GRIMALDI, Girolamo
Filippo Crucitti
Nacque a Genova il 20 ag. 1597 da Gian Giacomo, della famiglia dei Grimaldi-Cavalleroni, barone di San Felice nel Regno di Napoli, senatore di Genova nel 1606, e [...] dal vescovo di Apt Jean de Gaillard, furono celebrati il 10 novembre nella stessa chiesa. L'orazione funebre fu affidata al canonico del S. Salvatore, J. Thoron d'Artignose. Il G. lasciò i suoi beni al seminario da lui fondato, agli ospedali, alle ...
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ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] 'A. una parte tutt'altro che secondaria. Come si può desumere anche dagli Acta consistorialia, egli fu tra i maggiori canonisti che si occuparono della vertenza. Di lui ci resta un progetto di risposta (pubblicato dallo Ehses) alla lettera piena di ...
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BEREGAN (Berengan, Beregani), Nicolò
Gian Franco Torcellan
Nato il 28 maggio 1713 da Antonio e da Isabella Loredan, era nipote del più noto letterato suo omonimo. Scarna ed essenziale è la vicenda biografica, [...] opera destinata a non venir mai scritta, è nel solco della più pura tradizione, e riconferma, nella sua piena adesione ai canoni della fede e nel suo spirito religioso, la sordità politica che era diffusa nella classe cui apparteneva, non tocca dalle ...
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AGOSTINO d'Ancona (Agostino Trionfo)
Biagio Ministeri
Non si conosce la data precisa della nascita. Nell'epigrafe aggiunta ai cenni biografici nell'edizione della Summa de ecclesiastica potestate del [...] re è dato loro dal papa in ministerium per la parte temporale, A., oltre che teologo, si dimostrò anche buon canonista e pungente polemista, nella difesa dei diritti del papa dalle usurpazioni secolari.
Il numero delle opere di A., che nella lapide ...
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AMADEI (Amidei), Girolamo (Hieronymus Lucensis, Hieronymus de Luca)
Mario Rosa
Nato verso il 1483 a Siena (ma il Lucchesini lo ritiene, diversamente dal Giani, di nascita lucchese), professò nell'Ordine [...] IV). Con numerosi richiami dalla letteratura teologica e canonistica, da S. Tommaso a Scoto, che l'A. difende, al canonista Lorenzo Ridolfi, al contemporaneo scrittore domenicano Silvestro da Prierio, l'A. afferma la liceità intrinseca di tal tipo di ...
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GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] di Pietro (II) da Venosa.
Il compito del G. arcivescovo e scrittore si manifesta anche in un'inesausta attività di canonista che fornisce al pontefice Alessandro III occasione di diverse decretali. Il G. fu forse autore anche di un Breviarium ...
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MARANTA, Carlo
Marco Nicola Miletti
Nacque il 17 febbr. 1583 a Napoli, dove fu battezzato il successivo 25 novembre nella chiesa di S. Maria della Rotonda. Vantava una discendenza da giuristi insigni: [...] che, seguendo un'additio di Coleti a Ughelli (IX, n. 43, col. 472), ipotizzano che fosse deceduto nel 1666.
Sul M. canonista pesa il giudizio di Francesco D'Andrea. Egli, nel rievocare uno dei suoi primi successi forensi, si vantò di avere utilizzato ...
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CARAFA, Filippo
Alfred A. Strnad
Della nobile famiglia napoletana dei Carafa - del ramo della Spina (della Serra) -, nacque verso la metà del secolo XIV, probabilmente a Napoli. È, molto verosimile [...] Souchon, Die Papstwahlen in der Zeit des grossen Schismas, II, Braunschweig 1899, pp. 266 s.; F. Bosdari, Giovanni da Legnano,canonista e uomo politico del 1300, Bologna 1901, passim; O. Vancini, Bologna della Chiesa 1360-1375, in Atti e memorie d. R ...
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ANACLETO II, papa
Raoul Manselli
Al secolo Pietro, nacque negli ultimi decenni del sec. XI, da Pietro di Leone della famiglia romana dei Pierleoni.
Discendenti dell'ebreo convertito Benedetto Cristiano, [...] nelle mani del suo avversario. Il colpo finale gli venne col dibattito di Salerno in cui i suoi fautori, tra cui l'insigne canonista Pietro da Pisa, si incontrarono tra la fine di novembre e l'inizio di dicembre del 1137, alla presenza di Ruggero II ...
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D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] romana. Egli ha esercitato una notevole influenza sulla teologia morale per lunghi anni. La sua Summula influì sul Codex iuris canonici (1917), che ha accolto, in più punti, le soluzioni da essa patrocinate (cfr. A. C. Jemolo, in Enc. Italiana, XII ...
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canonista
s. m. [der. di canone] (pl. m. -i). – Maestro, scrittore e in genere cultore di diritto canonico (con questo sign., anche femm., riferito a donne). In senso lato, sono detti c. anche gli autori che nel medioevo attesero a questa...
canon
cañón ‹kan’òn› s. m., spagn. (propr. «canale»; pl. cañones ‹kan’ónes›). – Forma spagnola originaria, da cui deriva l’adattam. angloamericano canyon (v.), oggi più com. non solo nella toponomastica statunitense ma anche nell’uso internazionale.