CLEMENTE IX, papa
Luciano Osbat
Giulio Rospigliosi nacque a Pistoia il 27 genn. 1600 da Girolamo e Maria Caterina Rospigliosi (Debitori e creditori di Girolamo di Milanese Rospigliosi e del figliuol [...] a Roma all'inizio dell'estate del 1653. Tra i suoi incarichi precedenti, conservava quelli di sigillatore nella Penitenzieria e di canonico di S. Maria Maggiore che non gli assicuravano un reddito sufficiente a far fronte al tenore di vita che il suo ...
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MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] radicale, perché fino a quel momento neppure il commissario dell'Inquisizione Callisto Fornari (m. 1552) e l'inquisitore canonista Bartolomeo Fumi, attivo fino al 1555, avevano potuto nulla contro la resistenza opposta all'attività dei giudici della ...
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ISOLANI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1330 da Mengolo (Domenico) di Giacomo e da Mina di Ubaldino da Bagno. Ebbe una sorella, Nana, sposa di Pietro Miazoli di Ferrara.
Il padre [...] , si avviò una trattativa che portò all'accordo col papa e alla concessione del vicariato apostolico sulla città al canonista Giovanni da Legnano (Giovanni Oldrendi).
Negli anni seguenti l'I. sostenne ancora incarichi di governo, seppure in modo ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] di Clemente IV.
Pietro non av9va in mente di fondare un nuovo Ordine, anche perché questo era proibito dal diritto canonico. Perciò la sua Congregazione di eremiti fu incorporata nell'Ordine dei benedettini: il 1º giugno 1263 Urbano IV incaricò il ...
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BOTTRIGARI, Iacopo (Iacobus Butrigarius, Butrigarii, de Bottrigariis)
Adriana Tognoni Campitelli
Nacque a Bologna intorno al 1274 da Salvetto di Grimaldo, di antica e nobile famiglia, e da Villana di [...] Il passo della Lectura Codicis deve essere perciò interpretato come un tentativo del giurista di non urtare le tesi canoniste, senza, peraltro, abbandonare la propria. Ne consegue che egli "adotta un criterio di doppia verità" (Maffei), esponendo due ...
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FABRI, Giacomo
Hélène Angiolini
Nacque a Vicenza intorno al 1360, figlio del giudice e dottore in leggi Bartolomeo. Dopo aver frequentato l'università di Padova, ottenne la licenza in diritto civile [...] veneziano scelse nel 1408, come suoi ambasciatori presso la corte sabauda, Alberto Pietra Rossa, ed il canonista padovano Francesco Zabarella. Quest'ultimo, impossibilitato a presenziare allo scioglimento della sentenza per le insistenze degli ...
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BOGGIANO-PICO, Antonio
Mario Belardinelli
Nacque a Savona il 31 agosto 1873 da Nicolò, possidente, e da Virginia Corsi, di antica famiglia piemontese. Giovanissimo, si distinse nella sua città nella [...] incarichi ancora a Genova (demografia dal 1931 al '35; statistica economica e demografia dal 1935 al '36; diritto canonico dal 1935 al '48) e presso l'Università lateranense (diritto pubblico comparato).
Dopo la Liberazione il B. riprese, nonostante ...
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GALLUZZI, Ferino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1290 da Albizo di Bonifacio. Della madre si conosce solo il nome, Agnese. Ebbe tre fratelli, Tano, Comazo e Maghinardo e almeno una sorella, [...] l'ostilità, Taddeo Pepoli utilizzasse anche il G. quale ambasciatore a Venezia. In tale missione il G. ebbe compagno il canonista Giovanni d'Andrea, cui sembra lo abbiano legato, oltre alla comunanza di idee politiche e ai rapporti di vicinato, anche ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] un secondo momento, a Roma o in un'altra città dello Stato della Chiesa. La soluzione, dal punto di vista del diritto canonico, era del tutto legittima, ma non teneva conto del rischio di un'insurrezione generale dei protestanti tedeschi, prima che l ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] di formazione del funzionario statale, quale era rappresentata a Innsbruck dal giurista Paul Joseph Riegger (padre del noto canonista giuseppino Joseph Anton).
Il lungo viaggio di formazione in Italia intrapreso probabilmente nel 1743 portò il F. per ...
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canonista
s. m. [der. di canone] (pl. m. -i). – Maestro, scrittore e in genere cultore di diritto canonico (con questo sign., anche femm., riferito a donne). In senso lato, sono detti c. anche gli autori che nel medioevo attesero a questa...
canon
cañón ‹kan’òn› s. m., spagn. (propr. «canale»; pl. cañones ‹kan’ónes›). – Forma spagnola originaria, da cui deriva l’adattam. angloamericano canyon (v.), oggi più com. non solo nella toponomastica statunitense ma anche nell’uso internazionale.