CIABILLI, Giovanni Camillo
Dino Frosini
Nacque a Castello di Signa (Firenze) il 6 luglio 1675. Fin da giovane fu alla scuola di Simone Pignoni, decoratore di chiese fiorentine. Dal 1694 al 1696 è segnato [...] in Firenze uno dei ventiquattro quadri a tempera (alti sette braccia) per l'apparato in onore di Pio V, canonizzato in queiranno. Tali lavori passarono poi nel Guardaroba generale. Nel 1716 gli venne concessa la cittadinanza fiorentina. Collaborò all ...
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BRAILES, William de
A. Bianchi
Miniatore inglese attivo nel secondo quarto del sec. 13° a Oxford. A B. può essere attribuito con certezza un consistente gruppo di lavori, in base alle firme apposte [...] , verso una pittura più propriamente gotica. Databile ad anni successivi il 1234, per la presenza della figura di s. Domenico, canonizzato in quell'anno, è la Bibbia con messale conservata a Oxford (Bodl. Lib., lat. bibl. e. 7), decorata da iniziali ...
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LUCINI, Giovan Battista
Micaela Mander
Nacque a Vaiano Cremasco il 9 luglio 1639, ultimogenito di Gerolamo e di Laura Fogarola. Il padre, discendente di nobile famiglia, ebbe una buona posizione sociale: [...] popolare di Crema. Il ricorrere dello stesso soggetto non deve stupire, dato che s. Rosa e s. Ludovico Bertran furono canonizzati nel 1671, determinando una forte richiesta di immagini per la devozione, a cui del resto il L. aveva già fatto fronte ...
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MAESTRO del CODICE DI S. GIORGIO
A. Tomei
Anonimo miniatore e pittore attivo tra Avignone e Firenze nella prima metà del Trecento, così denominato (De Nicola, 1908) per la sua opera principale, la decorazione [...] con il cardinale Jacopo Stefaneschi che offre la propria opera a Pietro del Morrone (papa Celestino V), che venne canonizzato nel 1313; non esistono invece termini ante quem, anche se sembra probabile un'esecuzione di tutti i manoscritti del ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] già del I Capitolo generale di Bologna, e poi di molti di quelli successivi, sia delle testimonianze al processo di canonizzazione del fondatore, svoltosi nel 1233, dove l'accento venne posto anche sul suo amore per la povertà, evidente "etiam in ...
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. Stirpe feudale della Franconia orientale, fiorente fino dall'epoca dei Carolingi, e denominata dal castello di Babenberg, che si trovava probabilmente sul posto dell'odierna cattedrale di Bamberga. Capostipite [...] , e nel 1125 in sua vece rimase eletto Lotario di Supplinburgo. Leopoldo III si meritò il titolo di Pio; fu canonizzato da Innocenzo XIII nel 1485, ed è considerato il santo patrono dell'Austria. Dal successore dell'imperatore Lotario, Corrado III ...
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DUX, Aimone (Duce, Jusayne, Duxaymo)
Elena Rossetti Brezzi
Pittore originario di Pavia, attivo alla corte dei Savoia-Acaia, noto attraverso una serie di documenti piemontesi e tre interventi ad affresco, [...] sua Predicazione sull'Anticristo, che indicano quale precoce diffusione avesse in questa zona il culto del santo, canonizzato nel 1455, culto giustificato da necessità politiche di gestione antiereticale del feudo. Infatti l'eresia comunitaria, che ...
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Ubaldo da Gubbio, santo
Franco Mancini
La citazione dantesca del beato Ubaldo - cioè di U. Baldassini da Gubbio (1080 o 1085-1160), che della sua città natale fu (dal 1129 alla morte) per obbedienza [...] , fra Topino e Chiascio, che si leverà il sole d'Assisi (XI 50; dieci anni dopo, nel 1192, U. sarà canonizzato da papa Celestino III) a far risplendere di nuova luce quegli eremi di un monachesimo rinvigorito, premessa esso stesso degl'ideali ...
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Secondo l’accezione originaria, ciò che è inviolabile in quanto protetto da una sanzione: gli ambasciatori, i tribuni della plebe, le mura, le porte; quindi, in genere, tutto ciò che, consacrato da una [...] gli effetti e per la Chiesa universale, si ha mediante un atto espresso, esclusivamente riservato al papa. Normalmente esso consiste nella solenne cerimonia della canonizzazione (➔), con la quale da una parte si impone ai fedeli di credere che il s ...
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FRANCESCO Borgia, Santo
Pietro Tacchi Venturi
Fu quarto duca di Gandía e terzo generale della Compagnia di Gesù. Figlio di don Giovanni e di donna Giovanna d'Aragona, pronipote di Alessandro VI, nacque [...] di salute, accelerò la fine di F. Tornato a Roma mortalmente infermo, vi morì a mezzanotte del 30 settembre 1572. Fu canonizzato da Clemente X il 12 aprile 1671 e se ne celebra la festa il 10 ottobre. Le sue spoglie, trasportate nel 1617 ...
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canonizzare
canoniżżare v. tr. [dal lat. tardo canonizare, gr. κανονίζω «giudicare secondo le regole, includere in un canone»]. – 1. Inserire nel catalogo dei santi il nome di un cristiano defunto, già dichiarato beato (v. canonizzazione)....
canonizzazione
canoniżżazióne s. f. [der. di canonizzare]. – Il canonizzare, l’essere canonizzato, nei varî sign. del verbo: c. di un uso linguistico; c. di una scrittura (in paleografia), ecc. Nella Chiesa cattolica, la sentenza definitiva...