ANTONIO di Mario
Armando Petrucci
Fiorentino, nacque verso la fine del XIV secolo da un Mario di Francesco di Nino, e si dedicò agli studi notarili, conseguendo il titolo di notaio fra il settembre [...] vergato e datato è del 24 ag. 1417; già in esso A. adoperava il nuovo tipo di minuscola libraria canonizzato da Poggio Bracciolini pochi anni prima e derivato dall'imitazione della minuscola carolina: la "lettera antica", oggi comunemente denominata ...
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Francesco Saverio, santo (propr. Francisco de Jaso y Azpilicueta)
Francesco Saverio, santo
(propr. Francisco de Jaso y Azpilicueta) Missionario e protettore delle missioni, gesuita (castello di Xavier, [...] l’occasione di tornare sul continente, si ammalò e morì. Il suo metodo missionario, che inaugurò quello seguito dai suoi confratelli, appare oggi agli occhi dello storico una notevole anticipazione dei metodi moderni. Fu canonizzato nel 1622. ...
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Pittore senese (n. prob. tra il 1280 e il 1285 - m. Avignone 1344). La sua personalità appare pienamente formata fin dalla prima opera documentata, l'affresco con la Maestà nel Palazzo pubblico di Siena, [...] lo stesso M. che firmò la tavola (Napoli, Museo nazionale di Capodimonte) rappresentante S. Ludovico di Tolosa, canonizzato nel 1317, che incorona il fratello Roberto. La ieraticità della figura frontale del santo, contrapposta a quella di profilo ...
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Fondatore dei somaschi (Venezia 1486 - Somasca, Bergamo, 1537). Di nobile famiglia veneziana, rettore di Castelnuovo (Friuli), cadde prigioniero durante la battaglia contro gli imperiali (1511); la liberazione [...] V (1567) nella Congregazione dei chierici regolari di Somasca, popolarmente detta "dei somaschi", dalla casa madre nel paesino di Somasca. Canonizzato nel 1767; festa, 8 febbraio; proclamato da Pio XI (1928) patrono dei fanciulli orfani o derelitti. ...
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Nome di alcuni santi e beati: 1. Domenico di Guzmán, santo. Fondatore dell'ordine dei Domenicani (Caleruega, Vecchia Castiglia, 1170 - Bologna 1221). Studiò filosofia e teologia nell'università di Palencia [...] a Bologna, si ammalò e morì e fu sepolto nella chiesa di S. Nicolò delle Vigne, poi divenuta basilica di S. Domenico. Canonizzato (1234) da Gregorio IX, il suo corpo fu traslato nell'attuale sarcofago, nel 1267. Festa, 7 agosto. 2. Domenico "Loricato ...
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Figlio del re Erik Ejegod di Danimarca e della regina Bothild, nato nel 1096, morto nel 1131. Dopo aver combattuto contro i Vendi nel Mecklemburgo, C. ricevette nel 1125 l'antico titolo comitale danese [...] timore che egli potesse in seguito vantar pretese sulla corona della Danimarca. Fu assassinato il 7 gennaio 1131. Varî miracoli sarebbero accaduti sulla sua tomba, per cui fu considerato martire, canonizzato nel 1169 e dichiarato patrono di Sjælland. ...
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Ecclesiastico (n. forse Milano 1035 circa - m. Mantova 1086), nipote di Anselmo da Baggio (papa Alessandro II). Eletto dallo zio vescovo di Lucca nel 1073, partecipò al concilio lateranense del febbraio [...] il primato del pontefice romano sulle altre autorità sia ecclesiastiche (Concilio compreso) sia laiche, e la necessità, per gli ecclesiastici, di una vita fondata sulla povertà evangelica. Canonizzato da Vittore III nel 1087; festa, 18 marzo. ...
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Nato nel 1507, morto nel 1569. Discendente dall'illustre famiglia dei boiari Kolyčov, F. all'età di 30 anni si ritirò nel monastero di Soloveckij, su un'isola del Mar Bianco. Prima converso e poi monaco, [...] F. dal suo ufficio (8 novembre 1568) e il 23 dicembre 1569 lo fece strangolare. Nel secolo XVII F. fu canonizzato dalla chiesa ortodossa.
Bibl.: Makarij Mitropolit, Istorija russkoj cerkvi (Storia della chiesa russa), VI, cap. 2°; G. P. Fedotov ...
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Uccisore di Enrico III, nato nel villaggio di Sorbonne presso Sens verso il 1566-67 da una famiglia di contadini. Entrato nell'ordine domenicano, si trovava a Parigi, dominata dalla Lega cattolica, nel [...] l'assassino, che fu tosto ucciso dalle guardie. Il regicidio trovò apologisti; la Sorbona pensò persino di chiedere che fosse canonizzato. Vi fu anche chi sostenne che autore del delitto fosse stato un protestante, il quale, dopo aver ucciso il C ...
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OTTONE vescovo di Bamberga
Walter HOLTZMANN
Nato tra il 1060 e il 1070 da nobile famiglia sveva, cappellano della sorella del re Enrico IV, che era moglie del duca di Polonia Ladislao I, fu messo poi [...] 1128. Tuttavia l'istituzione di una diocesi particolare nel territorio convertito non poté effettuarsi per la concorrenza degli arcivescovati di Gnesen e di Magdeburgo. O. morì a Bamberga il 3 luglio 1139 e fu canonizzato da Clemente III nel 1189. ...
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canonizzare
canoniżżare v. tr. [dal lat. tardo canonizare, gr. κανονίζω «giudicare secondo le regole, includere in un canone»]. – 1. Inserire nel catalogo dei santi il nome di un cristiano defunto, già dichiarato beato (v. canonizzazione)....
canonizzazione
canoniżżazióne s. f. [der. di canonizzare]. – Il canonizzare, l’essere canonizzato, nei varî sign. del verbo: c. di un uso linguistico; c. di una scrittura (in paleografia), ecc. Nella Chiesa cattolica, la sentenza definitiva...