FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] , Sabina, Fabriano, prefetto di Norcia, governatore di Camerino, Fermo, Ancona, Civitavecchia, Frosinone, Viterbo, Perugia, Macerata, essendo quindi canonico di S. Pietro e chierico di camera.
Fonti e Bibl.: Per i documenti conservati alla Bibl. ap ...
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Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] di supporto (è il caso delle liste e delle raccolte di presagi) che tendono alla copertura completa della casistica possibile.
Canone e trasmissione del sapere
I pregi, ma al tempo stesso i limiti, della scienza dell'antico Vicino Oriente sono due ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Benedetto Croce
Claudio Cesa
Nella storia culturale italiana del Novecento, Benedetto Croce non ha nessuno che gli stia accanto, perché nessuno, e per un così lungo periodo, ha coltivato contemporaneamente [...] , dall’altra parte, «forma spirituale» cui si devono gli stimoli a rompere periodicamente le strutture consolidate; l’esempio, canonico, è il passaggio dal Medioevo al Rinascimento. A coloro (ed erano molti) che accusavano il pensiero storicista di ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] dovuti a brillanti giuristi tra cui Marino Boffa. Nel 1428 fu istituito un Collegio di dottori in diritto civile e canonico, che seppe completare negli ultimi anni di regno la codificazione della procedura che atteneva alla Corte suprema, la Magna ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...]
Il 26 giugno 1473 il Senato formulò una petizione a Sisto IV, con cui chiedeva ufficialmente di aprire il processo canonico per la santificazione di Lorenzo Giustinian, petizione non firmata ma sicuramente seguita dal G., che alla fine di ottobre di ...
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Vedi SIRACUSA dell'anno: 1966 - 1997
SIRACUSA (Συρακούσαι; Syracusae)
G. V. Gentili
M. T. Currò Pisanò
L'antica città, sorta nella Sicilia sud-orientale, occupava oltre all'isoletta di Ortigia, lunga [...] e di marmo del dinomenide Gelone. Se in esso la pianta si è uniformata alla tendenza classica, avvicinandosi al canone delle proporzioni dell'architettura dorica, che troverà qualche anno più tardi la sua perfezione estrema nel Partenone e nell ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] di Pietro Verri, rivedendola parte relativa al periodo 1525-1565, completata nel 1798 in modo assai discutibile dal canonico Antonfrancesco Frisi, e compilando la parte dal 1565 al 1792 sulla base degli appunti lasciati dallo stesso Verri.
Benché ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] a Viterbo fino al 1237, fu podestà di Foligno nel 1222. Figlio di Benencasa era probabilmente Raniero da Viterbo, cappellano pontificio e canonico di Reims (morto nel 1300), che nel 1254 e nel 1260-61 fu rettore del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] - in continua corrispondenza con amici che nutrivano analoghi se non identici sentimenti politici e religiosi, come Tancredi Canonico, Fedele Lampertico, Luigi Zini, Marco Tabarrini, i vescovi Bonomelli e Puecher Passavalli e via dicendo; rivedeva ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] quelli che popolano i romanzi di P. Auster o di R. Coover (Gerald’s party, 1986). A questi vanno aggiungendosi i più canonici ma sempre meno prevedibili investigatori di E. Leonard, T. Harris e J. Ellroy (The Black Dahlia, 1987; L.A. noir, 1998; The ...
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canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...