CORSINI, Amerigo
Renzo Ristori
Figlio di Filippo di Tommaso e della sua prima moglie Lisa, della famiglia magnatizia dei Rossi, nacque a Firenze verso il 1370.
Mercanti e banchieri saliti in posizione [...] elezione pro forma compiuta dal capitolo della cattedrale, il C. fu creato vescovo di Firenze, succedendo al grande canonista Francesco Zabarella. A monte di questa elezione vi dovettero essere forti pressioni politiche, perché il nuovo presule venne ...
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BONO, Giovanni Battista Agostino
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Verzuolo (Cuneo) il 26 genn. 1731 (0 1738?) dal medico Giovanni Antonio e da Anna Maria. Frequentò l'università di Torino fra il 1750 e [...] i doctores ordinarii, subentrava Carlo Sebastiano Berardi, l'altro autorevole maestro del B., e con il Campiani uno dei maggiori canonisti del '700, autore tra l'altro di un'operetta, l'Idea del governo ecclesiastico, che lo colloca pienamente nella ...
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PETRA, Carlo
Dario Luongo
– Nato a Vastogirardi il 24 novembre 1629 da Vincenzo e Settimia Filonardi, si laureò in utroque iure ad appena sedici anni. Nella professione forense conseguì subito notevoli [...] ai magistrati di motivare le sentenze (ibid., n. 86, p. 203).
In Petra era nettamente visibile l’adesione ai canoni dell’ideologia ministeriale. Posizioni che egli tuttavia conciliava con la peculiare sensibilità che gli derivava dall’appartenenza al ...
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CERDÁ y LLOSCOS, Antonio
Alfred A. Strnad
Nacque nel 1390 a Santa Margherita nell'isola di Maiorca nelle Baleari da nobile famiglia che vantava la propria discendenza dalla dinastia dei re locali, ed [...] insegnò anche Sacra Scrittura e compilò un commento esegetico. Sempre a Lérida, nel 1429 passò alla cattedra di diritto canonico. Poi fu assorbito completamente dagli affari del suo Ordine.
Nel capitolo generale celebrato nella casa madre di Cerfroid ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] viaggio di Urbano V in Italia (maggio-giugno 1367). In quel periodo era entrato a far parte della sua familia il canonista Gilles de Bellemère, in qualità di cappellano, come erano anche Guillaume Noëllet e Pierre Flandrin, e Pierre de la Vergne.
In ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Leon Battista Alberti
Clément Lenoble
Leon Battista Alberti è spesso considerato uno dei promotori della modernità economica e del capitalismo borghese laico ed emancipato dalla morale cristiana. La [...] suo tempo. Dopo un periodo a Venezia, sembra aver frequentato la scuola padovana dell’umanista Gasparino Barzizza. Studia il diritto canonico a Bologna, dove si laurea nel 1428. Vi scrive le sue prime commedie morali, tra cui la Philodoxeos fabula ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] , Paolo di Castro, Antonio Roselli, Ludovico Pontano, Bartolomeo da Saliceto, Domenico da San Gimignano e tutti i principali canonisti e civilisti del sec. XIV e della prima metà del XV, nonché taluni giuristi meno noti. Chiamato frequentemente a ...
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BIANCHI (Albus, Blancus), Gerardo
Peter Herde
Nacque probabilmente tra il 1220 e il 1225 a Gainago, presso Parma: il nome dei suoi genitori, Alberto e Agnese, è ricordato nell'iscrizione di un affresco, [...] ; I. D. Mansi,Sacr. concil. nova et ampl. collectio, XXIV, Venetiis 1780, pp. 570-575; Pontificia commissio ad redigendum codicem iuris canonici orientalis,Fontes, 3, V, 2, a cura di A. L. Tautu, Città del Vaticano 1964, pp. 114 s., n. 60.
Numerosi ...
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PIZOLPASSO, Francesco
Francesco Somaini
PIZOLPASSO (Pizzolpasso, Picolpasso, Piccolpasso, de Piçolpassis), Francesco. – Nacque a Bologna intorno al 1375, da Nicolò di Filippo e da una Lambertini, ambedue [...] di Martino V (novembre 1417), l’esigenza di ricreare una Curia efficiente lo richiamò a Costanza, e l’esser chierico e canonista gli permise di venire ammesso, secondo i requisiti fissati dal Concilio, tra i chierici di Camera. Già nel maggio 1418 fu ...
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PANTALEONI, Domenico
Julius Kirshner
(Fastello). – Nacque intorno al 1336 da Francesco di Tano di Firenze, membro di una ricca famiglia di mercanti impegnata nel commercio con l’estero e nell’investimento [...] , in Aevum, XLIX (1975), 1/2, pp. 157-165 (ristampato in Id., Capitale e interesse tra mercatura e povertà nei teologi e canonisti dei secoli XIII-XV, Roma 1990, pp. 97-111); J. Kirshner, Reading Bernardino’s Sermon on the public debt, in Atti del ...
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canonista
s. m. [der. di canone] (pl. m. -i). – Maestro, scrittore e in genere cultore di diritto canonico (con questo sign., anche femm., riferito a donne). In senso lato, sono detti c. anche gli autori che nel medioevo attesero a questa...
canon
cañón ‹kan’òn› s. m., spagn. (propr. «canale»; pl. cañones ‹kan’ónes›). – Forma spagnola originaria, da cui deriva l’adattam. angloamericano canyon (v.), oggi più com. non solo nella toponomastica statunitense ma anche nell’uso internazionale.