Cardinale e umanista (Beverly, Yorkshire, 1469 circa - Londra 1535). Studiò a Cambridge (1483), di cui nel 1497 diveniva master; prete nel 1491, confessore e consigliere di Margherita Beaufort, madre di [...] e fu imprigionato nella Torre. Paolo III sperò di aiutarlo conferendogli (20 maggio 1535) il cappello cardinalizio, ma ciononostante, processato sommariamente, fu decapitato. Beatificato nel 1886, fu canonizzato da Pio XI nel 1935; festa, 22 giugno. ...
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MODERNISMO (ted. Reformkatholizismus)
Mario Niccoli
Con questo termine o, più esattamente, con quello di modernismo cattolico si indica quel movimento di riforma interna del cattolicismo patrocinato [...] 1904-1905; per quanto non manchino attestazioni anteriori del suo uso in un significato assai vicino a quello canonizzato), affermavano voler essere il loro atteggiamento religioso "semplicemente quello di cristiani e di cattolici, viventi in armonia ...
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GIOVANNI da Capistrano, santo
Nacque da padre straniero, venuto in Italia al seguito di Luigi d'Angiò, a Capistrano, oggi Capestrano (Aquila), il 24 giugno 1386 (o 1385). Addottoratosi in legge a Perugia, [...] , guidando l'ala sinistra dei crociati alla vittoria. Poco dopo, ritiratosi a Villaco, vi morì il 23 ottobre 1456. Fu canonizzato da Alessandro VIII nel 1690; solo nel 1724 Benedetto XIII pubblicò la relativa bolla. La sua festa cade il 23 ottobre ...
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VIGILIO
Antonio Zieger
. Vescovo, nato a Roma verso il 364, morto nella Val Rendena il 25 giugno 405. Figlio di nobile famiglia, dopo aver studiato a Roma, passò ad Atene per completare la sua cultura. [...] martirio, trasmessi da testimoni oculari a Innocenzo I, furono tradotti in greco. Pare che egli sia stato il primo santo canonizzato.
Bibl.: Passio sancti Virgilii episcopi et martyris (sec. IX), edizione critica in Scritti di storia e d'arte, Trento ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il romanzo del Novecento sperimenta diversi assetti e apporta profonde modifiche alla [...] ed estraneo a ogni vincolo normativo, il romanzo ha conosciuto nell’Ottocento una prospera stagione creativa che ha canonizzato un paradigma romanzesco di successo, fissando temi, forme e tecniche del genere. Il romanzo del Novecento sperimenta la ...
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FRANCESCO di Sales, santo
Giuseppe De Luca
Nacque il 21 agosto 1567 a Thorens, in Savoia, di famiglia dell'antica nobiltà locale; compì i primi suoi studî nei collegi di La Roche e di Annecy; quindi, [...] la corte di Savoia a Parigi, il 27 dicembre del 1622 morì improvvisamente di apoplessia a Lione. Beatificato nel 1661, canonizzato nel 1665, fu dichiarato dottore della chiesa nel 1877 da Pio IX. La sua festa si celebra il 29 gennaio.
Queste ...
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JAGELLONIDI
Jan Dabrowski
. Dinastia che regnò in Polonia e Lituania (1386-1572), in Uugheria (1440-1444,1490-1526), e in Boemia (1471-1526). Ha per capostipite il re di Polonia e granduca di Lituania [...] dell'imperatore Ferdinando I. Lodovico morì senza eredi nella battaglia di Mohacs; 2. Casimiro (nato nel 1458, morto nel 1484), canonizzato nel 1521;3. Giovanni Alberto (nato nel 1460, morto nel 1501) re di Polonia (1492-1501); 4. Alessandro (nato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Settecento è senz’altro un secolo decisivo tanto nello sviluppo delle poetiche e [...] d’arte.
Francia
In una Francia ove l’estetica letteraria dominante è quel classicismo rigoroso e impeccabile che – canonizzato nel secolo precedente soprattutto da Chapelain, D’Aubignac, Rapin e Boileau – incontra ancora notevole fortuna in tutta l ...
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GIOVANNI da Piamonte
Frank Dabell
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, probabilmente originario di Piamonte nella Val di Sieve (dintorni di Pontassieve, oggi in provincia di Firenze), [...] Benizi da Firenze (morto nel 1285), uno dei padri dell'Ordine dei servi di Maria. La presenza di questo beato (sarà canonizzato solo nel 1671) è una rara testimonianza nell'arte del Quattrocento e segna una ripresa del suo culto che toccherà il punto ...
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ideologia
Il termine fa la sua comparsa nella Francia di fine Settecento, quando Destutt de Tracy (➔) – nel Mémoire sur la faculté de penser (1796) e poi nel Projet d’éléments d’idéologie (1801) – se [...] , privo di qualsiasi senso della realtà storica e politica: ed è in questa accezione che fu ripreso e ‘canonizzato’ da Marx ed Engels in L’ideologia tedesca (1845-46), dove i principali esponenti della sinistra hegeliana vengono ferocemente ...
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canonizzare
canoniżżare v. tr. [dal lat. tardo canonizare, gr. κανονίζω «giudicare secondo le regole, includere in un canone»]. – 1. Inserire nel catalogo dei santi il nome di un cristiano defunto, già dichiarato beato (v. canonizzazione)....
canonizzazione
canoniżżazióne s. f. [der. di canonizzare]. – Il canonizzare, l’essere canonizzato, nei varî sign. del verbo: c. di un uso linguistico; c. di una scrittura (in paleografia), ecc. Nella Chiesa cattolica, la sentenza definitiva...