della cappella dedicata al loro avo Andrea, canonizzato nel 1629. L'intervento del G., certo favorito dalla fortuna incontrata dalla sua pittura presso i collezionisti ...
Leggi Tutto
EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] italiana si diffuse gradualmente nell'ultimo scorcio del Quattrocento anche fuori d'Italia e venne definitivamente canonizzato dai trattati di scrittura dei maestri italiani ed europei del sec. 16°, determinando lo stile classicheggiante ...
Leggi Tutto
FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] cominciò l'attacco decisivo che lo portò alla morte. Si spense a Roma nella notte tra il 25 e il 26 maggio 1595. Fu canonizzato nel 1622.
La sua opera è stata recentemente rieditata per cura di A. Cistellini: S.F.N. Gli scritti e le massime, Brescia ...
Leggi Tutto
I cristiani immigrati: fratelli stranieri
Nicla Buonasorte
I ‘nuovi’ cristiani in Italia: una geografia in divenire
Ormai da tempo è evidente che anche in Italia, storicamente la nazione cattolica per [...] che si dedicano in particolare alla predicazione e alla pastorale del loro popolo. Giovanni Paolo II nel 1997 ha canonizzato il primo martire zingaro, beatificato l’anno precedente, Ceferino Giménez Malla, fucilato in Spagna nel 1936. Il Pontificio ...
Leggi Tutto
Livio, Tito
Mario Mazza
Storico latino, nato a Padova nel 59 a.C. e morto nel 17 d.C. Dei suoi 142 libri Ab urbe condita, soltanto 35 (I-X, XXI-XL, XL-XLV con lacune) «da la malignità de’ tempi non [...] lo impegna in una complessa operazione ermeneutica. Di fronte alla serenità di L., tutto apparentemente immerso in un passato canonizzato nella sua opera, M. si pone con una nuova posizione, vuole cambiare presente e futuro, con una vera approfondita ...
Leggi Tutto
RICCI, Matteo
Ronnie Po-chia Hsia
RICCI, Matteo. – Nacque a Macerata il 6 ottobre 1552 da Giovanni Battista, speziale, e da Giovanna Angiolelli. Primogenito di numerosi figli, studiò con i padri della [...] stesso livello di Francesco Saverio, tra i primi compagni di Ignazio e considerato il primo missionario gesuita in Asia, canonizzato insieme con il fondatore della Società nel 1622 e venerato come patrono delle missioni cattoliche. La causa per la ...
Leggi Tutto
canonizzare
canoniżżare v. tr. [dal lat. tardo canonizare, gr. κανονίζω «giudicare secondo le regole, includere in un canone»]. – 1. Inserire nel catalogo dei santi il nome di un cristiano defunto, già dichiarato beato (v. canonizzazione)....
canonizzazione
canoniżżazióne s. f. [der. di canonizzare]. – Il canonizzare, l’essere canonizzato, nei varî sign. del verbo: c. di un uso linguistico; c. di una scrittura (in paleografia), ecc. Nella Chiesa cattolica, la sentenza definitiva...