CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] e il C. viene reintegrato nei ruoli ottenendo, forse per diretto interessamento di Leone X, la lettura ordinaria di diritto canonico. Eppure nel decennio soderiniano, che si era concluso nel '12, il C. non aveva lesinato gli elogi del nuovo regime ...
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LUSCHINO, Benedetto (Bettuccio)
Simone Ragagli
Nacque tra il marzo e il settembre del 1470 a Firenze, nel quartiere di S. Croce, nono figlio di Paolo di Matteo, anziano orafo, e di Domenica. Durante [...] , ma si recò di nuovo a Firenze nell'aprile 1500 e, in un momento non precisato, a Roma, dove incontrò il canonista, di simpatie savonaroliane, Felino Sandeo (Sandei). Per circa un anno, dalla tarda primavera del 1501 soggiornò inoltre a Lucca, nel ...
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GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] p. 138), a quella che lo vorrebbe ambasciatore di Nicolò III nel 1278 presso i Comuni di Romagna, insieme con il canonista Guglielmo Durante (Fasoli, pp. 51 s.; Diplovatazio, p. 174). Ma è difficile identificarlo, in piena età angioina, con lo stesso ...
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FINIGUERRI, Stefano, detto il Za
Elena Del Gallo
Nacque da Tommaso a Firenze, dove visse fra il sec. XIV e il XV. Scarsissimi sono i dati biografici su di lui: le uniche notizie che lo riguardano si [...] immagina che la città di Firenze mandi una ambasceria per "rifar lo studio a Atene", composta dal giudice Giovanni Mucini, dal canonista Francesco Machiavelli e da un tal giudice de' Niccoli. Il poeta, guidato prima da Pier Vettori e poi da Ser Gigi ...
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BISCARDI, Serafino
Giuseppe Ricuperati
Nacque ad Altomonte, in provincia di Cosenza, nel 1643. Il padre era un cappellaio e fece molti sacrifici per mantenerlo agli studi, prima a Carolei, poi a Cosenza. [...] Caeli, III, cc. 167 ss.). Sembra quindi che i due giovani, destinati l'uno alla carriera universitaria come canonista, l'altro (il d'Ippolito) alla carriera politica, abbiano partecipato fornendo materiale, alla preparazione della più importante tra ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] privata. Il 12 luglio 1270 a Bologna affittò per due anni, con i fratelli e con altri, un locale dal canonista Brandelisio Riccadonna (Frati, p. 209), verosimilmente come cointeressato in un commercio di spezie in quella città (8 dic. 1270: ricevuta ...
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BEREGAN (Berengan, Beregani), Nicolò
Gian Franco Torcellan
Nato il 28 maggio 1713 da Antonio e da Isabella Loredan, era nipote del più noto letterato suo omonimo. Scarna ed essenziale è la vicenda biografica, [...] opera destinata a non venir mai scritta, è nel solco della più pura tradizione, e riconferma, nella sua piena adesione ai canoni della fede e nel suo spirito religioso, la sordità politica che era diffusa nella classe cui apparteneva, non tocca dalle ...
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GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] di Pietro (II) da Venosa.
Il compito del G. arcivescovo e scrittore si manifesta anche in un'inesausta attività di canonista che fornisce al pontefice Alessandro III occasione di diverse decretali. Il G. fu forse autore anche di un Breviarium ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] di Baviera nel 164093. Egli nasce in Murcia prima del 6 maggio 1584, giorno del suo battesimo. Studia diritto civile e canonico a Salamanca tra il 1600 e il 1606, per poi intraprendere nel 1610 la carriera diplomatica al seguito del cardinale Gaspar ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] un’appassionata difesa dell’Italia, in replica a un’orazione pronunciata su mandato del re di Francia Carlo V dal canonista Ansel Choquart alla presenza del pontefice poco prima della sua partenza da Avignone. Tra le altre lettere scritte al ritorno ...
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canonista
s. m. [der. di canone] (pl. m. -i). – Maestro, scrittore e in genere cultore di diritto canonico (con questo sign., anche femm., riferito a donne). In senso lato, sono detti c. anche gli autori che nel medioevo attesero a questa...
canon
cañón ‹kan’òn› s. m., spagn. (propr. «canale»; pl. cañones ‹kan’ónes›). – Forma spagnola originaria, da cui deriva l’adattam. angloamericano canyon (v.), oggi più com. non solo nella toponomastica statunitense ma anche nell’uso internazionale.