SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'ETÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Non si può parlare di scienza giuridica nel Mezzogiorno dell'età normanna. Le poche sillogi del sec. XII di materiale normativo [...] un soggiorno di Fazioli in quella zona. Per di più Maffei ha trovato che un Giovanni di Ancona, autore di una summa iuris canonici reperita da Bertram, e da lui assegnata agli anni 1265-1268 (Johannes de Ancona. Ein Jurist des 13. Jahrhunderts in den ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] e il C. viene reintegrato nei ruoli ottenendo, forse per diretto interessamento di Leone X, la lettura ordinaria di diritto canonico. Eppure nel decennio soderiniano, che si era concluso nel '12, il C. non aveva lesinato gli elogi del nuovo regime ...
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DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] l'elezione del D., dovette poi informarlo del procedimento in corso contro il prelato, che nel 1553 ammise a purgazione canonica (pur ritenendolo colpevole di eresia) per non urtarsi con gli Asburgo; verso la fine dello stesso anno, il papa si ...
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GRISONIO (Grisoni), Annibale
Silvano Cavazza
Nacque a Capodistria, nell'Istria veneziana, intorno al 1490.
Mancano notizie sui genitori. Il cognome era molto diffuso a Capodistria, ma non sembrano imparentati [...] vescovo di Capodistria Vergerio, con il quale c'erano già stati motivi di contrasto perché, nonostante la sua carica di canonico del duomo, il G. non risiedette mai nella diocesi. Nel dicembre 1545 Vergerio, già sotto processo presso il Sant'Uffizio ...
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SIMONETTA, Giacomo
Paolo Sachet
– Nacque intorno al 1475, verosimilmente a Milano, dall’unione in seconde nozze di Giovanni, già segretario del duca Francesco Sforza accanto al fratello Cicco (si vedano [...] Italia, VI, Milano 1820, 2 tavv.; G. Moroni, Dizionario di erudizione storico-ecclesiastica, LXVI, Venezia 1854, p. 163; E. Sol, Un canoniste du XVIe siecle: le cardinal G. S., in Annales de Saint-Louis-des-Français, VI (1901), pp. 396-444, VII (1902 ...
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RUGGERI, Ugo
Giorgio Montecchi
– Nato a Reggio Emilia dal notaio Antonio, fu battezzato il 10 luglio 1455. Nulla è noto della madre.
Nei primi anni Settanta era alunno nel Collegio reggiano di Bologna [...] un Aesopus moralisatus in latino, nel 1487 dall’Opusculum musices di Nicolò Burzio, allora a Bologna per seguire le lezioni di diritto canonico. L’Eneide, in volgare con il tredicesimo libro di Maffeo Vegio, vide la luce il 23 dicembre 1491.
Nel 1485 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I secoli XIII-XIV manifestano in pieno le contraddizioni relative al potere delle [...] la legittimità del loro esercizio di potere, sia pure sempre in base alla “consuetudine”. Sulla stessa scia, il canonista Baldo degli Ubaldi, pur negando in linea di principio la possibilità della concessione di un feudo alle donne (adducendo ...
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ROVELLI, Ambrogio
e Bernardino
Alessandro Tedesco
– La vita e l’operato dei fratelli tipografi Ambrogio e Bernardino Rovelli sono illuminati, allo stato attuale degli studi, da scarsissime notizie. [...] . Tra gli altri autori più rappresentati dalla produzione a stampa dei Rovelli si segnalano Felino Maria Sandei, legale e canonista (1444-1503) e Cristoforo Porzio, giureconsulto pavese attivo nella seconda metà del XV secolo.
La stampa di testi di ...
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BONELLI, Costantino
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia, nacque a San Marino nel 1525. Studiò legge a Perugia e vi conseguì la laurea in diritto civile e canonico l'8 apr. 1550. Già negli anni [...] , dichiarava di volersi avvalere dell'aiuto del B., del quale il Lorena "mostra haver maggior openione che di qualsivoglia altro canonista, oltra che 10 lo sento lodare per homo da bene e zelante di conservar l'authorità della Sede apostolica" (cfr ...
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. Famiglia che si ritiene comunemente provenga dall'Albania, donde un Michele Lazii, nel 1464, sarebbe passato in Italia e avrebbe stabilito sua sede in Urbino. Qui i figli di lui, Giorgio e Filippo, avrebbero [...] stabilito, circa lo stesso tempo del primo, anche in Bergamo; ad esso appartiene quel Gian Girolamo A. (1504-91), canonista e autore di apprezzate opere, quali De donatione Constantini, De cardinalatu, ecc., che nel 1570 divenne cardinale.
L'arma è ...
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canonista
s. m. [der. di canone] (pl. m. -i). – Maestro, scrittore e in genere cultore di diritto canonico (con questo sign., anche femm., riferito a donne). In senso lato, sono detti c. anche gli autori che nel medioevo attesero a questa...
canon
cañón ‹kan’òn› s. m., spagn. (propr. «canale»; pl. cañones ‹kan’ónes›). – Forma spagnola originaria, da cui deriva l’adattam. angloamericano canyon (v.), oggi più com. non solo nella toponomastica statunitense ma anche nell’uso internazionale.