L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] Vaticano II, realizzando alcune iniziative fino allora non ancora portate a termine, come il nuovo codice di diritto canonico (1983), considerato da molti come l'incarnazione sul piano giuridico della ecclesiologia conciliare, il nuovo accordo con lo ...
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Costantino e la legislazione antiereticale
La costruzione della figura dell’eretico
María Victoria Escribano Paño
I compilatori del Codex Theodosianus inclusero 66 constitutiones sotto il titolo de [...] 1980, pp. 81-106; R. Maceratini, Ricerche sullo status giuridico dell’eretico nel diritto romano-cristiano e nel diritto canonico classico, Da Graziano ad Uguccione, Padova 1994, pp. 23-108; C. Humfress, Roman Law, Forensic Argument and The Formation ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] Pavia, vecchio amico del B., e all'inizio della seconda centuria da un'altra al numismatico Giorgio Federigo Nott, canonico di Winchester. Sciolte dichiaratamente da ogni impegno di organicità e di ordine, uscirono da prima con continuità negli anni ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] non auspicare alcuna messa in dubbio del Constitutum Constantini, riconosciuto come autentico da tutti gli esperti di diritto canonico, la sua rappresentazione viene evitata d’ora in avanti, fino all’eccezione che tratteremo in seguito rappresentata ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] salvezza e nello stesso tempo rassicurare i vivi in proposito. Ne è documento, alla fine del sec. 13°, la tomba-miniatura del canonico Aimerico, nel Mus. des Augustins di Tolosa, sulla quale un rilievo mostra l'a. che, senza lotte, è accolta in cielo ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] ; lo stesso valeva per i parroci o per i membri del capitolo di una cattedrale, come Pierre Gassendi, canonico a Digne. Analogamente, avvocati e medici, soprattutto nelle grandi città, erano di solito membri delle corporazioni professionali locali ...
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Scienze sociali
Pietro Rossi
Le scienze sociali come 'famiglia' di discipline
Definire che cosa siano le scienze sociali è assai più arduo che non definire, per esempio, che cosa siano la geometria [...] diffusione dei diritti germanici - nel tentativo di delineare un diritto comune, comprendente sia il diritto romano sia quello canonico. Lo studio del diritto ebbe un ruolo importante nelle controversie per la supremazia tra papato e impero, e i ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] fra conoscenza teorica e conoscenza pratica, divennero all'inizio dell'Età moderna il punto di riferimento canonico degli scienziati-ingegneri.
Le macchine semplici rappresentavano un prezioso anello di congiunzione fra le esperienze ingegneristiche ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] implicati in congiure familiari vere o presunte: Ziliberto - tale era il nome di un prestigioso collateralis del D. - che fu canonico di Verona dal 1323 e Bartolomeo: imprigionati nel 1329 da Mastino (II); Alboino, morto più tardi, nel 1354, in ...
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canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...