SILVESTRO da Bagnoregio
Anna Esposito
SILVESTRO da Bagnoregio. – La data e il luogo di nascita (forse Bagnoregio, oggi in provincia di Viterbo) sono ignoti così come il nome dei genitori.
La prima notizia [...] – della causa della santità del piccolo Simone, e l’aspra controversia verbale che lo vide contrapposto al celebre canonista padovano Antonio Capodilista, sollecitatore in curia della causa contro i processi di Trento (riedizione in I processi, a ...
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FAMILIATI, Bandino (Bandino Pisano)
Hélène Angiolini
Nacque a Pisa intorno al 1160.
Poche le notizie sulla sua famiglia: lo si può ritenere senz'altro di origini non oscure se un omonimo, probabilmente [...] , I, Bologna 1909, pp. 9, 15; XII, ibid. 1939, pp. 114, 116, 119, 121; G. G. Trombelli, Memorie istor. concernenti le due canoniche di S. Maria e di S. Salvatore insieme riunite, Bologna 1752, pp. 87 s., 332; G. M. Mazzuchelli, Gli scrittori d'Italia ...
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MARINARI, Antonio
Lisa Saracco
MARINARI (Marinario), Antonio. – Nacque a Grottaglie, presso Taranto, il 10 genn. 1605 da Antonio, dottore in utroque iure, e Stella De Electis. Pronipote di Antonio Marinario [...] anche se opposta. Con questa posizione il M. andava ad affiancarsi alla speculazione di Prospero Fagnani Boni, noto canonista schieratosi a favore del probabiliorismo con la sua dissertazione De opinioni probabili pubblicato a Roma nel 1665. Nel ...
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BOGGIANO-PICO, Antonio
Mario Belardinelli
Nacque a Savona il 31 agosto 1873 da Nicolò, possidente, e da Virginia Corsi, di antica famiglia piemontese. Giovanissimo, si distinse nella sua città nella [...] incarichi ancora a Genova (demografia dal 1931 al '35; statistica economica e demografia dal 1935 al '36; diritto canonico dal 1935 al '48) e presso l'Università lateranense (diritto pubblico comparato).
Dopo la Liberazione il B. riprese, nonostante ...
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FORCHIELLI, Giuseppe
Paolo Camponeschi
Nato a Roma da Alfonso e da Ersilia Belli il 30 apr. 1885, fu impiegato nell'amministrazione provinciale delle imposte dirette di Roma e vice agente delle imposte [...] di professore emerito.
Il F. morì a Bologna il 29ott. 1969.
Tra le sue ultime opere va ricordato il saggio Bartolo canonista? (in Bartolo da Sassoferrato, studi e documenti per il VI centenario, II, Milano 1962, pp. 235-250). Lo studio affronta l ...
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BORGASIO, Paolo
Roberto Zapperi
Appartenente ad una famiglia originaria di Limassol, nacque a Feltre nel 1466 da Giovanni Vittore, giurista che fu podestà di Trento, e da Corona Brandelizi. Studiò legge [...] 'orazione funebre fu letta dal noto letterato veneziano Giovanni Battista Egnazio.
I risultati della sua lunga esperienza di canonista vennero raccolti dal B. in un trattato che fu pubblicato postumo a Venezia nel 1574: Tractatus de irregularitatibus ...
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BOATTIERI, Bonincontro
Mario Caravale
Appartenne a una illustre famiglia bolognese; ignoriamo sia i nomi dei genitori sia la data della sua nascita. La prima notizia sicura su di lui è del 1352 quando [...] dell'Univ. di Padova, II, 2, Padova 1888, pp. 55, 75, 122 s.; G. N. Pasquali Alidosi, Li dottori bolognesi di legge canonica e civile..., Bologna 1660, p. 46; J. Facciolati, De gymnasio Patavino syntagmata..., Patavii 1756, pp. 120-122; E. A. Cicogna ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] la fine del sec. XII e il sec. XIII, con la scoperta dell'Aristotile maggiore, e aveva sconvolto le basi e i canoni della conoscenza, fermi da secoli nei rigidi schemi del neo-platonismo, entro i quali la patri.stica aveva inquadrato e sistemato la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi di fronte alla città e all’Impero
Claudia Storti
L’eredità altomedievale
«Supponi che un potente mi sia creditore: si rifiuta di onorare il debito e, proprio per la sua potenza, non posso [...] aveva indotto i giuristi a ripensare la natura del potere tramite l’interpretazione del diritto romano e del diritto canonico e senza dimenticare le antiche fonti letterarie e teologiche e l’opera contemporanea dei maestri della teoria politica. Per ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] il dibattito sulla necessità o meno di reiterare il sacramento. Il C. intervenne con la Lettera pastorale o sia istruz. canonica sul battesimo cristiano scritta per uso de' parrochi di sua archidiocesi (Napoli 1785; 2 ed., ibid. 1817).
Egli optò per ...
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canonista
s. m. [der. di canone] (pl. m. -i). – Maestro, scrittore e in genere cultore di diritto canonico (con questo sign., anche femm., riferito a donne). In senso lato, sono detti c. anche gli autori che nel medioevo attesero a questa...
canon
cañón ‹kan’òn› s. m., spagn. (propr. «canale»; pl. cañones ‹kan’ónes›). – Forma spagnola originaria, da cui deriva l’adattam. angloamericano canyon (v.), oggi più com. non solo nella toponomastica statunitense ma anche nell’uso internazionale.