DRAGAZZO, Giacomo
Silvano Cavazza
Nacque nel 1451 a Traù in Dalmazia, da Dragazzo (o Dragoslavo) de' Dragazzi e da Margherita Matagnon (ma il cognome della madre nei documenti vaticani è di incerta [...] svolta dal D. quale uditore di Rota, in anni nei quali il tribunale aveva tra i propri membri figure come il canonista Domenico Giacobazzi, futuro cardinale. Tra i Manualia actorum et citationum di quel periodo non ne è pervenuto nessuno a nome del ...
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TESAURO, Gaspare Antonio
Paolo Casana
– Nacque a Fossano (Cuneo) nel 1563 dal celebre giurista Antonino e da Dorotea Capris di Cigliano, o Cigliaro. Riguardo ai suoi natali le fonti o tacciono o sono [...] Gaspare Antonio, bensì Carlo Antonio Tesauro, che nel 1607-08 divenne ordinario e nel 1614-15 ritroviamo come canonista. Tutte queste notizie contraddittorie hanno generato una grande confusione sulla posizione di Tesauro all’interno dell’ateneo. Di ...
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BRIZI, Iacopo di Buccio (Iacobus Bucii de Britiis)
Peter Partner
Forse originario di Teramo, era decano di Aquino allorché fu creato vescovo di questa città da papa Martino V (13 nov. 1420). Il 28 nov. [...] giorni dopo, il 7 luglio, era trasferito dalla sede episcopale di Aquino a quella di Spoleto, dove succedette al famoso canonista Iacopo de Camplo, referendario pontificio e già vescovo di Penne, che era stato a sua volta trasferito a dirigere la ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] di Clemente IV.
Pietro non av9va in mente di fondare un nuovo Ordine, anche perché questo era proibito dal diritto canonico. Perciò la sua Congregazione di eremiti fu incorporata nell'Ordine dei benedettini: il 1º giugno 1263 Urbano IV incaricò il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Debito pubblico e banca pubblica
Fausto Piola Caselli
Origine e legittimità del debito pubblico
Il primo debito pubblico, nella forma di prestito volontario o forzoso, è documentato a Genova e a Venezia [...] i dubbi sulla liceità dell’interesse tendevano a ripresentarsi, anche nel caso del debito pubblico. Nel 1578 il canonista Pierre Grégoire aveva espresso nel De republica la sua contrarietà al sistema dei Monti, affermando che funzionavano in deroga ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il nuovo ordinamento della Chiesa: decretisti e decretalisti
Diego Quaglioni
La Concordia discordantium canonum di Graziano, compilazione normativo-dottrinale cui fu dato il nome solenne di Decretum, [...] fu anzi proprio il primo segno di quell’importazione intensiva di leges e di pensiero civilistico che fece diventare il diritto canonico sempre più diritto e sempre meno teologia, e lo preparò a prendere posto nel mondo dei giuristi (Cortese 1995, p ...
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CICALA, Carlo
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1530 in un'antica famiglia appartenente alla nobiltà "vecchia" di quella Repubblica, figlio di Nicolò, fratello del cardinale Giambattista, [...] 30 marzo 1554, succedette, per la rinuncia dello zio, nella diocesi di Albenga in qualità di amministratore in attesa di compiere l'età canonica di 27 anni. Rimase vescovo di quella Chiesa fino al 26 nov. 1572, data in cui, a sua volta, vi rinunciò a ...
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SETTALA, Enrico
Maria Pia Alberzoni
SETTALA (da Settala), Enrico. – Apparteneva a una famiglia capitaneale originaria di Settala (o Settara), a sud-est di Milano. Non si conosce il nome dei genitori.
Trasferitisi [...] V, 1993, p. 284.
È infatti probabilmente Settala quel «prepositus de Setara» (X, 2007, p. 95), suddiacono papale e canonico di Milano, menzionato nell’occasione. Peraltro, la sua presenza nel capitolo milanese è in questi anni decisamente sporadica ...
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ORENSE
R. Sánchez Ameijeiras
(lat. Aquae Urentes; Auriensis, Ourens nei docc. medievali)
Città della Spagna, capoluogo della prov. omonima, che forma insieme a La Coruña, Lugo e Pontevedra, la regione [...] Dominguez, 1972).Nella Crónica de España, Lucas de Túy (1239-1249) enumera le costruzioni promosse dal vescovo e illustre canonista Lorenzo Ispano (1218-1248), al quale si devono buona parte del palazzo vescovile (una porzione del chiostro e torri ...
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PRESBITERI, Ugolino
Giovanni Chiodi
PRESBITERI, Ugolino. – Nacque a Bologna, da una famiglia discendente da Uguccio presbyter di S. Maria Rotonda, in un momento non precisabile della seconda metà del [...] la funzione di giudice d’appello. Nel 1197, come cognitor appellationis del podestà Matteo da Correggio definì una lite tra i canonici di san Pietro e i figli di Gerardo conte dell’Amola, circa la titolarità delle decime percepite dai conti per lunga ...
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canonista
s. m. [der. di canone] (pl. m. -i). – Maestro, scrittore e in genere cultore di diritto canonico (con questo sign., anche femm., riferito a donne). In senso lato, sono detti c. anche gli autori che nel medioevo attesero a questa...
canon
cañón ‹kan’òn› s. m., spagn. (propr. «canale»; pl. cañones ‹kan’ónes›). – Forma spagnola originaria, da cui deriva l’adattam. angloamericano canyon (v.), oggi più com. non solo nella toponomastica statunitense ma anche nell’uso internazionale.