DE LAI, Gaetano
Rocco Cerrato
Nato a Malo (Vicenza) il 30 luglio 1853 da Antonio e da Maria Silvagni, iniziò gli studi ecclesiastici nel seminario di Vicenza e, grazie alla rendita del legato Dal Pozzolo [...] finì per assumere.
Con i pontificati di Benedetto XV e Pio XI (Il cardinale Gasparri, pp. 249-72), secondo i canoni tradizionali della prassi curiale, il D. rimase al suo posto ma la sua influenza nell'indirizzo complessivo dell'attività vaticana ...
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MANACORDA, Emiliano
Giuseppe Griseri
Nacque il 16 ag. 1833 a Penango, presso Asti, da Filippo e Giovanna Gatti. Dopo aver compiuto gli studi nel seminario di Casale Monferrato, il 9 apr. 1859 venne [...] la direzione del teologo don G. Cafasso.
Nel 1861 si recò a Padova per intraprendere gli studi di diritto civile e canonico, ma, turbato dai moti di indipendenza nazionale, si trasferì all'Università "La Sapienza" di Roma, dove conseguì la laurea in ...
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CASTIGLIONI, Giovanni
Franca Petrucci
Nato a Milano agli inizi del sec. XV da Maffiolo e da Angela Lampugnani, abbracciò la carriera ecclesiastica, seguendo le orme del congiunto cardinale Branda. Si [...] degli statuti del collegio Castiglioni fondato dal cardinale Branda da Castiglione a Pavia.
In quell'epoca egli era canonico della chiesa di Nostra Signora di Aldeneyck, nella diocesi di Liegi. Divenuto successivamente prevosto di Eyck, nella stessa ...
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LAMBERTINI, Cesare
Filippo Crucitti
Nacque a Trani nel 1475 da Pietro e da Nenna Bonismiro.
Il padre proveniva da un ramo di un illustre casato bolognese trapiantato in Puglia e appartenente a quella [...] che il 2 marzo 1493 il L. era diacono, capo e amministratore della Fraternita di S. Giovanni Evangelista, cioè del capitolo dei canonici della cattedrale.
Il 16 ott. 1493 il L. partì alla volta di Padova per seguire gli studi di diritto verso cui era ...
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CALINI (Calino), Ludovico
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel feudo paterno di Calino, ora frazione di Cazzago San Martino (Brescia), il 9 genn. 1696 dal conte Vincenzo e da Teodora Gonzaga Martinengo. Il [...] altri tre figli: Muzio, Rutilio e Teofilo. Il C. fu avviato alla carriera ecclesiastica: ancora diacono, divenne nel 1717 canonico della cattedrale di Brescia e il 17 dic. 1718 venne ordinato sacerdote. Proseguì gli studi in patria (dei suoi successi ...
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BERNAREGGI, Adriano
Giuseppe Pignatelli
Nato ad Oreno (Milano) il 9 nov. 1884 da Giovanni e Luigia Ravanelli, in una famiglia di commercianti agricoli, dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nel seminario [...] 1910) nel seminario di S. Pietro Martire. L'anno dopo, trasferito al seminario maggiore milanese, vi insegnò diritto canonico, e quindi teologia morale e liturgia. Iniziava frattanto, nel 1913, la collaborazione a La Scuola cattolica,che poi dirigerà ...
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CALVI (de Calvis), Giacomo
Gabriella Bartolini
Nacque presumibilmente a Roma nell'ultimo quarto del secolo XIV da una delle famiglie di più antica nobiltà del rione Monti. Non sappiamo quali siano stati [...] papale di Gregorio XII che si trovava in quel periodo nella città toscana. Qualche giorno dopo, il C. veniva nominato canonico di S. Pietro e assumeva la carica di vicario dell'arciprete della basilica, che in quel momento era il cardinal Antonio ...
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BONIFACIO
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Fu eletto arcivescovo di Genova il 13 giugno 1188 (le circostanze e i particolari dell'elezione sono minutamente descritti da Ottobono Scriba, cronista ufficiale del Comune: Annali genovesi, [...] pronunciata nel maggio 1201, sulla base di un compromesso fra le due parti.
Nel 1189 B. accolse in Genova una fondazione dei canonici regolari di Ulzio (Le carte della prevostura d'Oulx, a cura di G. Collino, Pinerolo 1908, pp. 200 ss.). Nell'estate ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] del sacerdote, senza la quale v'era l'impressione che la Chiesa cattolica non l'approvasse. Il papa, aiutato da valenti canonisti come i due fratelli C. e S. Vizzardelli (il primo più tardi cardinale) procedette per la strada che aveva già indicato ...
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CASOLA (de Casolis), Pietro
Stefania Rossi Minutelli
Nacque presumibilmente nel 1427 da un'antica famiglia milanese. Abbracciata la carriera ecclesiastica a poco più di vent'anni, nel 1452 fu eletto [...] ., 178, 196, 288-290, 294, 299, 306, 311, 328, 335 s.; B. Gutierrez, Visioni dell'Istria e della Dalmazia nel diario di un canonico del Duomo di Milano del 1500, in Milano, XLIX (1933), 2, pp. 94-100 (recens. in Minerva, XLIII [1933], pp. 628 ss.); P ...
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canonico1
canònico1 agg. [dal lat. canonĭcus, gr. κανονικός, der. di κανών -όνος (v. canone)] (pl. m. -ci). – 1. Che corrisponde o è conforme a un determinato canone, a una norma fissata: stile, procedimento, modello c.; quindi regolare, legittimo....
canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione dei c. regolari, che ricoprono la...